BRACCIANO: FINE SETTIMANA RICCO DI INIZIATIVE

Bracciano (RM) – Fine settimana con numerose iniziative a Bracciano tra tradizione, libri. sport, teatro, solidarietà e salute. Domani 1° giugno il campo sportivo Massimiliano Vergari ospita la seconda edizione di “Corri, gioca, dona …per l’Africa” organizzata da Acquaria Onlus con il patrocinio del Comune di Bracciano. Dalle 9 bimbi dai 6 ai 9 anni saranno impegnati in varie discipline sportive tra cui calcio, volley, atletica, basket, badminton e rugby. L’iniziativa, a carattere benefico, è organizzata in collaborazione con le associazioni sportive del territorio. Alle 16 su iniziativa de L’agone Nuovo alla sala dell’archivio storico presentazione del libro di Sandro Solinas “Stadi d’Italia”, una storia di calcio, umanità e società contemporanea. 

Coordina Sarah Panatta, giornalista.

Per la II Giornata della Trasparenza e dell’Integrità sabato alle 16,30 all’auditorium comunale di via delle Ferriere, il Circolo LeG Alto Lazio propone un incontro con il professore Gennaro Sasso, emerito di Filosofia teoretica presso l’Università di Roma “La Sapienza”, oltre che socio nazionale dell’Accademia dei Lincei e membro del Consiglio di Presidenza di Libertà e Giustizia. In programma una conversazione dal

titolo: Intorno al laicismo. Sarà l’occasione per ascoltare una delle voci più autorevoli della filosofia italiana su uno dei nodi più rilevanti del dibattito politico e civile nella vita del nostro Paese. 

Modera l’incontro ci sarà Daniel Catte, coordinatore del Circolo Libertà e Giustizia Alto Lazio.

Sempre domani 1° giugno con il patrocinio del Comune di Bracciano l’associazione Forum Clodii, presieduta da Massimo Mondini, propone alla chiesa del Riposo l’evento “Rappresentazione di anima et di corpo”. Uno spettacolo, su un opera di Emilio de’ Cavalieri (1550-1602), che vede impegnati le ensemble “I Tritoni” e “Le Vocali”. La direzione è di Anna De Martini, la regia di Giuliano Pascucci, i costumi di Cinzia Di Dio.

Domenica 2 giugno Festa della Repubblica alle 10.30 in aula consiliare cerimonia di riconoscimento della cittadinanza onoraria ius soli a 17 bimbi nati in Italia i cui genitori sono di nazionalità straniera.

Sempre domenica per le celebrazioni del Corpus Domini, torna per iniziativa del Rione Borgo la tradizionale Infiorata. Previste nel corso della giornata varie messe e in chiusura la solenne processione che dal Duomo di Santo Stefano arriverà fino alla chiesa del Divino Amore in via Negretti. La manifestazione, giunta alla XXX edizione, si avvale anche della collaborazione della Pro Loco Bracciano, Rione Monti e della Misericordia Bracciano.

Ancora un appuntamento per domenica alle 18 al Chiostro degli

Agostiniani: l’autore Giorgio Alfonsi presenta il suo nuovo libro"Più avanti sulla strada" (Tuga Edizioni).

Nel fine settimana, infine si tiene a Bracciano SalutExpò:  dalle 17 del 1° giugno in piazza IV Novembre ci saranno infermieri e volontari che, con l’aiuto di esami vari gratuiti (pressione, glicemia, massaggi,

ecc.) consiglieranno pratici accorgimenti per prevenire alcune delle più comuni malattie e per raggiungere una buona forma fisica. Domenica dalle

10 SalutInFiera presso l’A.A.I.S. in via di Castel Giuliano, Km 1.200, una giornata di giochi per grandi e piccoli, gonfiabili, giocolieri, stand, degustazioni, ristorazione, bar e divertimento.




NEMI, SAGRA DELLE FRAGOLE: TRA GIOSTRE, SICUREZZA, PARCHEGGI E 80ANNI DI STORIA

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo da Insieme per Nemi

Nemi (RM) – La famosa Sagra delle Fragole entrerà nel vivo questo fine settimana e come sempre i nemesi sapranno tenere alto il nome della splendida cittadina.

