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Roma

ARICCIA, VIABILITA', GLI AMICI DI BEPPE GRILLO: "LE AUTOSTRADE DI VALLERICCIA"

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Tempo di lettura 3 minuti "Il progetto è motivato dalla necessità di dotare Ariccia di un collegamento efficiente con il Nuovo Policlinico dei Castelli e con la Tangenziale dei Castelli (Appia bis)"

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Ariccia (RM) – Gli  Amici di Beppe Grillo di Ariccia intervengono con una nota sul progetto di riqualificazione e riorganizzazione della viabilità:

Di seguito riceviamo e pubblichiamo:

"Il Sindaco Cianfanelli ci annuncia con un suo post in data 1 ottobre che stanno per iniziare a breve (dice addirittura gennaio 2016) i lavori per le cosiddette AUTOSTRADE DI VALLERICCIA (così furono definite da molti nella precedente campagna elettorale).
Poiché abbiamo accertato che, tranne gli abitanti di Vallericcia e gli “addetti ai lavori” della politica aricciarola, sanno con esattezza di cosa si tratti, ci permettiamo di riepilogare qui di che cosa si stia parlando COME PREMESSA A UN NOSTRO RAGIONAMENTO, CHE DI SEGUITO ESPORREMO.

Si tratta di un AMPIO progetto di riqualificazione e riorganizzazione della viabilità (oggettivamente ) da terzo mondo di Vallericcia, motivato dalla necessità di dotare Ariccia di un collegamento efficiente con il Nuovo Policlinico dei Castelli e con la Tangenziale dei Castelli (Appia bis), in (lentissimo) corso di realizzazione nel tratto Albano-Ariccia. Vicenda che, se non sbagliamo, parte dal 2001 e che tra “stop and go” ripetuti, causati dalla “politica “ locale, sembra oggi arrivare (forse) in dirittura d’arrivo. Ma è proprio così? Noi, ne dubitiamo.
Intanto, a detta di organi di stampa locale, l’intervento è suddiviso in 4 stralci, di cui sembra per ora solo il primo in dirittura d’arrivo. Dobbiamo necessariamente far riferimento a tali fonti poiché, ALLA FACCIA DELLA TRASPARENZA, nonostante una delibera di Giunta, l’Amministrazione non ha ancora pubblicato nulla al riguardo sul sito del Comune, ma il Sindaco ce ne “anticipa” a modo suo i contenuti su Facebook!

Stando a tali fonti, il primo stralcio (quello citato dal Sindaco) ha per oggetto la messa a norma e miglioria di Via di Vallericcia e di Via di Mezzo, per un importo di 8 milioni di € pagati dalla Regione. Il secondo stralcio avrà per oggetto il suo prosieguo verso la Nettunense, con l’adeguamento di Via del Ginestreto e l’allargamento del sottopasso ferroviario sulla Ciampino-Velletri. E, fin qui, a nostro modo di vedere le cose, a meno di eventuali “dettagli” non ancora noti, tutto bene: dotare Vallericcia di una strada di scorrimento adeguata è un bene per la valle e per l’accesso ad Ariccia che, oramai, dopo il declassamento della Via Appia e dei suoi Ponti monumentali ad arteria locale, dovrà avvenire necessariamente a partire dall’Appia bis e dalla Nettunense, convogliando il traffico al parcheggio esistente sotto il Ponte monumentale. E per quanto riguarda l’allargamento del sottopasso ferroviario della linea Ciampino-Velletri, SPERIAMO che esso avvenga tenendo conto del (da noi e da molti Cittadini dei Castelli) richiesto RADDOPPIO di tale linea.

Ma il progetto (anche se non ancora finanziato), non finisce qui: sono previsti altri due stralci; uno per realizzare in galleria uno svincolo di collegamento tra la costruenda Appia bis e la valle; l’altro per realizzare e/o migliorare altri interventi sulla sua viabilità intorno a Via del Casaletto.
Noi vogliamo concentrare la nostra attenzione su tali stralci aggiuntivi, poiché a nostro avviso il primo sopraindicato (cosiddetto “quarto stralcio” dalla stampa locale) E’ ASSOLUTAMENTE INUTILE E RAPPRESENTA UNO SPRECO DI RISORSE PUBBLICHE. Ciò perché il collegamento della valle e di Ariccia all’Appia bis potrà avvenire agevolmente dalla rotatoria prevista per Appia bis, Via di Vallericcia e Via del Ginestreto, SENZA oneri aggiuntivi per la collettività e per l’ambiente.

Per tale motivo, come Amici di Beppe Grillo di Ariccia, opereremo a tutti i livelli istituzionali in cui è presente il Movimento5Stelle in cui ci riconosciamo, per contrastare tale scellerato spreco di risorse pubbliche ed ambientali.
Chiediamo, inoltre all’Amministrazione di Ariccia, di fare proposte specifiche sul miglioramento della viabilità secondaria della valle, tali da minimizzare l’impatto sul territorio della stessa e su coloro che vi abitano, da sottoporre PREVENTIVAMENTE al vaglio della Cittadinanza. I Cittadini sono tali se non trattati DA SUDDITI. Almeno, questo è ciò in cui crediamo e che ispirerà la nostra futura azione amministrativa."

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Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

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I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

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Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

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MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

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Roma

Roma, minacciato al collo con due bottiglie di vetro e costretto a consegnare lo smartphone: in manette due uomini

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ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato due cittadini romani – di 31 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati dei reati di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un giovane, 22enne romano, ha denunciato di essere stato avvicinato da due uomini a lui sconosciuti che, in evidente stato psicofisico alterato, lo hanno afferrato al collo e minacciato con due bottiglie di vetro, facendosi consegnare lo smartphone per poi allontanarsi, in via di Boccea altezza metro Cornelia. Richiesto aiuto al 112, tramite alcuni passanti, sono interventi sul posto i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che grazie alla descrizione fatta dal giovane e tramite la localizzazione del telefono asportato, hanno individuato i due sospettati nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
Alla vista dei militari, gli indagati hanno spintonato i Carabinieri al fine di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Con loro avevano ancora la refurtiva che è stata riconsegnata al 22enne.
Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per i due la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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