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Anguillara Sabazia, il gruppo Folkloristico conquista il premio internazionale “Maison des Artistes”

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ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il gruppo folkloristico Città di Anguillara Sabazia ha ricevuto venerdì 13 aprile, nella prestigiosa Aula Magna dell’Università di Roma La Sapienza, il premio internazionale “Maison des Artistes”, conferito dall’omonima associazione presieduta dall’ingegner Vittorio Barbagiovanni, in un evento presentato dalla giornalista Paola Zanoni, consigliera di Maison del Artistes.

Il Premio riconosce i meriti di coloro che hanno contribuito, ciascuno nel loro ambito professionale, alla crescita della società civile

Numerose le personalità nei campi dell’arte e della scienza che hanno ricevuto il premio, dallo scrittore e sceneggiatore Enrico Vanzina, all’attore e regista Edoardo Leo, al maestro Mauro Di Domenico, chitarrista che ha accompagnato cinquanta anni della musica italiana, con collaborazioni tra i più celebrati musicisti della scena nazionale e internazionale, tra cui i premi Oscar Louis Bacalov, Ennio Morricone e Nicola Piovani.

Proprio alla banda di Anguillara, diretta dal maestro Enrico Scatolini, è spettato l’onore di introdurre la serata, con l’esecuzione di alcuni brani composti dal maestro stesso, oltre brani tratti dalla Carmen, alla marcia di Radetzky e all’Inno Nazionale, con l’intera platea sull’attenti.

Una soddisfazione per i ragazzi che compongono la formazione bandistica

Una sala prestigiosa, un pubblico formato da molti artisti di livello e da personalità nel mondo della scienza, che hanno ricevuto a loro volta il premio per i loro meriti nel proprio ambito. Un riconoscimento che ha portato prestigio alla città, rappresentata nell’occasione, oltre che dall’assessore alla cultura Viviana Normanno, dalla Presidente del Consiglio Comunale, Silvia Silvestri, in rappresentanza del sindaco, e dal consigliere Aleandro Virgili.

Silvio Rossi

 

 

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Castelli Romani

Albano Laziale, 103 candeline per la signora Miranda

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Il sindaco Massimiliano Borelli ha consegnato all’ultracentenaria un attestato con le felicitazioni dal parte della Città

103 candeline per la signora Miranda, trentina doc e residente ad Albano Laziale dal 1956.

Originaria della provincia di Trento, legata alla famiglia conosciuta per il birrificio Orsingher vicino a San Martino di Castrozza. Si trasferisce ad Albano nel 1956 insieme al marito Arcangelo che lavorava in Alitalia, e le tre figlie Flavia (scomparsa da tempo), Loredana e Letizia.

La signora Miranda, fiera delle sue origini, ha cresciuto le figlie con la tempra di chi vive vicino alle montagne e la dolcezza di quei posti che non ha del tutto abbandonato visto che
per tanti anni ha continuato a gestire la struttura del birrificio trasformata in hotel.

Questa mattina Massimiliano Borelli, sindaco di Albano Laziale, ha portato un saluto alla signora Miranda alla quale ha consegnato un attestato con le felicitazioni dal parte della Città.

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Castelli Romani

Colle di Fuori, l’appuntamento da non perdere con i funghi porcini: la sagra è nel bosco

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Un fine settimana che sarà caratterizzato da tanti eventi, musica, intrattenimento, stand gastronomici e prodotti tipici dei Castelli Romani

Torna l’appuntamento con la sagra del fungo porcino a Colle di Fuori, frazione di Rocca Priora.
Colle di Fuori è una frazione del Comune di Rocca Priora, in provincia di Roma, un luogo che si è fatto conoscere per i prodotti di qualità e le prelibate portate legate al fungo porcino e non solo.

La sagra del fungo porcino a Colle di Fuori, arrivata alla 29esima edizione, ha radici antiche e ogni anno porta il visitatore alla scoperta delle ricette più prelibate del Lazio dove il fungo porcino è il Re indiscusso.

L’appuntamento ha radici profonde con la tradizione agricola della stessa comunità, infatti fino a pochi anni fa molti suoi abitanti svolgevano l’attività di raccoglitore di funghi come impegno di lavoro principale.

Adesso la sagra dopo quasi trent’anni di celebrazioni conta migliaia di visitatori e turisti ogni anno con un’area fornita di quattro ristoranti, due enoteche e 2 mila posti a sedere, sempre e rigorosamente all’ombra del Parco regionale dei Castelli Romani.

Tante le bontà dalla tradizionale pasta all’uovo in vari formati agli gnocchetti e al risotto, vari secondi, porcini alla piastra e fritti fino a proposte in stile street food con i porcini proposti in gustosi panini. I duemila posti a sedere allestiti nel bosco illuminato con suggestive luminarie hanno accolto già i primi due fine settimana quanti sono intervenuti per gustare le prelibatezze a base del re dei funghi.

Su Piazza Capranica, allestita a festa, si trovano diversi stand che propongono la vendita di vini del territorio e funghi freschi mentre nel parco pubblico il concerto de “I figli delle stelle”, rinomata band che ha origine proprio a Colle di Fuori e che ha curato la direzione artistica delle varie serate, ha allietato gli ospiti della fresca serata settembrina. Questo fine settimana altre novità.

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Castelli Romani

Rocca di Papa, arrivata la prima sentenza di demolizione di una villa abusiva. Emanata dalla Corte di Appello di Roma. Foto

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Nella mattinata di ieri, gli agenti della Polizia Locale di Rocca di Papa, diretti dalla comandante Monica Palladinelli, si sono recati nella zona verde di via Vecchia di Velletri – Vicinale delle Faete, per consegnare le chiavi di una villa completamente abusiva alla ditta incaricata della demolizione che avverrà nei prossimi giorni. E’ la prima sentenza di demolizione sul territorio comunale, emanata direttamente dalla Corte di Appello del Tribunale di Roma, Sezione Abusi Edilizi e Demolizioni Giudiziarie, dopo tutto l’iter burocratico giudiziario durato alcuni anni.
 
Sul posto anche il personale tecnico della Regione Lazio, Ufficio-Assessorato Urbanistica, presente con una delegata architetto degli uffici preposti a queste procedure. La ditta incaricata della completa demolizione e restituzione del luogo ristabilito all’amministrazione comunale di Rocca di Papa, proprietario del terreno, proviene da Quarto in provincia di Napoli.
 
Una società (Ter-Vin) specializzata in queste operazioni di demolizione e bonifica delle aree dove insistono insediamenti edili abusivi, grandi e piccoli, incaricata come in altre occasioni dalla Corte di Appello del Tribunale di Roma, con la quale ha stabilito una convenzione in merito.  I controlli in ambito edilizio con alcune demolizioni di iniziativa degli stessi proprietari vendono svolti regolarmente dagli agenti della polizia locale di Rocca di Papa.
 
La Municipale negli ultimi anni ne ha trovati a decine di abusi edili, con relativa denuncia penale a carico del trasgressore per abusivismo edilizio e violazione delle leggi ambientali di tutela e protezione delle aree verdi con vincolo paesaggistico all’interno del Parco Regionale dei Castelli Romani.
Privo di virus.www.avast.com



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