Armine, la modella di Gucci “imperfetta” scatena i diavoli del web

“Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace”. Fatto sta che Gucci ha vinto perchè tutto il mondo parla della modella Armine che ha scelto. La pubblicità ha fatto strike.

Si chiama Armine Harutyunyan, è una modella di origini armene di 23 anni originaria di Yerevan, e ha sfilato per Gucci. Ma il suo aspetto, che rispecchia canoni estetici diversi, è stato oggetto di critiche e commenti sui social.

Armine Harutyunyan, che conta oltre 57 mila follower sulla sua pagina Instagram, ha iniziato ad essere presa di mira sui social dopo aver sfilato per Gucci durante la Paris Fashion Week del settembre 2019. Molti utenti non la ritengono abbastanza attraente come figura del mondo della moda. Naso pronunciato e sopracciglia folte, in diversi post è definita “brutta” o “non adatta alle passerelle”. E non mancano gli attacchi per via delle sue origini armene. Insulti, body shaming e razzismo.

Non solo. Nelle ultime ore è stata anche strumentalizzata una sua foto, dal tono ironico, scattata a Roma davanti all’Altare della Patria, in cui ha un braccio alzato e l’altro teso verso il basso, con la scritta “Ave sunstroke”, cioè “ave colpo di sole”. Secondo alcuni commenti al post si tratterebbe di un saluto romano ma la tesi viene smentita da un’altra foto scattata da un’angolazione diversa, nello stesso post, che dimostra come si trattasse solamente di una posa scherzosa. Anche perché Harutyunyan ha una gamba sollevata come in un passo di danza.