Connect with us

Roma

ANGUILLARA, PIANI EDILIZIA INTEGRATA: SEL RISPEDISCE AL MITTENTE LE AFFERMAZIONI DEI CONSIGLIERI DELL'UDC

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 3 minuti Sel: "cosa dite del piano casa della Regione Lazio e del ruolo dell’assessore alle politiche del territorio e dell’urbanistica Luciano Ciocchetti, noto esponente dell’Udc?"

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

“Il sodalizio Polverini-Ciocchetti lascia in eredità un caos nel governo del territorio, che produrrà nuove colate di cemento e infiniti contenziosi amministrativi. La nuova impugnativa alla Corte Costituzionale è la riprova che nonostante le illegittimità già sollevate dal Governo Berlusconi, si è voluto proseguire con pervicacia, violando le normative sulla tutela del paesaggio e della pianificazione territoriale. Si è voluto usare strumentalmente il tema dell'emergenza abitativa al solo scopo di favorire chi nel sistema della deregulation urbanistica ha sempre trovato opportunità per far crescere le rendite speculative e il saccheggio del territorio.”

 

Redazione

Anguillara (Rm) – "Si legge in una nota dei due consiglieri comunali del gruppo UDC per Anguillara: “Pretendiamo la massima trasparenza e ripudiamo qualsivoglia furbizia nell’uso di strumenti che possano stravolgere negativamente l’assetto del territorio e contravvenire al rispetto dell’ambiente”. [ Articolo L'osservatore laziale del 30/10/2012 ANGUILLARA – PIANI EDILIZIA INTEGRATA, UDC: “NO A SACCHEGGIO MASCHERATO DA PUBBLICA UTILITA’” ] – Dichiara con una nota  il portavoce di Sinistra Ecologia e Libertà di Anguillara – E’ un’affermazione strabiliante, – prosegue la nota – se detta da costoro, sulla quale peraltro non si può che essere d’accordo: non da oggi, ma da sempre. E’ vera, ad esempio, in sede di discussione di variante al piano regolatore generale, rispetto al quale protagonismo e attivismo del Manciuria furono un elemento distintivo; oppure in sede di contrasto all’abusivismo, vera piaga del nostro territorio e della nostra città; è vera anche quando si progettano e vendono villini su tre livelli dei quali è abitabile solo quello intermedio, con la ben nota conseguenza di un rapporto falsato fra abitanti e servizi offerti. E’ vera sempre. Poi accusano la sinistra di essere “ambientalista e intransigente di giorno, e indulgente e arrendevole di notte; … quando è al potere lascia aperte le porte alla speculazione edilizia con la scusa della carenza di opere infrastrutturali”. E’ un’accusa grave che noi, partito della sinistra chiamata in causa da costoro, rispediamo al mittente rivolgendo una domanda ai due consiglieri: cosa dite del piano casa della Regione Lazio e del ruolo dell’assessore alle politiche del territorio e dell’urbanistica Luciano Ciocchetti, noto esponente dell’UDC? Noi sosteniamo che “il sodalizio Polverini-Ciocchetti lascia in eredità un caos nel governo del territorio, che produrrà nuove colate di cemento e infiniti contenziosi amministrativi. La nuova impugnativa alla Corte Costituzionale è la riprova che nonostante le illegittimità già sollevate dal Governo Berlusconi, si è voluto proseguire con pervicacia, violando le normative sulla tutela del paesaggio e della pianificazione territoriale. Si è voluto usare strumentalmente il tema dell'emergenza abitativa al solo scopo di favorire chi nel sistema della deregulation urbanistica ha sempre trovato opportunità per far crescere le rendite speculative e il saccheggio del territorio.” Tutte le iniziative volte ad avviare collaborazioni pubblico-privato comportano allo stesso tempo possibili opportunità e rischi, e vanno valutate di volta in volta senza demonizzare lo strumento e senza magnificarlo: è quanto vale anche per i piani di edilizia integrata, e per la delibera che il Consiglio comunale di Anguillara si appresta ad approvare oggi, relativa ad “azioni di promozione per la formazione di programmi integrati di intervento”. Chiarezza degli obiettivi pubblici, trasparenza e partecipazione sono la garanzia che le possibili opportunità verranno valorizzate ed i rischi annullati, specialmente in un settore interessato anche da una variante al piano regolatore con relative osservazioni all’esame della regione e che noi riteniamo debba essere profondamente modificato. – La nota conclude – Valorizzazione dell’ambiente e delle peculiarità del territorio, contrasto dell’illegalità e dell’abusivismo, sviluppo sostenibile e green economy sono priorità della sinistra e del centro sinistra. Si può governare con chi usa strumentalmente questi temi? Pensiamo proprio di no."

