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ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), MICHESI: «IL 25 MAGGIO UNO STAGE PER LA JUNIORES»

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Redazione

Roma – L’Atletico Torbellamonaca è già proiettata al futuro. La società capitolina regala la sua prima ghiotta novità in vista della prossima stagione e a fornirla è il direttore sportivo Paolo Michesi. «Il prossimo 25 maggio, alle ore 16,30 presso il campo Tre Torri di Torrenova, il nostro club organizzerà uno stage per atleti nati nel 1998 e 1999 che formeranno la prossima squadra Juniores». Una svolta significativa per il sodalizio caro a capitan Alessio De Santis, finora sempre dedicatosi alla sola attività di prima squadra. «La Juniores rappresenterà un bacino importante per il gruppo maggiore dell’Atletico Torbellamonaca 2016-17» aggiunge Michesi il quale poi sottolinea che questa «non sarà l’unica novità che annunceremo. Ma per le altre ci sarà da attendere ancora un po’». E allora il direttore sportivo ne approfitta per fare un passo indietro e parlare della bella stagione della Prima categoria, chiusa con un quarto posto finale di tutto rispetto nel girone dominato dal Poli. «Siamo molto contenti delle risposte che ha dato il gruppo sia a livello sportivo che comportamentale, un aspetto a cui l’Atletico Torbellamonaca tiene tantissimo. Non a caso è stato scelto un allenatore come Daniele Persico che cerca di ottenere il risultato attraverso la qualità del gioco e non fomentando o alimentando atteggiamenti al limite (e anche oltre) del “furore agonistico”. Non a caso la squadra ha raggiunto una buona posizione a livello di Coppa Disciplina e questo va rimarcato perché spesso si abbina al nome del nostro quartiere un’immagine negativa frutto sovente di pregiudizi. Il rammarico riguarda la primissima parte di stagione in cui, comunque, c’era da mettere in conto anche di pagare lo “scotto” per trovare i giusti equilibri all’interno del gruppo. Successivamente abbiamo avuto un ritmo di grande spessore, soprattutto in casa dove abbiamo raccolto tante vittorie e pareggiando solo con Poli e Spes Montesacro se si fa eccezione per il derby perso alla seconda con la Roma VIII». Chiusura sul suo bilancio personale, al primo anno di Atletico Torbellamonaca. «Qui ho trovato il club ideale dove poter svolgere il ruolo che più mi piace, quello da direttore sportivo. In passato mi sono trovato a fare l’allenatore, ma anche a livello lavorativo ricopro un incarico dirigenziale e quindi il ds è il ruolo che è più consono alle mie qualità. Tra l’altro qui è nato un rapporto di grande amicizia con Alessio De Santis e sono felice di poter proseguire con questo club anche per la prossima stagione».
 

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Vinitaly, cala il sipario sulla 56esima edizione che conferma la centralità di Confagricoltura nel mondo del vino

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Confagricoltura archivia la 56esima edizione di Vinitaly con una partecipazione molto attiva: circa 5000 presenze hanno affollato il grande spazio della Confederazione, che  si conferma laboratorio di idee e luogo di incontro e confronto per gli stakeholder del mondo economico e istituzionale. Forte della grande rappresentanza nell’ambito della vitivinicoltura italiana, Confagricoltura ha ospitato produttori di riferimento e nuove realtà di tutte le regioni, favorendo il dialogo con enti, istituti, università, con l’obiettivo di costruire una linea di crescita per un settore essenziale per l’economia italiana.
 
Oggi il comparto è alle prese con gli effetti del cambiamento climatico che impone nuove strategie produttive e valuta con attenzione le nuove tendenze di consumo. Proprio al clima è stato dedicato il convegno organizzato con il CREA e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, da cui è emerso che la tecnologia e i Sistemi di Supporto alle Decisioni (DSS) offrono soluzioni preziose per contrastare i fenomeni climatici estremi, anche se bisogna fare i conti con gli obiettivi europei di riduzione dei principi attivi del 50% entro il 2030 senza che vengano fornite alternative valide. Occorrerà fare sempre più programmazione in agricoltura e investimenti in tecnologia e ricerca.
 
Molto seguito il talk con i Consorzi di vini rossi e vini bianchi, alla luce dei dati nazionali e mondiali sull’andamento dei consumi.
 
Confagricoltura ha presentato a riguardo le iniziative europee di ricerca e innovazione legate al settore vitivinicolo, in particolare cinque progetti sostenuti e finanziati dalla Commissione europea: TRUSTyFOOD, QuantiFarm e Harvrest, progetti pilota per la promozione e ricerca di nuove tecnologie in agricoltura; Waste4Soil, per orientare e formare le aziende a riutilizzare e valorizzare i residui agricoli nel ciclo produttivo; H-ALO per fornire supporto alle imprese con una nuova tecnologia di detection rapida in grado di garantire più sicurezza nel prodotto finale.
 
Hubfarm, nello spazio del Masaf, con CSQA ha presentato alcuni business case per la certificazione della filiera tramite dati digitali del quaderno di campagna. L’utilizzo del dato è necessario a tutti gli agricoltori per uno sviluppo rapido dell’impresa.
 
Grande interesse per il convegno organizzato da Confagricoltura con Crédit Agricole sul pegno rotativo nel mondo del vino.
 