Ci sarà la rinomata sfilata delle fragolare e un paese pronto ad accogliere al meglio migliaia di visitatori. Fa piacere che si sia pensato ai bambini, come si legge nella delibera di giunta che ha approvato il programma. [ CLICCARE QUI PER LEGGERE LA DELIBERA DI GIUNTA ]

Ci sono le “giostre, i gonfiabili (i gonfiabili?), trenini, elastici volanti per tutti i bambini e ragazzi”. In grande, sulla delibera di Giunta, a carattere stampato maiuscolo, c’è anche scritto “INGRESSO GRATUITO PER TUTTI OFFERTO DAL COMUNE DI NEMI”. Questo è lodevole ma c’è anche scritto, vicino, in stampato minuscolo e con le parentesi che “l’ingresso è gratuito solo per tre giorni di sagra ovvero il 25 maggio e il 10 e 11 giugno”.  Non si può non notare che il 10 e 11 giugno sono giornate che non rientrano nei giorni contemplati dalla sagra che da calendario è iniziata il 25 maggio e terminerà il 9 Giugno. Il 10 e 11 giugno cadono invece di lunedì e martedì, giorni feriali che certamente non vedranno l’affluenza che invece è prevista nel fine settimana. Dunque la certezza è una: le giostre si pagano durante i giorni più importanti della sagra delle fragole. 

Per le giostre che richiamano quell’atmosfera gitana, affascinante e degna di un film di Pasolini che amava ritrarre le borgate romane, si sono distratti una cinquantina di posti auto. Poco male, per la Sagra si fa questo ed altro. 

Se non fosse poi per la soddisfazione di vedere i bambini felici sulle giostre, alla vista datate anni ’70 / ‘80 / '90 o giù di lì, il commento che verrebbe spontaneo è: “ma proprio lì dovevano metterle? Ma c’era bisogno di dare il benvenuto ai turisti con delle giostre all’ingresso del Paese che festeggia gli 80 anni della Sagra delle Fragole? (la più antica del Lazio).

Inoltre, proprio perché si pensa ai bambini, ci si chiede: E’ stato accuratamente controllato il rispetto della sicurezza?

Le giostre posano su un terreno in pendenza e su sampietrini che verosimilmente rendono precaria la stabilità delle stesse (le foto allegate all’articolo sono esplicative a riguardo).

Ci sono strutture visibilmente deteriorate e precarie, come le traversine del trenino che presentano vistose crepe dovute all’usura. Per non parlare della struttura che ospita l’autoscontro posizionata in modo tale che su due lati esiste un dislivello con il terreno di circa un metro o del “calcinculo” per cui sono stati necessari 4/5 spessori per metterla in piano).

Inoltre sono sovente incustodite, così non sorprende  vedere i ragazzi saltare sui tappeti elastici senza reti di protezione con il pericolo che possano farsi davvero del male.

Insomma queste giostre non sono certo nuove di zecca, non paiono rispettare gli standard di sicurezza e non sono certo gratuite, tranne i due giorni rimasti, fuori sagra.




FRASCATI, SUCCESSO PER IL DECOLLO DI "CASTELLI DI SCRITTORI"

Daniela Zannetti

Frascati (RM) – Lidia Ravera, scrittrice di fama internazionale (da  Porci con le ali  con  Marco Lombardo Radice del 1976, all’ultimo A Stromboli, quasi 40 anni di attività narrativa e 25 pubblicazioni),  una donna pacata, un bell’assessore della Regione Lazio, scelto tra i “non politici”  dal presidente Nicola Zingaretti per un mandato importante, vista la recessione economica e con la scusa di questa i tagli a ciò che invece rappresenterebbe sempre il volano della crescita di una società: la cultura.

Una delle sue prime uscite ufficiali dal suo insediamento, la seconda a Frascati, è per l’opening di Castelli di Scrittori II edizione alle Scuderie Aldobrandini, promosso da Basc e Assessorato alla Cultura di Frascati su idea di un cenacolo di scrittori.   

La kermesse di scrittori ed editori dei Castelli Romani ( 20 maggio – 2 giugno),  sala gremita di pubblico, tra Pali d’artista e Copertine d’autore,  tavolate di editori  ai vecchi cavalletti d’osteria,  viaggi nella botanica castellana del Parco  dei Castelli romani ,  la “Santa  col libro in mano” o l’epica animata e letture itineranti,  ha celebrato , nella prima giornata dei lavori, i  vincitori del concorso  letterario  giovani scrittori  “Glocali” ( 106 i partecipanti)  – Chiara Tosti e Benedetta Montedoro  per le sezioni narrativa e poesia  provenienti dalla scuole di II grado del territorio castellano –  Lorenzo Metallo e Michela Capasso  scuole di I grado,  accompagnati da una torta cerimoniale di “MO MO cake”  formata da tre deliziosi libri,  dal robusto dorso d’epoca, ripieni di panna e crema chantilly. Tra la giuria il critico letterario Fabrizio Patriarca, lo scrittore Eraldo Affinati, Riccardo Agrusti scrittore, Il filosofo Aldo Meccariello. 

