RIETI: OGGI L’APERTURA DEL NUOVO PRESIDIO DELLA POLIZIA MUNICIPALE ALLA STAZIONE FS

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All’inaugurazione del presidio interverranno il Sindaco Simone Petrangeli, il Prefetto di Rieti Dott.ssa Chiara Marolla, l’Ing. Luciano Frittelli della Direzione Territoriale FF.SS. e i rappresentanti delle Forze di Polizia.

 

Redazione

Rieti – L’annunciata apertura del nuovo presidio del Servizio di Viabilità della Polizia Municipale, presso l’ex biglietteria della stazione ferroviaria di Rieti, in programma per oggi venerdì 11 luglio, è stata spostata alle ore 16.30. All’inaugurazione del presidio interverranno il Sindaco Simone Petrangeli, il Prefetto di Rieti Dott.ssa Chiara Marolla, l’Ing. Luciano Frittelli della Direzione Territoriale FF.SS. e i rappresentanti delle Forze di Polizia. Nel corso dell’inaugurazione la Dott.ssa Marta Scioscia, che esplica le funzioni vicarie di Comandante della Polizia Municipale, illustrerà i dati relativi alle attività del Corpo. Da tempo, unitamente al Comitato Pendolari reatini e con il fattivo interessamento della Prefettura, l’Amministrazione comunale sta affrontato la grave situazione nella quale versa la Stazione ferroviaria di Rieti. Come già anticipato allo stesso Comitato, il Comune ha stipulato un’intesa con le Ferrovie dello Stato che consente di utilizzare i locali idonei presso la Stazione per insediarvi un presidio del servizio di viabilità della Polizia Municipale. “Tale presenza – dichiara l’Assessore alla Polizia Municipale, Vincenzo Giuli -, riteniamo possa costituire un valido deterrente per i comportamenti irrispettosi dei luoghi e delle persone e, in ogni caso, permetterà di intervenire prontamente mettendo in campo le necessarie azioni di repressione di questi fenomeni”. L’inaugurazione della sede, tenuta dal Sindaco Simone Petrangeli, avverrà alla presenza del Prefetto di Rieti, Dott.ssa Chiara Marolla, dei rappresentanti delle Forze di Polizia e delle Ferrovie. Nel corso dell’inaugurazione la Dott.ssa Marta Scioscia, che esplica le funzioni vicarie di Comandante della Polizia Municipale, illustrerà i dati relativi alle attività del Corpo.




PESO FORMA: UNA BUONA COLAZIONE AL MATTINO PER RITROVARE LA LINEA

A cura della Dottoressa Monia D'Amico – Biologa, Nutrizionista

Una delle regole più importanti alla base di una buona educazione alimentare è la distribuzione dei pasti: l’introito giornaliero dovrebbe essere suddiviso in cinque pasti, tre principali e due spuntini. Tra i pasti principali insieme al pranzo e alla cena non deve mai mancare la prima colazione. Una prima colazione adeguata permette di iniziare bene la giornata senza arrivare stanchi e affamati al momento del pranzo e fornisce l’energia necessaria per affrontare la giornata.

La prima colazione è un’abitudine irrinunciabile per tante persone ma non è così per tutti infatti ci sono persone che comunemente non riescono a mangiare al mattino e spesso non assumono niente fino al pranzo.

Oltre l’inappetenza mattutina ci sono svariate motivazioni alla base dell’astenersi dalla prima colazione, fretta, consuetudine, regimi dietetici ecc.

Saltare la prima colazione è un abitudine comunemente diffusa anche tra bambini e adolescenti: numerosi bambini saltano la prima colazione anche per scelta dei genitori e tra le cause ci sono anche ragioni di controllo del peso.

