Atletica Frascati, la Kabangu vice campionessa italiana Allieve: “Una pista nuova? Sarebbe bello”

Frascati (Rm) – Era tra le protagoniste annunciate e non ha tradito le attese. Gloria Kabangu, atleta classe 2005 in forza all’Acsi Italia (la società Assoluta “collegata” all’Atletica Frascati). Ai campionati italiani indoor della categorie Allieve che si sono disputati nello scorso fine settimana ad Ancona la ragazza cresciuta nel club caro al presidente Sandro Di Paola ha conquistato una splendida medaglia d’argento nella prova individuale dei 400 metri e un bronzo con la staffetta 4×200 assieme alle compagne di società Veronica Lombardi, Alice Calvaruso e Aurora Latini. “Sono davvero molto felice di come sono andate le cose – dice la Kabangu, ritratta nella foto Fidal/Grana – Sabato ho avuto da subito buone sensazioni nella gara di qualifica, poi domenica forse sono partita un po’ troppo forte e avrei potuto gestire meglio la gara, ma ci può stare. Ho chiuso comunque col tempo di 56.50 che è il mio personale assoluto e quindi sono molto soddisfatta. Ma questo è un punto di partenza”. La forte atleta è stata preceduta solamente dalla bergamasca Valentina Vaccari: “La mia preparazione a questo appuntamento è stata indubbiamente condizionato da uno stop di alcuni mesi a causa di un’infiammazione tendinea, di un edema e di una micro-frattura da stress al piede destro. Ma non mi sono mai scoraggiata né fermata e ora guardo avanti, ai campionati italiani Allieve outdoor che si terranno a giugno”. Un infortunio probabilmente dovuto anche ad una pista di allenamento come quella dell’Otto Settembre che ormai è dura come l’asfalto: “Sembra di correre su strada – dice con un sorriso amaro la Kabangu – Se la rifacessero nuova? Ovviamente sarebbe bellissimo, ma cerchiamo di andare avanti”. La ragazza, che ha i genitori congolesi (pur essendo nata e cresciuta in Italia), parla del rapporto coi suoi allenatori: “Con Sandro Di Paola c’è il rapporto classico tra atleta e tecnico, è molto professionale e sa tirare fuori le mie qualità. E poi c’è Giorgia Di Paola con cui è nato un rapporto fortissimo: praticamente è come una sorella maggiore o la migliore amica”.
Ad Ancona è arrivata a un passo dal podio anche un’altra atleta del club tuscolano: la mezzofondista classe 2006 Ginevra Di Mugno si è piazzata al quarto posto sui 1500 alla sua seconda esperienza di sempre su questa distanza (lei che è abituata a fare gare più lunghe). L’atleta frascatana è rimasta in seconda piazza fino a pochi metri dall’arrivo, poi purtroppo ha pagato il cambio di ritmo sul finale chiudendo comunque a poco dal precedente personale in 4’44’’61. Sfortunata caduta (per fortuna senza conseguenze fisiche) per Chiara Padoan nelle qualificazioni del sabato sugli 800 e gara terminata anzitempo, ma per l’atleta classe 2006 ci sarà modo di riscattarsi e trovare le meritate soddisfazioni.
Domenica, invece, al “Paolo Rosi” di Roma si è tenuta una manifestazione invernale in pista ad organizzazione del Comitato provinciale di Roma e sono stati tanti i podi per gli atleti tuscolani. Tra i Ragazzi, Damiano Roiati terzo nel getto del peso (2 kg) e nella classifica combinata del biathlon (60+peso). Sofia Mosti vince nel vortex Ragazze con la notevole misura di 33,66 metri e con questo lancio vola in testa anche alla classifica del biathlon (60+vortex). Gran tempo per Davide Saccardo sui 1000 metri di marcia della categoria Ragazzi: demolito il personale di 30 secondi, chiusura in 5’26’’31. Bel successo anche per Leonardo Di Mugno (classe 2008) nel giavellotto Cadetti grazie a un lancio di 39,66 metri: davvero un’ottima misura per questo giovanissimo atleta seguito dal tecnico Fabio Olevano. Tra i Cadetti, trionfo sui 600 per Andrea Scalella che va a chiudere con il tempo di 1’27’’00, nuovo personale. E’ addirittura duello tutto frascatano nei 600 Cadette con Flaminia Caruso che nel finale ha la meglio su Giorgia Sala. Esordio vincente, infine, per lo Junior Riccardo Stalpicetti: l’atleta seguito dal tecnico Mauro Pascolini (della scuola di Villa Gordiani) stampa subito al suo rientro in pista un ottimo 50’’29 sui 400, demolendo il personale.