Dice la Ravera : “Sono qui al 70 % come scrittrice  in questa festa della creazione  e quel che resta come assessore . Credo che il silenzio  e la solitudine per scrivere siano anche una attitudine alla malinconia , meglio ancora a sopportare la tristezza, ma senza la quale molte opere  non sarebbero nate”.

Dirà di più: “ la scrittura è il contrario della politica, per questo vorrebbe ritrovare presto  un suo spazio per scrivere. Resta che quel che vede oggi ed è un forte senso di comunità che solo la buona politica produce.

Il suo sogno politico, tanto simile a quello zingarettiano della “città felice”  a misura di uomo  è il laboratorio Lazio, buona politica e lavoro con la cultura: un modello da esportare. Come le abilità degli  artigiani, dei dolci e delle penne. 

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GENZANO, DIMMISSIONI ASSESSORE PERNASELCI: IL COMMENTO DEL SINDACO GABBARINI

A. P. 

Genzano (RM) – L’assessore alle attività produttive del Comune di Genzano Roberto Pernaselci ha rassegnato le dimissioni. Il sindaco del Comune di Genzano Flavio Gabbarini assicura di non conoscere i motivi di tale scelta.

“Ringrazio Roberto – ha detto – per tutto l’impegno e il lavoro svolto per l’Amministrazione. Capisco che l’impegno dell’Amministratore sia stancante e si tratta di volontariato perché per 400 euro, Roberto si dedicava senza limiti di orario alla sua attività di assessore. Probabilmente avrebbe voluto fare di più, di quanto in realtà si possa fare, nonostante il grande impegno profuso. Amministrare, soprattutto in questo momento, non è facile e anche se si hanno molti desideri bisogna, poi confrontarsi con mille problematiche e questioni. Insomma non so dire di preciso perché si sia dimesso ma posso rinnovargli i miei ringraziamenti”. Spesso si hanno delle aspettative che poi non si realizzano per molteplici motivi". Si attendono eventuali dichiarazioni dell’interessato. 




ARICCIA, OSPEDALE DEI CASTELLI: I SOLDI CI SONO E IL SINDACO SI APPELLA A ZINGARETTI

C. R.

Ariccia (RM) – Ci sono 121 milioni di euro già impegnati dalla Regione per la costruzione dell’ospedale dei Castelli. Emilio Cianfanelli,  ribadisce e rilancia: “E’ stato convocato il Collegio di Vigilanza, i fondi ci sono e le procedure vanno avanti”.

Secondo il primo cittadino, l’ospedale si farà e del resto il cantiere procede e l'appalto è stato affidato. Fa fede l'accordo di programma sottoscritto circa sei anni fa dal Comune di Ariccia, dalla Asl RmH e dalla Regione Lazio. Adesso, l’appello di Cianfanelli è rivolto al Presidente Nicola Zingaretti affinché metta mano alla “mancanza commissariale”: “Mi auguro che il Presidente Zingaretti, commissario per la sanità del Lazio – ha detto il sindaco di Ariccia – inserisca la realizzazione dell’Ospedale dei Castelli nel Programma operativo 2013-2015, in quanto l’opera gode di copertura finanziaria ed è essenziale per il territorio”.

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LUPA FRASCATI CALCIO. JUNIORES NAZIONALE, DOMANI LA FINALE SCUDETTO. MELCHIONNA: «NON ABBIAMO FATTO ANCORA NULLA»