In realtà è noto che saltare il pasto non diminuisce l’apporto calorico dell’intera giornata; Il bambino avrà più fame nell’arco della giornata e consumerà più di quello che è il suo fabbisogno. Il salto della prima colazione del bambino sembra contribuire ad un maggior rischio di sviluppare disturbi metabolici come sovrappeso infantile ed obesità. Molti studi hanno mostrato l’esistenza di un’associazione inaspettata tra l’abitudine al salto di un pasto e lo sviluppo del sovrappeso: il sovrappeso infantile è un fenomeno in preoccupante crescita, anche nel nostro paese, e sono le abitudini alimentari scorrette, piuttosto che i tipi di alimenti consumati, le principali cause.

Saltare la prima colazione significa influenzare negativamente il bilancio energetico quotidiano, e prima ancora, sconvolgere l’omeostasi del glucosio: si è visto che chi evita la prima colazione di solito compensa la mancata assunzione d’energia caricando di calorie il pranzo e la cena.

Saltare la prima colazione aumenta prevalentemente il valore della glicemia mentre influenza meno il dispendio energetico nelle 24 ore e l'ossidazione dei grassi.

L’abitudine alla colazione influenza il metabolismo quotidiano regolando positivamente l’assunzione calorica giornaliera totale.

E’ stata dimostrata un’associazione positiva tra consumo abituale della prima colazione e riduzione dei fattori di rischio cardiovascolari. In particolare, gli adolescenti che consumano regolarmente la prima colazione, sembrano avere una massa grassa inferiore rispetto ai consumatori occasionali.

 Un recente studio condotto dai ricercatori dell’Università di Hong Kong ha analizzato l’associazione tra il consumo della colazione e il valore dell’indice di massa corporea (BMI) nei bambini in età scolare.  Dalla ricerca è emerso che i bambini e le bambine che saltavano la colazione presentavano maggiore aumento del valore medio di Indice di Massa Corporea (IMC) rispetto ai coetanei che consumavano regolarmente il primo pasto del giorno. Questa associazione è risultata ancora più forte per coloro abituati a saltare anche il pranzo(1).

E’ molto importante nel seguire una corretta alimentazione e un sano stile di vita consumare regolarmente una prima colazione al mattino:  potrete rimanere in forma e mangiare regolarmente durante il giorno prevenendo disturbi metabolici e patologie  cardiovascolari.

 

Dedicare il giusto tempo alla prima colazione

Alla colazione andrebbe dato il gusto spazio anche se si va di fretta e magari non si ha troppo tempo da dedicarvi. Sarebbe bene scegliere, per fare del bene a se stessi, di alzarsi al mattino 15 minuti prima del solito per dedicarsi con tutta calma a preparare e a consumare una sana prima colazione.

E’ importante inoltre fare la prima colazione in famiglia coinvolgendo anche i bambini che in questo modo iniziano ad abituarsi a condividere questo tempo con i genitori e a consideralo un momento di importante convivialità come per il pranzo e la cena.

Fare colazione in famiglia è associato ad una migliore qualità della vita e una maggiore attenzione all’alimentazione ad esempio maggiore assunzione di frutta, cereali integrali e fibre e con un rischio inferiore di sviluppare sovrappeso e obesità (3). 

Se occasionalmente andate di fretta o siete in ritardo piuttosto che non fare colazione al mattino consumate qualcosa mentre andate al lavoro o a scuola.

 

Cosa è meglio mangiare a colazione

La colazione del mattino deve essere semplice ed energetica così da permettere al nostro metabolismo di tornare a funzionare a pieno ritmo dopo la pausa notturna.

La composizione della colazione è ovviamente importante e un pasto ideale dovrebbe contenere carboidrati complessi e cereali a basso contenuto in zuccheri, grassi e anche proteine.  Ad esempio una fetta di pane integrale bruscato o fette biscottate integrali con un velo di marmellata e un bicchiere di latte o uno yogurt naturale o alla frutta. Meglio pane e fette integrali perché più ricchi di fibre ma attenzione ai componenti delle fette guardate che contengano tra gli ingredienti olio extra vergine d’oliva e non oli e grassi vegetali altrimenti la qualità non sarà molto diversa da quella di una merendina o di un cornetto.

