VIA DEI LAGHI, NEMI – VELLETRI: LA PROVINCIA DI ROMA HA PULITO

di Angelo Parca

Nemi – Velletri (RM) – La Provincia di Roma c’è. Il 28 agosto abbiamo pubblicato un articolo reportage [VIA DEI LAGHI, NEMI – VELLETRI: A.A.A. CERCASI PROVINCIA DI ROMA] che testimoniava una situazione di vegetazione incolta sulla via Dei Laghi, pericolosa per pedoni e automobilisti. Delle foto che non avevano bisogno di molte descrizioni. La via dei Laghi, strada ad alta percorribilità e a doppio senso di marcia, nel tratto tra Nemi e Velletri presentava erbacce che ormai avevano completamente invaso e ricoperto i marciapiedi e i pedoni, costretti a camminare sulla carreggiata. La vegetazione fuoriusciva di almeno 30/40 cm dal guardrail. La Provincia di Roma è finalmente intervenuta: il tratto in questione adesso si presenta pulito. Le erbacce sono state eliminate tranne qualche “barbetta” lasciata qua e la. Adesso i rovi prima invadenti e incolti però, non danno più fastidio.

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28/08/2014 VIA DEI LAGHI, NEMI – VELLETRI: A.A.A. CERCASI PROVINCIA DI ROMA



COLLEFERRO, TASI: APPROVATE LE ALIQUOTE. ENTRO IL 16 OTTOBRE LA 1 RATA

Redazione
Colleferro (RM)
– Approvate le aliquote ed il regolamento per la disciplina della Tasi, il tributo sui servizi indivisibili dovuto dai possessori degli immobili per i servizi svolti dai comuni in favore della collettività, quali la manutenzione delle strade, la pubblica illuminazione, etc. Il Consiglio comunale, con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione della minoranza, ha infatti definito le aliquote sulle quali calcolare l’importo da versare, che è del 2 per mille per le abitazioni principali e pertinenze, mentre nessun importo è previsto per gli altri immobili. “Abbiamo scelto di applicare un’aliquota bassa – spiega il sindaco Mario Cacciotti – per non gravare troppo sul prelievo fiscale a cui ci obbliga la legge e che andrà a coprire i mancati trasferimenti da parte dello Stato. Nessun versamento, inoltre, per le seconde case e le attività commerciali e produttive sulle quali c’è già l’Imu”. Il nuovo tributo, che si pagherà in due rate (a giugno e a dicembre di ogni anno), prevede solo per il 2014, anno di entrata in vigore, l’acconto (del 50%) entro il 16 ottobre e il saldo entro il 16 dicembre. Il versamento dell’importo dovuto, calcolato sulla base della rendita catastale, verrà effettuato dal contribuente stesso mediante compilazione del mod. F24 o con bollettino postale. Come già per l’Imu, a breve sarà possibile, attraverso il sito del Comune, effettuare facilmente da sé il calcolo e la stampa del modello F24, seguendo le semplici indicazioni per il calcolo automatico. Ma la scadenza è ancora lontana e bisognerà aspettare qualche giorno, quando, tramite l’ANUTEL, sarà messo on line il relativo programma per il calcolo. Tuttavia, oltre ai patronati ai quali ci si può rivolgere per la compilazione, anche l’Amministrazione si rende disponibile ad aiutare i cittadini tramite l’Ufficio tributi che, dal 1 al 16 ottobre, osserverà orari prolungati di cui si daranno informazioni dettagliate in seguito. Sul sito del Comune




VITERBO: GIORNI DI RADUNI PER ARBITRI, ASSISTENTI E OSSERVATORI ARBITRALI VITERBESI

 

A Nemi (Roma) dal 2 al 4 Settembre si è svolto il raduno per l’organico di Eccellenza e Promozione che ha visto impegnati gli arbitri Ruben Celani per l’Eccellenza, Simone Adriani e Stefano Segatori per la Promozione.
 

Redazione

Viterbo – Gli arbitri, gli assistenti e gli osservatori arbitrali della sezione Aia di Viterbo, sono stati impegnati nei giorni scorsi nei rispettivi raduni pre campiontao.

