ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), ALVITI: «VOGLIAMO CHIUDERE IL NOSTRO TORNEO A 60 PUNTI»

Redazione

Roma – L’Atletico Torbellamonaca vuole togliersi un altro “sfizio”. Dopo aver fermato (per due volte) il Poli sul punteggio di parità e aver rifilato in casa pesanti passivi al Vicovaro (attuale seconda forza, battuto 4-0) e all’Estense Tivoli (sconfitta con un chiaro 4-2 domenica scorsa), capitan De Santis e compagni hanno messo nel mirino un altro match contro una delle squadre di vertice del girone E di Prima categoria. Si tratta della Luiss allenata dall’ex giocatore della Roma Fabio Petruzzi che domenica prossima si presenterà al Panichelli di Tor Bella Monaca con gli stessi punti in classifica dei ragazzi di mister Persico, vale a dire 54. Una sorta di “spareggio” per un quarto posto che avrà più valore platonico che altro, ma a cui si tiene comunque parecchio in casa Atletico Torbellamonaca. «La Luiss troverà un avversario agguerrito e voglioso di ben figurare anche in questa occasione – avverte il difensore classe 1994 Igor Alviti – Cercheremo di fare una bella partita superando l’avversario con la qualità del nostro gioco, come accaduto quasi sempre al Panichelli in questa stagione. Vogliamo vincere domenica e col Marano Equo per chiudere a 60 punti». Il giudizio di Alviti junior (è il figlio del preparatore atletico Yuri) sul campionato della squadra capitolina è positivo. «Purtroppo abbiamo avuto una “partenza ad handicap” in cui nelle prime tre giornate non abbiamo raccolto punti e che è stata condizionante. Se avessimo conquistato anche 7 punti di quei 9, avremmo potuto dire la nostra per le posizioni di vertice. Il nostro girone di ritorno e gli scontri diretti con le big di questo campionato dimostrano che l’Atletico poteva avere le qualità per stare più in alto». Cosa che è accaduta anche domenica scorsa quando una tripletta di Buonocore e il gol di Marchetti hanno steso nettamente (4-2) l’Estense Tivoli terza della classe. «Una partita senza mai storia – commenta Alviti – in cui abbiamo sempre tenuto il pallino del gioco in mano». Il giovane difensore, un passato nella Cynthia e a Sora in serie D, è al secondo anno di Atletico Torbellamonaca. «L’essere sceso di categoria non mi ha pesato affatto. Tra l’altro esistono troppi sciocchi luoghi comuni su questo quartiere – conclude Alviti -, invece qui ho trovato un ambiente fantastico e un gruppo di ragazzi d’oro con cui condividere momenti assieme anche al di fuori del calcio».