ARDEA, BERGAMO VUOLE LE OPERE DEL MANZU' E IL SINDACO DI ARDEA NON CI PENSA AFFATTO

Redazione

Braccio di ferro tra Bergamo e Ardea che si contendono le inestimabili opere – e le spoglie – del maestro della scultura del '900 Giacomo Manzù. Inge Schabel, vedova dello scultore, ha proposto di far tornare le spoglie nella terra natia, presso la basilica di Santa Maria Maggiore in Città Alta a Bergamo. Questo tentativo si ripete dopo l'ultimo datato 2003. L' Istanza è stata accolta dal sindaco di Bergamo e dai vertici della Curia. Il sindaco di Ardea Carlo Eufemi ritiene che il Museo con le opere di Manzù debba rimanere ad Ardea perché questa è stata la volontà del Maestro e perché l'intero movimento culturale, nazionale e internazionale ne riconosce il radicamento territoriale. "Non è accettabile il tono dei politici di Bergamo – ha detto Eufemi a l'Eco di Bergamo – che invece sembrano orientati ad operare lo scippo di un patrimonio che oggi è identificato fortemente nell'area romana. Chiedo a Regione, Provincia e Istituzioni culturali – conclude il Sindaco – di porsi al fianco del Comune di Ardea a sostegno delle ragioni della città di Ardea e dei suoi cittadini».