Gli arbitri Matteo Centi, alla prima esperienza a livello nazionale, Claudio Petrella e Gianluca Sili, si sono messi in evidenza nel raduno dei fischietti a disposizione della CAI, commissione arbitri interregionale.
La punta di diamante nel campo arbitrale della sezione, Alessandro Chindemi, è stato impegnato nel raduno di CAN D, svoltosi a Sportilia dal 2 al 4 Settembre. Il fischietto viterbese non ha disatteso le aspettative superando brillantemente test atletici e i quiz regolamentari.

A Nemi (Roma) dal 2 al 4 Settembre si è svolto il raduno per l’organico di Eccellenza e Promozione che ha visto impegnati gli arbitri Ruben Celani per l’Eccellenza, Simone Adriani e Stefano Segatori per la Promozione. Sono stati tre giorni intensi dove sono state impartite utili nozioni e disposizioni tecniche. Anche loro hanno superato i test atletici e tecnici senza nessun problema.

Il 4 Settembre si sono aggregati al raduno di Nemi anche gli osservatori arbitrali regionali che hanno prima svolto un lavoro in separata sede e successivamente una riunione congiunta con gli arbitri. Gli osservatori arbitrali viterbesi, impeccabili nei quiz regolamentari, erano: Andrea Albanese, Giuseppe Joncoli, Francesco Biagio Lamusta, Ennio Mariani, Luigi Robello, Maurizio David Sberna, Massimo Stotani, RobertoTripodi. 

Nello stesso giorno si è svolta anche la Consulta Regionale alla quale ha partecipato il Presidente della sezione di Viterbo Luigi Gasbarri. Presente anche il consigliere nazionale Umberto Carbonari che in tutti e tre giorni non ha lesinato consigli ai giovani colleghi.

Il raduno è proseguito il 5 settembre con il raduno degli assistenti arbitrali a disposizione del comitato regionale arbitri del Lazio. Nella mattina hanno svolto i quiz tecnici e i test atletici, superandoli, mentre nel pomeriggio sono stati impegnati nella riunione tecnica. Presenti per la sezione di Viterbo: Danilo Giacomini, Mirko Lilli, Roberto Orlandi, Francesco Raccanello, Mario Santostefano, Marius Sisea e Massimiliano Starnini.

Il presidente Luigi Gasbarri e gli iscritti alla sezione Aia di Viterbo augurano un caloroso in bocca al lupo a tutti i colleghi affinché questa stagione sportiva possa essere ricca di soddisfazioni.

Aia, associazione italiana arbitri, sezione di Viterbo.
 




CASTEL GANDOLFO: E’ CACCIA ALLO SCACCO MATTO

 

di Chiara Rai

Castel Gandolfo (RM) – Si è parlato abbastanza in questi giorni dei “maldipancia” nella politica castellana. Dicendo e non dicendo rispetto ad una azione dell’attuale sindaco di Castel Gandolfo Milvia Monachesi che ha destabilizzato ancora di più certi “non – equilibri” interni al centrosinistra ma affatto significativi.

In direttivo del Pd alla presenza del segretario provinciale, sia il consigliere di opposizione Marta Toti che Paolo Gasperini si sono dimostrati “aperti al dialogo”. La loro “apertura” però ha preso strade ben differenti : Marta Toti, tesserata Pd, sembrerebbe mostrare vicinanza di intenti e programma con l’attuale corrente Monachesi. Marta Toti, figlia dell’ex sindaco Luciano Toti, è di estrazione di centrosinistra e diciamo che è finita, circa due anni fa, come candidata nella lista mista “Aurora” di Paolo Gasperini il quale uscì dal Pd e si mise a correre in solitario incassando persino il sostegno del Pdl / Forza Italia con la benedizione di Adriano Palozzi. Marta Toti, evidentemente, comprendendo che Aurora (che poi ha sostenuto la candidatura di Silvagni a sindaco di Marino col centrodestra) era più a destra che a sinistra ha iniziato come dire a sottolineare la sua estrazione politica tanto da prendere la decisione di mezz’estate di passare definitivamente al Pd. Ora Toti rimane in silenzio a guardare quello succede, il suo atteggiamento è piuttosto prudente non è ancora uscita con note o comunicati ufficiali sulla questione. Paolo Gasperini, leader della coalizione Aurora, al Bilancio nella giunta Colacchi, ha dunque preso le distanze dal sostenere Milvia Monachesi a sindaco e si è candidato lui stesso raccogliendo militanti di centrodestra, centro e centrosinistra.

