Anguillara Sabazia, il Comune ricorre al TAR Lazio contro l’impianto dell’AMA autorizzato dalla Regione Lazio

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – L’amministrazione comunale di Anguillara Sabazia ha presentato ricorso al TAR contro la determina regionale che autorizza l’impianto di compostaggio di via della Stazione di Cesano, chiedendo la sospensiva in attesa del giudizio di merito.

Un ricorso, quello presentato dal Comune, stilato in tempi strettissimi anche grazie alla collaborazione dell’avvocato Gabriele Colasanti che ha curato il precedente ricorso, tutt’ora pendente al TAR, proposto dall’Associazione Pro Territorio e Cittadini onlus di Cesano di Roma, Insieme per Cesano CdQ di Roma; Progetto Comune APS di Anguillara Sabazia; Aste Taurine di Roma località Santa Maria di Galeria; Osteria Nuova e Santa Maria Galeria APS CdQ di Roma località Osteria Nuova e ACRU (associazione Consortile Due Pini.

Il ricorso del Comune di Anguillara Sabazia è stato iscritto lo scorso 6 novembre al numero DRG 09086/2020 e si unisce a quello delle associazioni territoriali per l’annullamento, previa sospensione, dell’efficacia della determina della Regione Lazio con la quale è stata pronunciata valutazione di impatto favorevole per la realizzazione di un impianto di compostaggio da parte della società AMA S.p.A, per il trattamento di 60mila tonnellate all’anno di rifiuti organici, su di un’area di circa 68mila metri quadrati, situati in via della Stazione di Cesano di Roma.

Un atto consequenziale, dopo l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio comunale dello scorso 24 ottobre, alla mozione presentata dal Consigliere comunale Francesco Falconi contro l’impianto di compostaggio.

“Un ricorso che ritengo sia stato fatto molto bene”. Ha detto l’Avvocato Angelo Pizzigallo Sindaco di Anguillara Sabazia a chiusura del Consiglio comunale dello scorso 9 novembre. “Un ricorso – ha aggiunto il primo cittadino – che potrà essere integrato da ulteriori motivi anche se personalmente credo che il lavoro del collega sia stato straordinario”.