Redazione

Frascati (Rm) – La gioia per un percorso fantastico è stata già messa da parte. La Juniores Nazionale della Lupa Frascati ha un solo obiettivo in testa: la finale scudetto di domattina a Lido di Camaiore contro il Mezzocorona (calcio di inizio alle 11, diretta su Rai Sport). «Stiamo vivendo un sogno, ma non abbiamo fatto ancora nulla – dice il direttore sportivo del settore giovanile Fabio Melchionna -. Siamo felicissimi di aver raggiunto la finale soprattutto perchè mister Paolo Citernesi, scontato anche l'ultimo dei tre turni di squalifica, potrà ritornare in panchina e godersi questa gara». Anche Melchionna andrà in panchina, «ma solo come spalla del mister che ha fatto un lavoro straordinario con questi ragazzi» spiega il diesse. Purtroppo la squadra tuscolana non potrà contare sull'organico migliore. «Non avremo Di Loreti, espulso ingiustamente nel finale di gara col Bisceglie, ma anche Mazzucco e Thaqi che erano diffidati e sono stati ammoniti – spiega Melchionna -. Poi dovremo verificare le condizioni di Viciani, Caruso e Pinori che non stanno bene. C'è poco tempo per il recupero considerando che si giocherà di mattina, quindi oggi faremo solo una piccola rifinitura. Ma domani sono certo che chi scenderà in campo darà il 110%. Il Mezzocorona? Lo abbiamo visto nell'altra semifinale contro il Bogliasco: gioca col 4-3-3 e ha un esterno basso e un reparto offensivo di spessore. Insomma è una bella squadra, ma se non fosse così non sarebbe arrivata in finale». Felicissimo anche il presidente Alberto Cerrai, presente al seguito dei ragazzi in Toscana. «Ci ha fatto i complimenti – dice Melchionna – ed era visibilmente emozionato. In due anni di Lupa ha vinto un'Eccellenza con la prima squadra e ora si gioca la finale scudetto della Juniores Nazionale: un bilancio niente male».

GIOVANISSIMI ELITE – Bella soddisfazione anche per i Giovanissimi d'Elite di mister Daniele Bertinelli che nell'ultimo e decisivo match del girone del primo turno del “Beppe Viola” hanno battuto in rimonta per 2-1 la Viterbese (reti di Sorbo e Severi) e hanno conquistato un posto negli ottavi di finale del prestigioso torneo. La Lupa tornerà in campo giovedì 6 giugno alle 18,30 al campo “Superga” di Ciampino per affrontare il Frosinone.




LIBERTA' DI STAMPA: CHE OGNUNO FACCIA IL PROPRIO MESTIERE

Chiara Rai

La libertà di stampa è tutelata nell'articolo 21 della Costituzione della Repubblica Italiana. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili”.  La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo sostiene senza dubbio alcuno che: «Chiunque ha il diritto alla libertà di opinione ed espressione; questo diritto include libertà a sostenere personali opinioni senza interferenze».

Purtroppo si è arrivati al paradosso in un Paese dove esistono soggetti che indossata la fascia tricolore pensano di poter fare qualsiasi cosa, arrivando persino ad abusare del proprio potere e cercando addirittura di chiudere la bocca a coloro che con occhio vigile perseguono una informazione critica, documentata e mai diffamatoria.

Quando si arriva ad esortare dei cittadini a scagliare le pietre contro la libertà d’informazione chiedendo addirittura il risarcimento di danni che non esistono, allora significa che si è toccato il fondo. E che si è anche svuotata la cassa pubblica e si cercano espedienti inconsistenti per tentare di garantire i servizi essenziali come una manciata di bitume per le buche, una maniglia di una porta, strisce pedonali per garantire l’incolumità dei cittadini.

A tutti questi soggetti che pensano di mettere il bavaglio alla stampa, qualsiasi essa sia, in qualità di giornalista mi sento di dirgli senza tanti giri di parole che le intimidazioni attraverso iniziative folli, la stampa con la maiuscola le rispedisce al mittente. Chi promuove o esorta la “gogna” e il pubblico ludibrio finisce ad essere il primo a provare la propria iniziativa. E’ assolutamente inutile frequentare la Chiesa tutte le domeniche ai primi banchi e poi tentare di coinvolgere la cittadinanza in azioni deplorevoli. Il Vangelo consiglia di non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te. Coloro che non accettano le critiche mostrano una chiara incapacità di essere “leader”, di governare. Coloro che adottano strumenti intimidatori presto ne saranno le prime vittime.

Nel 1889 Oscar Wilde scrisse che “un’epoca che non possiede critica è anche un’epoca in cui l’Arte è immobile, ieratica, e confinata alla riproduzione di tipi formali, o un’epoca che non possiede Arte del tutto”. Si lasci che ognuno faccia il proprio mestiere: chi governa inizi a farlo senza perseguitare gli altri. La stampa continuerà a fare il proprio mestiere in piena libertà.




NEMI: DOPO DUE FRANE, MESSA LA COPERTA AL COSTONE

Chiara Rai

Nemi (RM)E’ stato coperto con dei teli in materiale plastico il costone colpito da due frane sulla via Nemorense a Nemi nel giro di circa un mese.

Ne rimane scoperta poco meno della metà ovvero la parte destra (per chi guarda frontalmente il sito franato) che non si riferisce al privato il quale da subito si è adoperato per la messa in sicurezza. L’ultima frana ha costretto la Provincia a chiudere metà della carreggiata a doppio senso di circolazione, creando una sorta di imbuto proprio all’entrata del paese.

