Ariccia, contrasto alla violenza di genere e sui minori: al via il protocollo operativo tra Asl Roma 6 e Procura della Repubblica di Velletri

ARICCIA (RM) – Giovedì 8 marzo alle ore 10:00, a Palazzo Chigi di Ariccia, verrà presentato il protocollo operativo per il contrasto alla violenza di genere e sui minori, realizzato dalla Procura della Repubblica di Velletri e dalla Asl Roma 6.

Il progetto vede coinvolti inoltre il Tribunale di Velletri, il Tribunale e la Procura per i minorenni di Roma, la Regione Lazio, la Questura di Roma, il Comando provinciale dei Carabinieri, l’Ufficio Scolastico Regionale e i Sindaci del territorio di Velletri. All’evento parteciperanno anche il Procuratore generale presso la Corte d’appello di Roma, Giovanni Salvi, la rappresentanza dell’Avvocatura di Velletri, i ragazzi del mondo della scuola e alcuni referenti locali dell’associazionismo.

Nel corso dell’incontro, moderato da Chiara Rai, giornalista e direttore de L’Osservatore d’Italia

verranno esposti i punti salienti del protocollo, che si propone di promuovere iniziative finalizzate all’assistenza, alla protezione e all’ascolto delle vittime di violenza mediante un approccio integrato (con il concorso di istituzioni giudiziarie, servizi socio-sanitari, centri anti-violenza, forze dell’ordine). “La rete interistituzionale a tutela delle vittime di violenza, oggi, con la sottoscrizione del protocollo di intesa, assume una dimensione più ampia e porta a compimento un percorso iniziato già diversi anni fa.

Presso l’ospedale diurno “Luigi Spolverini” di Ariccia saranno attivi uno spazio per l’ascolto e uno per l’audizione protetta dei minori

Sul nostro territorio avremo inoltre, a completamento del progetto, una casa rifugio per le donne maggiormente in difficoltà”, dice il Direttore Generale della Asl Roma 6, Narciso Mostarda. L’inaugurazione dello spazio per le audizioni protette si terrà l’8 marzo, alle ore 9:30, alla presenza del Vescovo di Albano, Marcello Semeraro. “Tali strutture, messe a disposizione dalla Asl Roma 6, sono il segno tangibile dell’impegno delle istituzioni per dare una concreta risposta in termini di sicurezza e protezione delle vittime sul territorio della provincia di Roma, nella consapevolezza della necessità di una sinergia tra i vari soggetti impegnati nel contrasto di un fenomeno socio criminale sempre più preoccupante nel nostro Paese”, fa sapere la Procura della Repubblica di Velletri.