Inoltre zuccheri semplici e vitamine della frutta fresca non dovrebbero mancare. Ad esempio un frutto fresco o spremuta d’arancia fornisce vitamine, antiossidanti, fibre e non affatica l'apparato digerente stimolando il processo di detossificazione dell’organismo. Meglio una spremuta o un centrifugato di frutta che non contiene zuccheri aggiunti alla bevanda o coloranti rispetto ad un succo di frutta. Ogni tanto un po’ di frutta secca che contiene proteine e acidi grassi essenziali può far parte della nostra colazione.

In alternativa al latte e derivati si possono scegliere altre bevande che vanno bene anche per vegetariani e vegani come bevanda di soia, riso, avena, orzo ecc; sono gradevoli e quasi sempre sono prodotti derivati da agricoltura biologica molto validi.

In alternativa va bene anche una colazione salata con pane integrale bruscato con prosciutto o bresaola oppure in alternativa ricotta o formaggio fresco sempre insieme ad un frutto. Non è una classica colazione italiana ma fornisce tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno al mattino.

 

Bibliografia:

 

1. International Journal of Obesity (2011) Breakfast skipping and change in body mass index in young children 35, 899–906

 

2. Obes Res Clin Pract. 2014 May-Jun;8(3):e201-98 Effect of breakfast skipping on diurnal variation of energy metabolism and blood glucose. 

 

3. J Acad Nutr Diet. 2013 Dec;113(12):1601-9. doi: 10.1016/j.jand.2013.08.011. Epub 2013 Oct 15. Eating breakfast and dinner together as a family: associations with sociodemographic characteristics and implications for diet quality and weight status.

 

Dott.ssa Monia D’Amico Biologa Nutrizionista telefono: 3476003990

Centro Psicologia Castelli Romani – Albano Laziale




DEGRADO UN CITTADINO SCRIVE AL GRUPPO DI FACEBOOK “STRISCIA VETRALLA”

di Gennaro Giardino

Nella speranza che si prendono i dovuti provvedimenti.

Striscia Vetralla




YARA GAMBIRASIO: ANCORA PROVE DI COLPEVOLEZZA PER MASSIMO GIUSEPPE BOSSETTI

di Angelo Parca

Bergamo – Una scelta che probabilmente si rivelerà sbagliata quella dei legali di Massimo Giuseppe Bossetti e del presunto assassino medesimo quella di spiegare come mai il suo Dna fosse sugli indumenti di Yara. Intanto è una ammissione che ignoto 1 sia lui. Nelle ultime ore ulteriori accertamenti hanno fatto emergere ancora prove di colpevolezza a carico del Bossetti perché dimostrerebbero la sua presenza nei pressi del centro sportivo di Brembate Sopra, poche decine di minuti che Yara fosse portata via. I filmati trovati in una nuova telecamera montata su una stazione di servizio riprendono il suo furgone a pochi metri dalla palestra dove Yara si trovava quel pomeriggio del 26 novembre 2010. L'accusa ritiene di avere prove evidenti e sufficienti per un rito abbreviato. L’identificazione del mezzo è avvenuta attraverso un particolare catarifrangente montato dallo stesso Bossetti, che è diverso da quelli di serie.Ciò unito a calce nei polmoni della vittima e anche che il cellulare di Bossetti agganci la «cella» telefonica del Centro Sportivo alle 17,45, esattamente un’ora prima che Yara sparisca e agganci la stessa «cella» rendono ancora più forte la tesi dell'accusa.

