ANGUILLARA – PIANI EDILIZIA INTEGRATA, UDC: “NO A SACCHEGGIO MASCHERATO DA PUBBLICA UTILITA’”

[ UDC – EMENDAMENTI PIANI INTEGRATI ]

[ PROPOSTA PIZZORNO PIANI INTEGRATI ]

 

Manciuria / Fantauzzi: "Pretendiamo la massima trasparenza e ripudiamo qualsivoglia furbizia nell’uso di strumenti che possano stravolgere negativamente l’assetto del territorio e contravvenire al rispetto dell’ambiente"

 

Redazione

Anguillara (Rm) – “Ambientalisti e intransigenti di giorno, indulgenti e arrendevoli di notte. E’ il modo di agire contraddittorio e a sua convenienza che la sinistra assume secondo le circostanze: quando è all’opposizione mostra il suo volto ecologista e avverso ad ogni modifica sostanziale del territorio, quando è al potere lascia aperte le porte alla speculazione edilizia con la scusa della carenza di opere infrastrutturali”. Lo asseriscono i consiglieri comunali del Gruppo UDC per Anguillara, Sergio Manciuria e Mario Fantauzzi, riferendosi alla proposta di deliberazione consiliare del bando pubblico sui Piani integrati che sarà sottoposta all’approvazione dell’Aula nella prossima seduta del 31 Ottobre. “Non vogliamo che Anguillara diventi terra di conquista per speculatori e faccendieri stile la Stalingrado d’Italia – spiegano i consiglieri UDC –e per evitarlo, come gruppo di minoranza siamo disponibili ad appoggiare favorevolmente un’iniziativa urbanistica nobile e rispettosa del territorio, recentemente modificata e approvata dalla Regione Lazio, a patto che si accettino tre condizioni. La prima è che il bando precluda espressamente la superficie ex Ferrovie dello Stato a ridosso del quartiere Campo Marinaro che insieme alla gestione familiare dell’ Esa comportò la sfiducia dell’Amministrazione Minnucci. La seconda è che l’offerta sia circoscritta ad aree adiacenti o in prossimità di infrastrutture già esistenti -soprattutto non gravate da vincoli paesaggistici di rilievo -, al fine di favorire il Polo scolastico della Mainella, la realizzazione di Nuovi Uffici Comunali nella ex Zona 167 Biadaro e una zona a servizi pubblici a Ponton Elce. Infine l’ultima ma non meno importante, vista l’esperienza del PDZ Le Fontane, che la Commissione preposta sia gratuita e nominata dal Consiglio Comunale attraverso la selezione trasparente dei curricula frutto di un bando pubblico.  Ovviamente – sottolineano i referenti UDC –chiederemo altre garanzie al Sindaco Pizzorno ma lo faremo con spirito costruttivo: presenteremo emendamenti modificativi volti ad allungare i tempi di presentazione dei relativi progetti da 60 a 120 giorni, e la certificazione da parte del collegio dei revisori sulle capacità finanziare e reddituali delle imprese coinvolte. Pronti a collaborare dunque, ma pretendiamo la massima trasparenza e ripudiamo qualsivoglia furbizia nell’uso di strumenti che possano stravolgere negativamente l’assetto del territorio e contravvenire al rispetto dell’ambiente. Parimenti – concludono i rappresentanti dell’Unione di centro– ci opporremo con ogni mezzo per impedire un saccheggio mascherato da pubblica utilità”.