ARDEA, DIMISSIONI DI FIORI: VERSO IL COLPO DI SCENA

C.R.

Ardea (RM) – Sono passati pochi giorni da quando il sindaco di Ardea Luca Di Fiori si è dimesso in preda ai mal di pancia di Forza Italia (n.d.r. Di Fiori ha scritto che “Mi sono dimesso perché in maggioranza, e in alcuni gruppi del Consiglio, non si riesce a trovare una sintesi politica. Si litiga per ogni cosa”) e al tira e molla di queste firme per una sfiducia che qualcuno vorrebbe far passare come una barzelletta ma che invece potrebbe arrivare molto presto, anzi probabilmente questo mercoledì 24 febbraio. Un colpo di scena che non lascerebbe il tempo a Di Fiori neppure di ritirare le dimissioni dopo 20 giorni di decantazione.
Fabrizio Acquarelli e Nazareno Sperandio sarebbero dunque pronti a sfiduciare il sindaco insieme agli altri consiglieri. E le nove firme (tre di maggioranza e sei di opposizione) metterebbero così la parola fine al capitolo Di Fiori. Di fatto anche Giordani si troverebbe senza più il seggio all’area metropolitana, questo perché quando si voterà per la provincia, Ardea sarà ancora commissariata e Giordani non potrà dunque ricandidarsi per cinque anni. L’ombra del commissariamento pesa ora come un macigno visto che di fatto prima delle elezioni il Comune di Ardea dovrà restare almeno un anno senza guida politica.