Sempre affollate le degustazioni a cura delle Unioni provinciali con le eccellenze enogastronomiche dei rispettivi territori e gli appuntamenti di Enapra e Agronetwork e dei giovani dell’Anga.
 
A Sol, nel padiglione dedicato all’olio, Confagricoltura è stata invece presente con uno spazio curato da Unapol, con cui da tempo ha stretto un’intesa. E’ stata l’occasione per evidenziare il Decreto direttoriale del 12 aprile scorso con cui è stato ufficialmente riconosciuto il comitato di assaggio professionale di Assofrantoi per gli oli di oliva vergini: un successo che riconosce il lavoro di valorizzazione dell’organizzazione.
 
 
 
Privo di virus.www.avast.com

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Vis Casilina (calcio, Under 16), Ricci: “Vogliamo vincere le ultime cinque gare, poi si vedrà”

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Roma – L’Under 16 provinciale della Vis Casilina ci crede eccome. La squadra di mister Manuel Ricci ha battuto 2-0 la capolista Sporting San Cesareo che ha incassato la seconda sconfitta stagionale. “Aspettavamo da un po’ questa partita – dice l’allenatore del club capitolino – All’andata la preparazione fu condizionata da un grave lutto che mi era capitato, ma stavolta i ragazzi l’hanno preparata in modo eccellente. Poli a metà primo tempo ha sbloccato il risultato sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Bisegna, ma già in precedenza avevamo creato altre occasioni per passare in vantaggio. Nella ripresa ci sono stati equilibrio e tensione, poi a due minuti dalla fine il gol di Sassu ha chiuso definitivamente la sfida. E’ stata una vittoria meritata perché i ragazzi si sono allenati benissimo, ma questo è un gruppo serio che ha voglia di arrivare e che ha dimostrato costanza e determinazione dall’inizio della stagione fino ad oggi”. I ragazzi di mister Ricci sono a due punti dalla capolista con cinque giornate ancora da giocare: “Noi ci crediamo e proveremo a stare lì fino alla fine. L’obiettivo è fare cinque vittorie e secondo me è alla portata di questo gruppo. I ragazzi sono cresciuti tanto a livello mentale e di consapevolezza, è una squadra affiatata e tutti si sentono importanti. Poi è chiaro che non dipenderà solo da noi, ma lo Sporting San Cesareo dovrà sbagliare un’altra partita”. La prima delle cinque sfide che mancano all’Under 16 provinciale della Vis Casilina per terminare il campionato sarà quella del prossimo week-end sul campo degli Aquilotti: “E’ una squadra di medio-bassa classifica, ma al tempo stesso sono stati gli unici, assieme a noi, a battere lo Sporting San Cesareo. All’andata avevamo voglia di riscattare la sconfitta con la capolista e contro di loro chiudemmo la pratica già nel primo tempo, ma stavolta si gioca sul loro campo e sarà una sfida diversa. I ragazzi potrebbero essere appagati dopo il successo dell’ultimo turno, ma non ci possiamo permettere passi falsi e quindi l’attenzione dovrà essere massima”.


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ULN Consalvo (calcio, Under 15), Mirinori tira le somme: “E’ stata una stagione di alti e bassi”

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Roma – Mancano ancora cinque partite alla fine del campionato dell’Under 15 provinciale dell’ULN Consalvo, ma si possono già cominciare a tirare le somme in casa capitolina. A farlo è il centrocampista classe 2009 Simone Mirinori: “Abbiamo fatto una stagione con alti e bassi, in cui abbiamo lasciato qualche punto per strada. La cosa abbastanza paradossale è che ce la siamo giocata contro le avversarie più forti del girone, mentre abbiamo fatto meno bene con compagini alla portata. Comunque sono convinto che il gruppo abbia valori importanti e mi piacerebbe rimanere con questi compagni nella prossima stagione per dimostrarlo”. Nell’ultimo turno, l’Under 15 provinciale dell’ULN Consalvo ha ceduto per 2-1 sul campo dei Vigili del Fuoco, ricalcando quegli “alti e bassi” di cui parla Mirinori: “Il primo tempo lo abbiamo letteralmente dominato, andando in vantaggio con Grezzi e sfiorando altre segnature. Nel secondo, forse, abbiamo sofferto il caldo e la stanchezza, così gli avversari hanno reagito e sono riusciti a ribaltare il risultato, segnando in extremis il gol del 2-1. Per quello che si è visto, però, non meritavamo di perdere”. Mirinori è uno dei volti nuovi del gruppo guidato da Fabio e Alessio Garzina. “E’ vero che è il mio primo anno qui, ma all’ULN Consalvo in passato ci ha giocato mio fratello maggiore Mattia per tanto tempo e quindi conoscevo bene l’ambiente. A livello personale è stato un bellissimo anno, ho stretto un ottimo rapporto sia con lo staff tecnico che con i compagni di squadra e quindi mi piacerebbe continuare l’avventura calcistica con loro”. Intanto Mirinori e compagni stanno preparando la quint’ultima fatica stagionale, ovvero il match interno contro il Testaccio di sabato prossimo: “All’andata abbiamo subito dei gol evitabili, ma spero che sul nostro campo la musica possa cambiare. Vedo la squadra concentrata sulla partita, speriamo di poter fare una buona prestazione”.


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