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Redazione
“Abbiamo avanzato una richiesta semplice e legittima che ci aspettiamo venga accolta in toto senza tentennamenti. Non ci sono motivi per negare ai cittadini di seguire i lavori della Commissione Aree PDZ 167 Le Fontane del Comune che, visto la superficialità con cui ha agito sinora, dovrebbe assumere la trasparenza a propria bandiera, specialmente trattandosi di assegnazioni in via definitiva”. Lo affermano i consiglieri comunali del Gruppo UDC per Anguillara, Sergio Manciuria e Mario Fantauzzi, riferendosi alla richiesta di tenere aperta la prossima seduta formata da due consulenti esterni su tre, che si riunirà il prossimo 26 settembre per affrontare l’esame delle osservazioni dei concorrenti e assegnare definitivamente le aree per la Zona 167 ‘Le Fontane’. “Questa commissione – sottolineano i consiglieri UDC – ha agito in modo altalenante in spregio alle norme amministrative come ribadito dalla sospensiva del TAR Lazio e contraddicendo le sue stesse decisioni nell’arco di ventiquattr’ore: prima ha assegnato alla ditta esclusa e riammessa dal tribunale amministrativo l’area commerciale , quindi lo ha revocato avvalendosi del presupposto di un articolo di legge omettendo di “leggere” quello precedente , e ora viene smentita dal legale nominato dal Comune stesso. Un errore grossolano e ridicolo che non fa onore all’intera amministrazione del Sindaco Pizzorno. La stessa amministrazione che, come se non bastasse – insistono i referenti UDC – sta pensando di premiare tanta professionalità dimostrata esaudendo la richiesta del gettone di presenza – si parla di ulteriori 4.000 euro ciascuno a fronte dei 600 già liquidati – avanzata dai consulenti esterni che compongono la commissione. Già in questo momento di grave crisi sociale e di marcata fase antipolitica, sono spropositati gli aumenti richiesti dai consulenti esterni così come i circa 50.000 euro annui per il Capo Area Lavori Pubblici, che ha mostrato palesemente tutta la sua inadeguatezza a guidare un ufficio così delicato. Per non essere da meno della Commissione 167, la nuova Dirigente ha provveduto in seno a quella da Lei presieduta, dapprima a scartare una Ditta per l’assegnazione dei lavori di adeguamento degli impianti sportivi in quanto non aveva sottoscritto l’offerta tanto in numeri quanto in lettere salvo poi rimangiarsi il tutto e indovinate il perché? Nel bando d’invito non aveva indicato (e quindi omesso) le modalità di presentazione………sigh !!!! Con questi soldi avremmo potuto abbassare le aliquote IMU prima casa eliminando spreco di denaro speso per stipendiare tecnici esterni così distratti : mai visto pagare così generosamente approssimazione e pressapochismo per svolgere una consulenza professionale che, invece, a causa del ritardo nell'alienare i beni comunali, ha finora impedito di fare cassa per investimenti. Ora, considerato che riguardo l’assegnazione delle aree per la Zona 167 ‘Le Fontane’ pende un giudizio dinanzi al Tar del Lazio che potrebbe annullare l’intera procedura risultata viziata in sede di sospensiva – suggeriscono Manciuria e Fantauzzi – sarebbe perlomeno opportuno posticipare la seduta della commissione successivamente all’esito della decisione del Tar. Se a questa amministrazione è rimasto un barlume di coscienza e oculatezza – concludono i consiglieri – accolga le nostre richieste e ci risparmi, in caso contrario di ricorrere nelle sedi giurisdizionali competenti per verificare sia la correttezza dell’iter amministrativo quanto di un aumento di parcelle che già adesso suonano a offesa per i cittadini di Anguillara.
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