Paolo Gasperini, capogruppo del Movimento Aurora, il 30 agosto è uscito con un comunicato stampa attraverso cui ha ribadito la propria “connotazione propositiva” e apertura ad un confronto sui temi importanti della vita politica sottolineando una certa preoccupazione per il fatto che alcuni punti del proprio programma non fossero stati affatto affrontati dall’amministrazione come l’area 167, la raccolta differenziata, le attività culturali e il completamento di opere pubbliche). Di fatto la posizione di Gasperini appare ancora interpretabile ma non collocabile in una determinata estrazione politica, sebbene (ricordiamo ancora) ci risulti che stessa lista civica Aurora abbia sostenuto Silvagni sindaco a Marino. E’ chiaro che se Marta Toti prendesse ufficialmente le distanza dal Movimento Aurora, quest’ultimo perderebbe un bel bacino di voti di centrosinistra che probabilmente andrebbero a rafforzare la corrente di Milvia Monachesi e impoverire di conseguenza quella dell’ex sindaco Maurizio Colacchi, il quale però non sembra essersi pronunciato su tutto questo fermento politico.

Di fatti non era presente neppure all’ultimo direttivo. Adesso bisognerà vedere come si muoverà concretamente il sindaco di Castel Gandolfo Milvia Monachesi che, intervistata dal nostro quotidiano torna a ribadire: ci sono delle contraddizioni che vanno risolte – ha detto il primo cittadino – l’apertura da parte mia c’è, adesso dobbiamo vedere se ci sono le condizioni affinché si realizzi nel concreto, non può certamente tutto dipendere dalla mia volontà d’iniziativa sebbene ritengo sia stato un passo chiaro e senza timore. Ritengo che ragionare insieme possa certamente giovare a conseguire risultati ancora migliori. La mia squadra non ha problemi di sorta, io governo con consapevolezza dei ruoli ma non amo escludere forme di apertura costruttive”.

E’ chiaro che Milvia Monachesi sa benissimo che tutte le sfide comportano dei rischi, ma le sue intenzioni quelle sì sono apparse molto chiare: il sindaco non intende affatto fare esclusioni di sorta. Insomma sembrerebbe che nessuno è di fatto fuori dai giochi, la partita è “aperta” nel vero senso della parola. Intanto ha fatto capolino un manifesto “anonimo” che parla di “prove tecniche di coalizione, prende vita l’asse Palozzi, Monachesi, Toti”. Una mera provocazione perché non c’è nulla di fattibile in questa butade.

Sentito Adriano Palozzi coordinatore provinciale di Forza Italia e consigliere regionale FI in merito all’uscita dell’anomino castellano dichiara: “Non c’è nulla di vero è tutta una burlonata – dice Palozzi – io non faccio prove tecniche in accordo con nessuno. Quando ho saputo di questo manifesto che mi chiamava in causa mi sono messo a ridere. Io sono stato sempre al posto mio, non ho cambiato mai tessera. Alle ultime elezioni ho sostenuto Marta Toti perché in quel momento rappresentava l’espressione del centrodestra, se poi adesso Marta Toti ha preso un’altra strada le faccio i miei migliori auguri. Certamente non si possono rivolgere alla mia persona discorsi sulla coerenza, ognuno agisce come meglio crede”.




ALBANO LAZIALE: 71° ANNIVERSARIO SCONTRI TRA "DIVISIONE PIACENZA" E TRUPPE TEDESCHE

Redazione

Albano Laziale (RM) – Martedì 9 settembre 2014 ricorrerà il 71° Anniversario degli scontri armati fra i soldati italiani della “Divisione Piacenza” e le truppe tedesche, avvenuti nella Villa Comunale all’alba del 9 settembre 1943.

Il Sindaco, l’Amministrazione Comunale e il Presidente del Consiglio Massimiliano Borelli invitano la cittadinanza e tutte le Associazioni a partecipare alle iniziative promosse, per ricordare ed onorare i combattenti che hanno dato la loro vita per la libertà e la pace.

Domani alle 10.30, alla presenza delle Autorità Civili e Militari verrà deposta una corona di alloro sulla lapide all’interno della Villa Comunale, mentre alle 11.30 un’altra corona verrà deposta sulla stele del Cimitero Monumentale di Albano dove sono sepolti i militari della Divisione Piacenza.




CENTRO CALCIO ROSSONERO, MARINI: «ORGOGLIOSI DELLA CRESCITA DELLA NOSTRA SCUOLA CALCIO»

Redazione

Roma – Il “plotone” dei piccoli calciatori del Centro Calcio Rossonero è tornato in campo. Da lunedì scorso, assieme ai gruppi dell’agonistica, hanno iniziato gli allenamenti della stagione 2014-15 anche quelli della ricca Scuola calcio del club con sede a Morena. Il coordinatore dell’attività di base, Fabio Marini, parla con orgoglio della crescita di questo settore del Centro Calcio Rossonero. «Anche quest’anno abbiamo allestito numerosi gruppi nella nostra Scuola calcio. L’elenco è lungo e prevede un gruppo 2002 affidato a mister David Trenta che giocherà sottoetà nei Giovanissimi provinciali fascia B, poi un altro gruppo Esordienti 2002 allenato da Domenico Fiorenza. Abbiamo poi ben tre gruppi di Esordienti 2003 guidati rispettivamente da Marco Peverieri, Francesco Bifolchi e da Elvis Osorio, uno dei nuovi tecnici del Centro Calcio Rossonero di questa stagione. Tre gruppi – continua Marini – sono stati formati anche per i Pulcini 2004 e saranno allenati da Leonardo Tibuzzi, Simone Sardo e Gabriele Agopar. Tra i Pulcini 2005 avremo due squadre: una verrà guidata dal sottoscritto, l’altra dal nuovo arrivato Mario Mattoni. Nuovo anche due dei tre allenatori che guideranno altrettante squadre tra i Pulcini 2006: si tratta di Alessandro Paolucci e Antonio D’Avoli, mentre era già con noi l’altro allenatore Massimiliano Simeone. Infine ci saranno due gruppi di Piccoli Amici: una squadra 2007 allenata da Walter Sebastiani e Francesco Fiorenza e l’altra 2008-09 guidata da Alberto Botta e dal neo tecnico Luca Gorietti». I gruppi della pre-agonistica del Centro Calcio Rossonero si divideranno tra centro sportivo “Fabrizi” (le squadre fino ai 2004) e il centro sportivo “Heaven” di via Frascineto (le squadre dai 2005 ai 2008-2009). «Il nostro obiettivo primario – conclude Marini – è quello di curare la crescita individuale del singolo bambino per poi integrarlo all’interno di un gruppo. Tutti i nostri piccoli atleti faranno test riguardanti la coordinazione su cui insistiamo tanto e avranno una scheda personale per testarne la crescita mese per mese». Per tutte le informazioni ci si può rivolgere alla segreteria del Centro Calcio Rossonero telefonando allo 06.64830737, mandando una mail a info@centrocalciorossonero.it oppure consultando il rinnovato sito internet www.centrocalciorossonero.it.




BURANA: A GRANDE RICHIESTA TORNA LA SAGRA DELLO STORIONE E DEL PESCE DI MARE

Redazione
Burana (FE)
– Evidentemente i cinque weekend consecutivi a cavallo tra luglio e agosto non sono bastati agli amanti delle tradizioni e della buona cucina. E così, a grande richiesta, nei fine settimana del 20-21 e del 27-28 settembre torna a Burana la Sagra dello Storione e del pesce di mare. Nella piccola frazione di Bondeno, sulla riva Ferrarese del Po, un’affiatatissima squadra di amici che per l’occasione si trasformano in cuochi provetti delizierà i visitatori già dalle prime portate, con antipasti misti ai profumi del mare e antipasto agrodolce allo storione; si passa poi al risotto ai frutti di mare o allo storione, agli spaghetti torchiati allo scoglio e ai cappellacci di zucca al sugo di storione affumicato; la ricca carrellata di secondi prevede grigliata mista di pesce, fritto misto, spiedini di gamberi e lo storione in due varianti: alla griglia e in umido alla ferrarese; e se ancora non si è sazi, ad attendere i palati più fini c’è il piatto speciale a base di caviale con burro salato e carpaccio di salmone affumicato.

Gli stand gastronomici saranno aperti il sabato a cena e la domenica anche a pranzo. Da queste parti la buona cucina è una vera e propria religione, e non a caso Burana ospita il Museo della civiltà e della tradizione gastronomica, che in occasione della sagra può essere visitato. Per gli amanti della cultura, oltre al grazioso centro di Burana, merita una visita Bondeno, con la splendida pinacoteca Galileo Cattabriga e la Chiesa Arcipretale dedicata alla Natività di Maria Vergine, costruita nel 1114 per donazione di Matilde di Canossa, la Rocca Possente a stella, il Duomo di Bondeno e il Campanile di Matilde di Canossa.
Creatura dal fascino mitologico per la capacità di donare le sue gustose uova, lo storione viene da sempre considerato il “signore del Po” perché può vivere sino a cento anni e pesare oltre 400 kg. Le sue tracce sono antichissime, e perdono negli angoli più remoti dell’Impero Romano, quando nuotava felicemente dall’Adriatico al Tirreno, finché la caccia indiscriminata ha finito per renderlo una specie rara, oggi protetta dalla convenzione di Washington; questa tradizione è da sempre fortissima nel Ferrarese, e ancora di più a Bondeno, che sorge proprio sulle rive del Po: fino a non molti anni fa, in queste zone era possibile trovare lo storione nel grande fiume e in molti dei suoi affluenti, oltre che lungo le coste adriatiche.

 




TC NEW COUNTRY CLUB, TENNIS: CIUCCI VINCE LA PRIMA TAPPA DEL CIRCUITO DEI CASTELLI ROMANI

Redazione

Frascati (Rm) – Chiusura in grande stile per la prima tappa del “Circuito dei Castelli Romani” di tennis organizzato dal Tc New Country Club di Frascati. Il torneo, che è iniziato lo scorso 25 agosto e ha contato la partecipazione di ben centro atleti (dalla Terza categoria in giù), ha espresso nel week-end appena concluso i suoi verdetti. Prima è stata la volta della chiusura del tabellone femminile: ad aggiudicarsi la kermesse è stata Flavia Marcaccini, testa di serie numero uno, che ha battuto in finale la numero 3 del tabellone Francesca Baruffa con il punteggio di 6-3, 6-4. In semifinale la Marcaccini si era sbarazzata di Arianna Ciriaci con un doppio 6-0, mentre la Baruffa aveva combattuto e piegato la testa di serie numero 2 Michela Cimatti, sconfitta col punteggio di 6-4, 7-6 (3). Il torneo maschile prevedeva una parte “Open”, aperta a tutte le categorie, e una dedicata ai Quarta categoria. In quest’ultimo tabellone a trionfare è stato Luca Silvestri, autentico dominatore durante le due settimane di torneo: nell’atto conclusivo c’è stato poco da fare per Roberto Felicetti, sconfitto con un duplice 6-2. Nelle semifinali Silvestri aveva superato Fabrizio Mancini (atleta del Tc New Country Club) col punteggio di 6-2, 6-4, mentre Felicetti aveva dovuto ricorrere al terzo set (6-1, 3-6, 6-4) per piegare la resistenza del tenace Massimiliano Di Cintio. Grande curiosità ed attenzione ha accompagnato la chiusura del torneo più prestigioso, quello “Open”. In questo tabellone, in semifinale, c’era stata la sorpresa firmata da Matteo Cucca, atleta classificato 3.4, che aveva eliminato la testa di serie numero 2 Albino Ruberti (classificato 3.3) col punteggio di 7-6 (2), 6-4. In finale, però, Cucca ha potuto poco col favorito e numero uno del seeding Andrea Ciucci che si è imposto con un doppio 6-2. In semifinale Ciucci aveva superato Roberto Spedone (classificato 3.5), ritiratosi nel primo set sul punteggio di 5-1 a favore del futuro vincitore del torneo. Nel torneo “Open” da segnalare l’ottima prestazione dell’atleta del Tc New Country Club Christian Russo che ha visto interrompere la sua corsa nei quarti di finale.




TORRENOVA CALCIO, PROMOZIONE – FATELLO: «COL SERMONETA MERITAVAMO DI VINCERE»

Redazione

Roma – Le emozioni in fondo. Il Torrenova esordisce con un pareggio nel campionato di Promozione: la squadra di mister Domenico Tripodi ha toccato con mano la vittoria nella sfida col Sermoneta dopo essere passata in vantaggio grazie ad un colpo di testa del difensore Luigi Fatello sugli sviluppi di un corner a cinque minuti dal 90’. Ma la doccia gelata (non intesa come l’ormai nota campagna per la lotta alla Sla) è arrivata in pieno recupero con un tiro-cross di Cinelli che ha beffato il portiere del Torrenova Cicalissi. L’1-1 finale del “Tre Torri” (che ha riaperto le porte dopo gli interventi sul manto erboso) lascia un po’ di amarezza in casa capitolina. «Un vero peccato – dice l’autore del gol Fatello – perché a quel punto avevamo la vittoria in pugno e viste le occasioni create l’avremmo anche meritata. Il Sermoneta, comunque, si è dimostrato un buon avversario, rimane il rammarico per quell’episodio in chiusura e per una ghiotta occasione per il 2-0 non sfruttata pochi istanti prima del pareggio». Fatello promuove la prima prestazione stagionale del Torrenova in campionato, in cui tra l’altro si è visto l’esordio (per qualche minuto) dell’ultimo arrivato, l’attaccante Davide Di Benedetto. «Abbiamo fatto una buona gara, considerando che questa è una squadra molto rinnovata e dunque servirà un po’ di tempo per trovare la giusta intesa. Ma sono certo che possiamo fare un buon campionato». L’ex difensore di Astrea e Valmontone è reduce da un lungo infortunio, ma sembra già aver messo tutto alle spalle. «Sto riprendendo pian piano – dice con un sorriso -, speravo che il mio gol fruttasse la vittoria, ma ci prendiamo questo punto e guardiamo avanti». Il prossimo avversario sarà la Pescatori Ostia che nella gara d’esordio di ieri ha perso 3-1 sul campo della Garbatella. «Sinceramente so poco di loro – conclude Fatello -, ma in campo si va sempre in undici contro undici e noi vogliamo cercare di fare il massimo».




GORGONZOLA: TUTTO PRONTO PER LA 16° EDIZIONE DELLA SAGRA DEL GORGONZOLA

Redazione
Gorgonzola (MI) – Qui, in un’antica osteria, trovò rifugio il Renzo dei Promessi Sposi in fuga da Milano verso Bergamo. Gorgonzola, d’altronde, è da sempre sinonimo di ospitalità, incontro e ritrovo; ma è soprattutto il luogo di elezione di uno dei formaggi più conosciuti al mondo, che viene prodotto in grande quantità nelle umide distese pianeggianti del Nord Italia. E così la sedicesima edizione della Sagra del Gorgonzola, in programma nella cittadina milanese il 20 e 21 settembre, rappresenta una gustosa occasione per scoprire le tradizioni di queste terre fra gastronomia e divertimento: appagando prima di ogni altra cosa il palato, ma approfondendo al contempo la conoscenza della storia e delle tradizioni di un popolo che ha fatto del proprio prodotto una delle prelibatezze note in tutto il mondo.

Grande protagonista sarà ovviamente “sua maestà” il gorgonzola, da stuzzicare, degustare  e scoprire attraverso assaggi e piatti sfiziosi. Dai crostini di pane alla polenta alla spina, fino al risotto con zola, toma e strachitunt, questo formaggio erborinato prodotto dal latte intero di vacca – del quale si celebrerà anche il gemellaggio con il “cugino” della Val Taleggio, lo “strachitunt” – esalterà il gusto di molteplici portate; e se all’Osteria di Gorgonzola, con la “Colazione di nonna Maria”, la vecchia locanda dei Promessi Sposi tornerà in vita proponendo i migliori piatti della cucina milanese, si potranno riscoprire i sapori di una volta con il “Chissòl”, una fantastica sorpresa, tramandata dai Bergamini, saltata sulla brace da mangiarsi rigorosamente con le mani.

