ARICCIA PALAZZO CHIGI: SABATO IN CONCERTO IL QUARTETTO DELLE MARCHE

Redazione

Ariccia – Ultimo appuntamento con il ciclo primaverile de I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati – Sabato 7 giugno alle ore 21.00 come sempre nella Sala Maestra di Palazzo Chigi di Ariccia – che salutano il pubblico con un inusuale programma per quartetto d’archi tutto italiano. Protagonista della serata sarà il Quartetto delle Marche, i cui componenti, David Taglioni e Giuditta Longo al violino, Aurelio Venanzi alla viola e Andrea Agostinelli al violoncello, proporranno un programma tutto italiano, appunto, che allinea il Quartetto per archi di Nino Rota terminato nel 1954, Due espressioni liriche del compositore marchigiano Lino Liviabella che risalgono al 1927 e il Quartetto in mi minore di Giuseppe Verdi. Il Quartetto delle Marche si è costituito nel 2007 ispirandosi all'indimenticabile Quartetto Italiano come meraviglioso riferimento.

Nel brano di Rota si possono senz’altro cogliere reminiscenze della musica italiana rinascimentale prebarocca e barocca. Una fusione personalissima di candore espressivo e sapienza costruttiva: cifra stilistica di questa opera levigata e tutta giocata su una circolarità ritmica con la sua schietta originalità e spontaneità che la durata occorsa per la stesura completa, circa sei anni, sembra contraddire.

Il Quartetto delle Marche vuole rendere omaggio anche a un compositore originario della propria regione con l’esecuzione delle Due espressioni liriche scritte quando Liviabella era allievo di Respighi che rappresentano già l'essenza e lo stile del compositore: una sensibile predilezione per l'impressionismo debussiano e una profonda fedeltà alla tonalità.  

Gran finale con il Quartetto di Verdi prova straordinaria del nostro sommo operista.

“I Concerti dell’ Accademia degli Sfaccendati” presso il Palazzo Chigi di Ariccia si sono affermati nel panorama europeo delle rassegne musicali sia per la qualità artistica degli interpreti che per l’originalità e lo spessore culturale delle programmazioni. Il progetto, ideato e curato da Giacomo Fasola e Giovanna Manci per l’organizzazione della Coop Art di Roma con la collaborazione del Comune di Ariccia ed il contributo del Ministero Beni e Attività Culturali e della Regione Lazio, si propone di valorizzare una importante tradizione culturale legata al territorio ma di respiro e rilevanza nazionale, quella dell’Accademia degli Sfaccendati fondata a Roma nel 1672 dai Chigi ed attiva nel palazzo nobiliare di Ariccia.