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MILANO, STUPRO STUDENTESSA ERASMUS: ARRESTATO UNO DEI RESPONSABILI

Redazione

Milano – Una studentessa Erasmus è stata stuprata a Milano. Aveva vinto la borsa di studio da un piccolo centro della Polonia. Ora, al contrario delle sue aspettative, la studentessa polacca di 23 anni è tornata a casa per riprendersi dallo choc della violenza sessuale subita da due senzatetto romeni di vent'anni, entrambi pregiudicati per rapina, che l'hanno aggredita la notte dell'8 giugno scorso mentre tornava a casa. Solo uno dei responsabili è stato arrestato dai carabinieri della compagnia Duomo, mentre il complice si ritiene che abbia già abbandonato l'Italia per far ritorno in patria. L'incubo della studentessa è iniziato dopo una cena con amici. Ha raccontato di aver trascorso la serata in un ristorante in via Tito Speri assieme a molti altri fuori sede come lei. Attorno alle 3 ha salutato tutti e da sola, sobria, si è avviata verso il suo appartamento in zona piazza Firenze. Appena si è allontanata dal gruppo è stata avvicinata da uno sconosciuto che ha tentato un approccio verbale. Poco distante il suo complice li ha seguiti fino a piazzetta Santissima Trinità, al centro tra la stazione metropolitana di Moscova, l'Arco della Pace e Chinatown. Qui i due l'hanno colpita alla testa con un pugno, così forte da tramortirla e trascinarla senza resistenza dietro la siepe in un piccolo giardino.

Come hanno accertato i test della clinica Mangiagalli, la studentessa è stata picchiata e stuprata da entrambi. Un tempo lunghissimo nella memoria confusa della giovane, che ricorda di averli visti andar via con la sua borsetta e il cellulare. Ancora sotto choc e con i vestiti a brandelli, si è trascinata verso casa e lungo la strada si è imbattuta nella stazione dei carabinieri di Sempione. Il piantone l'ha soccorsa e portata all'interno per capire cosa le fosse successo.




ANGELA MERKEL CACCIA IL SUO 007

Redazione

Germania – La Merkel caccia il suo 007. Il governo tedesco ha ordinato l'espulsione del capo della stazione Cia in Germania, in seguito alla scoperta di due casi di agenti segreti tedeschi accusati di essere al soldo di Washington. Ad annunciarlo è stato il portavoce dell'esecutivo, Steffen Seibert, riferendo che "al rappresentante dei servizi d'intelligence statunitensi all'ambasciata Usa è stato detto di lasciare la Germania". Sarebbe soltanto uno spreco di attenzione e risorse e non servirebbe a nulla. Si tratta di un passo diplomatico piuttosto insolito tra alleati della Nato. Il caso è venuto alla luce venerdì 4 luglio, quando è stato arrestato un agente tedesco che sotto interrogatorio avrebbe ammesso di aver fornito a Washington documenti e informazioni riservate sull'inchiesta avviata da Berlino sull'Nsagate. Nelle ore scorse si è poi diffusa la notizia che il controspionaggio tedesco sarebbe sulle tracce di un altro 007 sospettato di lavorare per gli Stati Uniti. La cancelliera Angela Merkel, che già aveva definito "grave" la vicenda nel corso di una conferenza stampa ha sottolineato come "spiare gli alleati sia uno spreco di energie". Il capo stazione della Cia è il responsabile di tutte le operazioni d'intelligence americana nel Paese, la sua identità è segreta e nota solamente alle più alte autorità del Paese ospitante e alle altre agenzie di intelligence. Ma non si tratta dell'unica novità emersa. Dalla Germania era arrivata infatti anche la scoperta che i programmi di sorveglianza della NSA, segnatamente quello denominato XKeyScore, prestano particolare attenzione agli utilizzatori di sistemi di anonimizzazione della navigazione e delle conversazioni online. Sempre dalla Germania era giunta la notizia che un uomo dei servizi segreti tedeschi era stato arrestato perché sospettato di avere passato agli Stati Uniti informazioni riservate sull'attività della commissione parlamentare d'inchiesta che sta indagando sulle attività della Nsa nel Paese.