Saranno insomma due giorni di puro delirio caseario, all’interno di un percorso di valorizzazione culturale, di elogio ai mestieri tradizionali e di educazione nutrizionale. Il tutto attraverso un ricco programma di eventi che spazia dai convegni alle mostre, dai laboratori didattici alle rassegne di artigianato artistico, dai concerti agli spettacoli per qualsiasi età. Sabato sera la musica dal vivo e gli spettacoli dei cantastorie animeranno la “Notte bianca e verde”, mentre per “Sogno di una notte di fine estate” è in programma uno spettacolo di acrobazia aerea con cerchi e tessuti; domenica pomeriggio saranno invece protagonisti gli sbandieratori di Alba”. E ancora mercatini di artigianato locale, corse podistiche e uno spazio interamente dedicato ai più piccoli.

Anche quest’anno, acquistando il “Gorgopass”, si potranno degustare due primi presso i punti segnalati da una coccarda gialla. Antipasto della manifestazione saranno, domenica 14 settembre, il concerto “Il soave stracchino, di musici e vati ispiratore” e, venerdì 19, la cena su prenotazione “Ciciaremm on ciccinin” a base dei piatti classici della cucina milanese.


 




FEDERLEAGUE (RUGBY A XIII), A GROTTAFERRATA ARRIVA L’ANGELS USAG

Redazione

Grottaferrata (Rm) – Tanto tuonò che piovve. Era da più di qualche mese che i rumors sulla nascita di una nuova società di rugby a Grottaferrata si inseguivano. Ed ora l'Angels Usag (Unione Sportiva Arlecchini Gladiators) – questo il nome del neonato sodalizio Tuscolano, sulle orme del progetto che già prese forma per una società analoga in quel di Tor Bella Monaca – è una realtà. Un progetto finalizzato ad avere una squadra seniores di rugby a 13, ma che nel contesto che va dagli under 6 agli under 12, vedrà i giovanissimi impegnati con entrambi i codici del rugby (XIII e XV), dal momento che nell'arco della lunga attività junior, mischia e touche non rientrano nel gioco nemmeno nel XV. I due principali campi in sintetico di Grottaferrata saranno le due sedi di gioco e di allenamento delle varie squadre e, di fatto, stante anche il blasone dei Gladiators (società romana di rugby a 13, con sede a Grottaferrata, cinque volte campione d'Italia), le strutture potranno diventare anche il riferimento per un centro federale di alta specializzazione per la Federazione di rugby a 13 (Firfl). La nuova società si vuole rivolgere a tutti quei bambini, dai 6 ai 12 anni (ma anche più piccoli) del territorio di Grottaferrata e dintorni, che vogliono sperimentare uno sport antico e ricco e tradizioni, come il rugby, ma con delle metodologie attualissime di insegnamento sul campo…e nella vita. Nel percorso di crescita di questi ragazzi, infatti, saranno impegnati anche alcuni esponenti della locale Chiesa, proprio per voler rafforzare quei valori morali e di gruppo che da sempre questo sport insegna ed infonde. Con l'Amministrazione comunale, ben contenta di abbracciare questo nuovo progetto dei Gladiators, si è pensato di voler estendere questo disegno alla sfera sociale: è qui che entrano in gioco le parrocchie del territorio ed i laici che collaborano con le stesse, ai quali sarà demandato l'insegnamento (anche sul campo) di valori umani e morali che oggi lo sport predica purtroppo sempre meno. Nei propositi della dirigenza non c'è la frenesia di sfornare super atleti o che i bambini vincano necessariamente tutte le partite. E’ fondamentale piuttosto che questi si divertano sempre, osservando una certa disciplina comportamentale. Già pronto lo staff tecnico, anche se dalla società snocciolano solo alcuni nomi come quello del direttore generale Vincenzo Di Fonzo (che copre la medesima carica nell'Appia rugby ed è stato vice dg anche a Frascati) o quello della coordinatrice dei vari allenatori Valeria Monacelli, abilitata anche dalla federazione neozelandese e, in quanto donna, più vicina agli aspetti sensibili dei bambini. “Umani”, e soprattutto in linea coi tempi odierni, anche i costi per iscriversi e praticare rugby a Grottaferrata: si va dai 75 euro l'anno per il baby rugby ai 150 euro per i bambini dai 6 ai 12. Per tutte le info ci si può rivolgere al numero 339.3494772 o alla mail usagrugbyangel@gmail.com.‏