tabella PRECEDENTI:


 

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Litorale

Anzio e Nettuno, prorogato il commissariamento. Cosentino (SI): “Notizia attesa e auspicata”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Il Consiglio dei ministri ha prorogato il commissariamento dei comuni di Anzio e Nettuno. La proroga del Commissariamento di sei mesi dovrebbe terminare il 22 novembre 2024. Anche se potrebbero essere accorciati i termini con un provvedimento del Governo per permettere le elezioni comunali in autunno. Se al contrario si completasse il commissariamento le lezioni potrebbero essere svolte nella primavera del 2025.

“Sulla proroga del commissariamento dei comuni di Anzio e Nettuno, nessun dubbio che sia una notizia attesa e auspicata, in uno scenario di acclarata presenza di infiltrazione mafiosa e operatività di ben 4 ‘ndrine di origine calabrese. – Dichiara in una nota Danilo Cosentino Segretario regionale di Sinistra Italiana Lazio – Sinistra Italiana – prosegue Cosentino – da anni insieme alle realtà civiche cittadine ha tenuto alta l’attenzione sui comuni del litorale romano ben prima dell’indagine Tritone, con atti parlamentari e la presenza costante sul territorio.
La proroga arriva all’indomani della sentenza della Corte di Appello che conferma le 34 condanne emesse dal gup di Roma e che quindi ribadisce inequivocabilmente la presenza di una locale di ‘ndrangheta ad Anzio e Nettuno diramata in molti settori imprenditoriali fino ad infiltrare le amministrazioni. Le tempistiche impongono una seria riflessione delle forze progressiste e di sinistra delle due città che hanno la responsabilità ed il dovere di unirsi per affrontare nel 2025 le amministrative più delicate della storia di questi territori.”

Continua a leggere

Cronaca

Guidonia Montecelio, guida senza patente e assicurazione con arnesi da scasso in macchina

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minuto

image_pdfimage_print

I Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio hanno denunciato un uomo di 21 anni, gravemente indiziato del delitto di possesso ingiustificato di strumenti atti a forzare serrature.
Durante l’ordinaria attività di controllo del territorio volta anche a contrastare i furti in abitazione, i Carabinieri hanno fermato un’autovettura con a bordo il giovane che risultava non aver mai conseguito la patente. Visto il particolare stato di agitazione del 21enne, ben noto alle forze dell’ordine per aver commesso numerosi reati contro la persona ed il patrimonio, i Carabinieri hanno deciso di eseguire una perquisizione veicolare, rinvenendo diversi attrezzi per scassinare serrature, per i quali il 21enne non ha fornito spiegazioni utili a giustificarne il possesso. Il veicolo, inoltre, è risultato privo di copertura assicurativa.
Per la guida senza patente e con veicolo privo di assicurazione, il 21enne è stato sanzionato amministrativamente mentre per il possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Tivoli.



Continua a leggere

Metropoli

Colleferro, controlli serrati dei Carabinieri contro la mala movida

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Continua incessante il controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Colleferro che, nelle ultime ore, hanno svolto una serie di servizi mirati a prevenire i reati connessi con il fenomeno della “movida” nonché quelli legati all’uso di droga e alcool.

Numerose le pattuglie dislocate nel centro di Colleferro, nei pressi di locali pubblici, presi d’assalto da centinaia di giovani soprattutto nel weekend.

Nel corso dei controlli alla circolazione stradale, i Carabinieri della Radiomobile hanno denunciato un 29enne della provincia di Roma per aver disatteso le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria.

Nella notte, a finire nel mirino degli stessi militari è stato un 19enne del posto sorpreso nella Piazza Willy Monteiro Duarte con un grammo di hashish, sottoposto a sequestro.

Il bilancio delle attività è di 77 persone identificate, 61 veicoli controllati, di cui due sequestrati perché sprovvisti della copertura assicurativa e ritirata una patente di guida. In totale, i Carabinieri hanno sanzionato 5 automobilisti indisciplinati per un importo complessivo pari a 2.000 euro.

Il servizio svolto dai Carabinieri della Compagnia di Colleferro rientra in un dispositivo areale di prevenzione più ampio disposto dal Comando Provinciale di Roma che mira a garantire maggiore sicurezza nei luoghi di maggiore aggregazione sociale, mantenendo sempre alta l’attenzione, specie nei fine settimana, anche per la sicurezza della circolazione stradale.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti