ANGUILLARA, PUBBLICA INCOLUMITA': "SCEGLIAMO ITALIA" CHIEDE LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI SPORTIVI E SCUOLE

Redazione

Anguillara (RM) –  "Riteniamo necessario e urgente un sopralluogo sugli impianti sportivi e scuole di pertinenza comunale da effettuare congiuntamente ai responsabili di area, per verificare lo stato di agibilità, manutenzione e conservazione di siti e locali per garantire la pubblica incolumità di bambini e adolescenti che ne usufruiscono”. Lo richiedono i consiglieri del gruppo ScegliAmo Italia Sergio Manciuria e Mario Fantauzzi. Nella richiesta, inviata al presidente del consiglio comunale ed estesa ai responsabili degli uffici Patrimonio e LL.PP. arch. Franco Lorenzetti e ing. Claudio Dello Vicario, i due esponenti evidenziano che dall’assegnazione provvisoria – nelle more di un bando pubblico – di alcuni impianti sportivi di Via Prato Viale alla Polisportiva Anguillara, avvenuta a dicembre 2011, non è stato adottato nessun atto per l’assegnazione definitiva.

Oltre a questo, i richiedenti denunciano “l’equivoco generato dal recente comunicato stampa dell’assessora Botti che sembra delineare nell’immediato l’utilizzo di due aule didattiche e un aula informatica frutto del recente ampliamento, e in seconda battuta l'integrazione della nuova palestra e di nuovi locali da adibire a laboratori. Il fatto è – evidenziano Manciuria e Fantauzzi – che  tutt’ora entrambi gli spazi conclamati all’opinione pubblica non risultato denunciati al catasto e  sono sprovvisti del certificato di agibilità”.

Ma anche per quanto riguarda gli impianti sportivi, i due consiglieri ritengono necessario “determinare le lavorazioni effettuate dalla Polisportiva per la messa in sicurezza e le motivazioni che hanno protratto i tempi di assegnazione temporanea senza la pubblicazione dei bandi, che sta alimentando i contrasti e le conflittualità di inizio stagione per l'utilizzo degli spazi.  L'ispezione – spiegano – vuole prevenire e portare a conoscenza dell'opinione pubblica la reale agibilità di locali così importanti come le scuole e gli impianti sportivi spesso usufruiti da bambini dai 6 ai 12 anni. Abbiamo dato tempo alla “Disamministrazione Pizzorno” di organizzare e programmare ma è stato tempo perso: dopo 24 mesi di mediocrità e immobilismo è ora di dire no a tanto lassismo e tirare le somme”.

“Il concetto basilare per una classe dirigente politica – concludono i rappresentanti di ScegliAmo Italia – deve essere quello di avere come obiettivo il primato della legalità e di garantire l’uso di proprie strutture secondo quanto previsto dalle norme sulla sicurezza, soprattutto quando è in gioco l’incolumità di ragazze a ragazzi che deve sempre prevalere su clientelismi di parte o, peggio, sulla smania di accaparrarsi un po’ spazio mediatico sulla stampa locale".