Milano, arrestato 42enne armato con fucile d’assalto e cartucce: “Hanno minacciato mia madre”

MILANO – Arrestato ieri alle 18 in via Giambellino al civico 141 in cortile un 42enne italiano con numerosi precedenti, sul posto è intervenuta la Polzia allertata da una residente per una lite in atto. L’uomo è stato trovato in possesso di un fucile d’assalto Zastava modello M70 modificato, proveniente dall’Ex Jugoslavia con una 50ina di cartucce 7.62 ed è accusato di ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di armi illecita.

Giunti sul posto, gli agenti hanno visto 4 persone litigare e aggredirsi, oltre all’arrestato c’erano la vittima, che ha tentato la fuga, e altre due persone apparentemente estranee ai fatti, fuggite. Bloccato, il 42enne residente in via dei Cinquecento, é emerso essere in possesso del fucile, in una tasca aveva un caricatore con 28 cartucce e in un’altra tasca altre 20 cartucce, oltre ad un mazzo di chiavi di una moto Kawasaki risultata rubata il 28 aprile, la denuncia era stata fatta presso il commissariato Lorenteggio. Perquisita l’abitazione dell’uomo e quella della sua ex compagna, gli agenti non hanno trovato altro. Lo stesso arrestato ha spiegato la sua versione dei fatti. La madre residente in via Giambellino 141 lo ha chiamato riferendo di essere stata minacciata da due albanesi che il 42enne conosceva solo di viso. L’uomo si è quindi recato sul posto rintracciando un residente italiano, la vittima dell’aggressione, poi fuggito, per avere da lui il nome dei due albanesi. Quando l’uomo si è rifiutato di aiutarlo lui lo ha preso a calci e schiaffi tenendo il fucile con l’altra mano per intimorirlo.
Con precedenti per stupefacenti e un arresto per tentato omicidio risalente al 1993, l’uomo arrestato è stato protagonista di numerosi interventi di Polizia, in uno di essi gli era stata trovata anche una mazza da baseball in auto. Ora è stato condotto a San Vittore.