Anguillara Sabazia, ragazze importunate e malmenate Il sindaco Pizzigallo: “Confido in una rapida individuazione dei colpevoli”

Il Primo Cittadino: “Ci faremo promotori di iniziative, prima fra tutte, un controllo capillare, per garantire una maggiore sicurezza del territorio”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – “L’evento che si è verificato la scorsa notte lascia stupiti, interdetti e meravigliati” Questo un primo commento del Sindaco di Anguillara Sabazia l’Avvocato Angelo Pizzigallo dopo l’episodio avvenuto la scorsa notte in piazza del Molo dove due ragazze di 20 e 21 anni sono finite all’ospedale dopo essere state malmenate da un gruppo di persone.

Un gruppetto di persone composto da uomini e donne di media età (tra i 40 e i 50 anni) che si trovava all’interno del pub “Roma Beer Company” e che dapprima hanno importunato con degli apprezzamenti a sfondo sessuale le due giovani per poi sfociare in una vera e propria colluttazione iniziata con il lancio di un bicchiere, da parte di una donna del gruppo, addosso ad una delle due ragazze per proseguire poi all’esterno del locale dove le due ragazze, nonostante campionesse di kickboxing, hanno avuto la peggio. Uno degli uomini ha sorpreso alle spalle una delle due giovani, che era riuscita a difendersi dal resto del gruppo a colpi di arte marziale, colpendola con un pugno in faccia e facendogli perdere i sensi. Mentre l’altra ragazza è stata malmenata a calci e pugni dopo essere caduta a terra. Le due giovani ora son ricoverate con traumi vari all’ospedale.

“Si tratta di un grave atto. – Ha detto ancora il primo cittadino – Un gesto che deve essere condannato con fermezza. La violenza infatti non ha mai alcuna giustificazione. Ancor più grave quando questa è rivolta verso le donne. Non si conosce esattamente la dinamica dell’accaduto – continua il Sindaco Pizzigallo – ma in ogni caso questo vile atto di violenza va condannato a prescindere. Sono vicino, a nome della cittadinanza, alle ragazze vittime dell’aggressione, alle quali esprimo solidarietà augurando una pronta e completa guarigione. Ho già avuto un colloquio con il Comandante dei Carabinieri e con il Comandante della Polizia Locale e confido in loro e nella Magistratura per una rapida individuazione dei colpevoli. Ci faremo promotori di iniziative, prima fra tutte, un controllo capillare, per garantire una maggiore sicurezza del territorio”.