NAPOLI, CROLLO GALLERIA UMBERTO I: 45 AVVISI DI GARANZIA DOPO LA MORTE DI SALVATORE GIORDANO

di Alberto De Marchis

Napoli –  E' morto dopo quattro giorni di agonia in ospedale Salvatore Giordano, il 14enne eroe che ha perso la vita a causa di un crollo di un cornicione della galleria Umberto I di Napoli.La Procura della Repubblica di Napoli ha emesso 45 avvisi di garanzia. I reati ipotizzati sono omicidio colposo e crollo colposo. I provvedimenti, che portano la firma del procuratore aggiunto Luigi Frunzio e dei pm Stefania Di Dona e Lucio Giugliano, sono stati notificati agli indagati dai carabinieri della compagnia Napoli Centro. Tra i destinatari figurano tre funzionari dell’ufficio tecnico del Comune di Napoli nonché amministratori e proprietari di locali dell’ala della galleria interessata dal crollo. 

 Nei mesi scorsi erano caduti alcuni dagli stucchi decorativi, che non avevano provocato danni ai passanti però avevano determinato per alcuni giorni il transennamento dell’area sottostante. A tale proposito i carabinieri hanno acquisito una serie di documenti, fotografie e filmati, anche presso le redazioni di organi di informazione.La morte del ragazzo ha provocato sgomento e commozione in città. Sul tratto di marciapiede di via Toledo, dietro le transenne, molti passanti hanno deposto mazzi di fiori e biglietti con messaggi dedicati a Salvatore che con la sua bontà d'animo e generosità ha messo in salvo i suoi amici perdendo la vita. 

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TARQUINIA, DEGRADO DEL TEMPIO DELL'ARA DELLA REGINA: INTERVIENE L'UNIVERSITA' AGRARIA

Redazione
Tarquinia (VT)
– Il sito dove sorge il tempio dell’Ara della Regina è di competenza del Ministero dei Beni Culturali. Come ogni estate però l’Università Agraria di Tarquinia ha avviato la pulizia dell’area archeologica, con i propri dipendenti. Lo stato di degrado in cui versa il tempio più importante dell’Etruria è inaccettabile. Le recinzioni sono malridotte e i cancelli divelti, rendendo facile l’accesso per chiunque. Il paradosso è che per pulire il sito dobbiamo attendere l’autorizzazione del Ministero. Nonostante non vengano riconosciuti all’Università Agraria i premi di rinvenimento, lavoreremo per ridare dignità al luogo, non prima di aver scritto al ministro Dario Franceschini. La speranza è che l'iter di riforma avviato dal ministro per la gestione dei beni culturali sia rapido e restituisca dignità ai territori e alle Soprintendenze. Fino a oggi le poche risorse erogate sono destinate alla pulizia della necropoli dei Monterozzi, peraltro effettuata con ritardo, lasciando sommersi dalla vegetazione il resto delle persistenze archeologiche situate sul territorio. Pochi sanno che il biglietto di ingresso pagato alle tombe e al museo lascia zero euro a Tarquinia. Una scelta che lede all’immagine della città. È troppo facile poi prendersela con gli Enti Locali. Un tale patrimonio ha bisogno di maggiore attenzione da parte dello Stato. Gli operai dell'Ente stanno bonificando l’area pic-nic, il parcheggio e la viabilità interna della Civita. Un luogo esteso in balia di atti vandalici e non solo. Sono stati rinvenuti rifiuti di ogni genere. L’area del pianoro della Civita è peraltro un SIC (Sito Interesse Comunitario) ai fini naturalistici con vincoli importanti anche per le attività di manutenzione consentite. Un sito di valore europeo per l’ambiente e mondiale a livello archeologico, per il quale unico presidio non può essere la sola Università Agraria.
 




CIAMPINO, SOTTOPASSO: PRONTI PARTENZA E… STOP PER I LAVORI ATTESI DA 40ANNI

di Maria Lanciotti

Ciampino (RM) – I lavori per lo scivolo al sottopasso della stazione di Ciampino, partiti lo scorso 30 maggio, al momento sono fermi. Non si sa precisamente da quando, da noi è stato rilevato dai primi di luglio.

Forse qualche interruzione momentanea, forse qualche intoppo durante gli scavi, come aveva pronosticato Umberto Bernabei, capocantiere dei lavori per conto C. R. Costruzioni SpA, che incontrammo durante l’allestimento del cantiere. Ci confermò Bernabei che i lavori sono a carico della Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) e del comune di Ciampino, e per i tempi di realizzazione dell’opera disse che ci sarebbero voluti sei mesi circa, salvo complicazioni. Disse pure che presto sarebbe stato affisso il Cartello di cantiere, assente – spiegò Bernabei – in fase di cantierizzazione. Ora il Cartello c’è, ma presenta qualche lacuna: non ci sono date riferite a inizio e ultimazione lavori. I doppi teli di copertura non permettono la visione d’insieme, ma da qualche pertugio lungo la recinzione si può vedere lo scavo che percorre in tutta la lunghezza i due ingressi del sottopasso.

La gente passa e commenta, e qualcuno si chiede perché il cantiere appare deserto. Ci rivolgiamo alla Polizia Ferroviaria per avere qualche delucidazione, e veniamo gentilmente  indirizzati all’Ufficio Lavori. Ci accoglie il Responsabile del Settore Lavori Rfi, signor Giancarlo Diletti, il quale c’informa che tale settore non si occupa dei lavori del sottopasso, e tuttavia si attiva telefonicamente per avere notizie in merito. E le notizie che ci vengono fornite sembrano rassicuranti: si tratta di una sospensione dei lavori in attesa di un certo tipo di materiale necessario per l’inserimento di micropali e si attende inoltre una qualche tipo di autorizzazione.

Per conferma, e per cercare di saperne di più, ci rivolgiamo al Comune di Ciampino, cointeressato ai lavori, che potrebbe fornire notizie più precise anche per quanto riguarda i tempi previsti per la realizzazione dell’opera, non risultante – come si è detto – sul Cartello di cantiere.
Inoltriamo quindi la nostra richiesta d’informazioni al geometra Francesco Di Giorgio, Responsabile dell’Ufficio Lavori Pubblici, da cui riceviamo, tramite la Dr.ssa Cristina Ienne, Addetta Ufficio Stampa, quanto segue: “Il responsabile dell’ufficio tecnico mi ha comunicato che segnaleranno alla ditta, incaricata da Rfi ad eseguire i lavori, di apporre il cartello di cantiere. In merito invece alla sospensione dei lavori, ho avuto anche io rassicurazione dai colleghi. Mi hanno detto che l’interruzione era dovuta all’attesa dell’arrivo di un particolare mezzo, dopo l’autorizzazione della sovrintendenza ad eseguire delle trivellazioni”.

Per ora questo è tutto, si attendono sviluppi.

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ROMA CAPUT MONNEZZA: GLADIATORI IN SCIOPERO DELLA FAME DA TRE GIORNI

Redazione

Roma – “Sembra di assistere alla moderna riedizione del mito della tela di Penelope – afferma Amato Pompei in sciopero della fame da tre presso l’Assessorato all’Ambiente di Roma – Quello che sembra organizzarsi di giorno per risolvere l’annosa questione del lavoro per gli ex lavoratori dell’ANCR, conosciuti come i gladiatori per essersi arrampicati prima sul Colosseo nel 2009 e poi sull’Arco di Costantino nel 2013, si disfa puntualmente di notte”.

“Il sindaco Marino – prosegue Pompei – ha preso degli impegni precisi, ereditando altrettanti impegni mai soddisfatti dalla precedente amministrazione. Noi intanto abbiamo terminato ogni forma di ammortizzazione sociale”.

“La cosa incredibile e paradossale – continua Pompei – è che la città è invasa dall’immondizia mentre  noi che siamo pronti a prendere il servizio per AMA o presso le cooperative in appalto, e che vantiamo una serie di impegni scritti assunti dal Consiglio Comunale all’unanimità, maggioranza e opposizione insieme, continuiamo a rimanere con le mani in mano. Serve un intervento straordinario che affronti di petto i problemi”.

“Noi abbiamo deciso di intraprendere questa forma estrema di lotta – ha concluso Pompei – perché occorre sbloccare la situazione, finendola con questo balletto delle responsabilità”.

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FONDI SPORT VILLAGE: LA FIAMMA OLIMPICA DA IL VIA AI GIOCHI

Redazione
Fondi (LT)
– Un programma fittissimo di appuntamenti, ogni angolo del centro storico cittadino animato da sport e movimento, con in più quest’anno spettacoli di musica e moda. Tutto questo e molto altro è “Fondi Sport Village”, ormai pronto ad aprire i battenti sabato 12 luglio alle ore 20.30 con l’attesa e suggestiva corsa del tedoforo ad accendere nella piazza dell’anfiteatro il tripode olimpico accompagnato dalla banda musicale del maestro Leone Faiola. Il corteo di tutte le 70 associazioni partecipanti allo Sport Village sfilerà dal Palazzetto dello Sport sino agli spalti di piazza De Gasperi.

Nella sera stessa, alla presenza delle più alte cariche istituzionali locali, inizieranno ufficialmente anche i tornei di calcio a 5 e di foot volley, dando così spettacolo nella beach arena. Inoltre resteranno aperti tutti i giorni dalle 20 l’area dei gonfiabili per bambini, l’area del free climbing e del noleggio bici elettriche, l’area videogames e quella degli stand espositivi e gastronomici. Domenica 13 luglio si potrà assistere insieme alla proiezione in piazza IV novembre della finalissima dei mondiali di calcio 2014, mentre lunedì inizierà anche il torneo di beach tennis. Contemporaneamente band emergenti suoneranno in piazza IV novembre per la II edizione di “Newind Fest” organizzata dall’associazione “Movimento Giovani con Futuro” e che si protrarrà fino a martedì sera 15 luglio.

Dal 16 al 19 luglio si svolgerà anche la 3° festa della pallamano fondana presso il Palazzetto dello Sport di Fondi, mentre tra giovedì 17 e venerdì 18 luglio spazio al taekwondo e al judo. Sabato 19 luglio andrà in scena in piazza IV novembre il “racconto danzato” Il Libro della Vita dell’A.S.D. “La luna Danzante – Al Kamar Al Rakas” con la regia di Anna Maria Malgeri; sempre alle 21.30, nel chiostro della chiesa di San Francesco, si inaugurerà la mostra personale di disegni di Dorina Firtescu. Domenica 20 luglio alle 19.30 partirà la 4° Edizione della gara podistica “Corri a Fondi – Trofeo Valentina Sciuto” dell’ASD Fondi Runners, mentre alle 21.30 campo libero per l’esibizione di abilità di combattimento Scuola Olimpica di Scherma – Dimostrazione del “Gioco ed Opposto” in Piazza IV Novembre.
Sollevamento pesi, dodgeball e tchoukball sono le altre discipline presenti allo sport village, ma anche il cabaret come disciplina dell’animo (giovedì 24 luglio) e la bellezza come risultato del benessere (Miss “Ragazza per il cinema”, venerdì 25 luglio). Chiusura in bellezza, infine, domenica 27 luglio con le finali dei tornei, la proclamazione dei vincitori e la consegna degli Oscar dello Sport.

«Fondi è una città da vivere ed amare – precisa Fabrizio Macaro, Presidente dell’Asd Sport Events organizzatrice dell’evento – e per questo abbiamo inserito lo slogan in tutto il nostro piano di comunicazione. Lo Sport Village richiama un gran bel flusso turistico e la nostra brochure è anche una piccola guida a scoprire tutti gli angoli della città. Sport e turismo possono e devono viaggiare di pari passo, fortunatamente Sindaco, amministrazione comunale e sponsor hanno compreso la forza del connubio e ci permettono di lavorare in questa direzione».