Probabilmente la copertura è stata messa da uno dei due privati per evitare che scivolino detriti in strada e per meglio mettere in sicurezza l’area a seguito dell’ordinanza del sindaco Alberto Bertucci di ripristino e messa in sicurezza rivolta ai privati proprietari dei terreni oggetto della calamità.

In Provincia, fino al pomeriggio di oggi 30 maggio, ancora non hanno avuto notizie e aggiornamenti in merito a questa operazione di copertura. Rimane ancora in vigore la chiusura di un senso di marcia come da fonogramma dei Vigili del fuoco che hanno fornito precise prescrizioni a riguardo. Insomma si sta facendo del tutto per mettere in sicurezza il sito ed evitare il peggio: la chiusura della strada. Certamente è essenziale mantenere in vigore le indicazioni dei Vigili del fuoco durante i giorni più intensi della sagra delle fragole (sabato e domenica) soprattutto per garantire l’incolumità di automobilisti e pedoni.

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VITERBO, BALLOTTAGGIO: IL MONDO DELL’IMPRESA E DEL LAVORO INCONTRA GLI SFIDANTI

Redazione

Viterbo – Il 5 giugno, alle ore 11, il Focus Impresa e Lavoro della Tuscia Viterbese, costituito dalle rappresentanze economiche del territorio, incontra i candidati al ballottaggio per le elezione a sindaco del Comune di Viterbo, presso la sala consiliare della Camera di Commercio di Viterbo.

Durante l’incontro – aperto alla presenza dei giornalisti – i rappresentanti delle associazioni di categoria, sindacali, consumatori e Camera di Commercio si confronteranno con Giulio Marini e Leonardo Michelini sulle priorità economiche che il prossimo sindaco intende porre in agenda per lo sviluppo del capoluogo di provincia. 

Il Focus Impresa e Lavoro della Tuscia Viterbese, si è costituito nel 2010 con l’adesione di Camera di Commercio di Viterbo, Associazioni di Categoria, Organizzazioni Sindacali e Associazioni di tutela dei Consumatori della provincia di Viterbo, allo scopo di discutere e approfondire, con finalità propositive, tematiche che nel breve e medio termine interessano lo sviluppo economico del territorio.




FRASCATI, ALLE SCUDERIE ALDOBRANDINI “CASTELLI DI SCRITTORI”

Redazione

Frascati (RM) – «Sono veramente felice che Lidia Ravera, Assessore alla Cultura della Regione Lazio e apprezzata e affermata scrittrice, sarà presente alla cerimonia di inaugurazione di “Castelli di Scrittori”, che presenta gli studenti che hanno partecipato al concorso letterario “Giovani Scrittori Glocali” – dichiara il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso -. Al concorso hanno partecipato 106 studenti di 13 istituti scolastici dei Castelli Romani. Si tratta di un grande successo, che risponde ad una precisa richiesta culturale che viene dai nostri territori e a cui abbiamo voluto dare spazio e siamo convinti che sarà destinato a crescere in futuro.»

L’inaugurazione, avvenuta oggi, giovedì 30 maggio alle ore 16, dà il via a quattro giornate di incontri, letture, concerti, premiazioni e eventi con gli autori e gli editori locali. Alla cerimonia di premiazione intervengono il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, l’Assessore alla Cultura della Regione Lazio Lidia Ravera, l’Assessore comunale alle Politiche Culturali Gianpaolo Senzacqua, l’Assessore comunale alle Politiche Educative Armanda Tavani, il testimonial dell’iniziativa e scrittore e insegnante nella “città dei ragazzi” Eraldo Affinati, la Direttrice della Biblioteca Comunale Rosanna Massi, il Direttore della Banca di Credito Cooperativo di Frascati Claudio Ferri. La manifestazione ha ottenuto il Patrocinio della Provincia di Roma e ha ricevuto l’encomio del Consiglio Regionale del Lazio.

«Raccogliere, incoraggiare, far conoscere chi scrive, chi vuole scrivere, chi ama scrivere è importante – dichiara l’Assessore alla Cultura della Regione Lazio Lidia Ravera -. E' importante che giovani scrittori esordienti o aspiranti scrittori e scrittrici abbiano un'occasione per riflettere sul loro lavoro, sulla loro passione. E' bello che possano, subito, prima di essere noti, incontrare il pubblico, i lettori, i "compagni segreti" che li seguiranno fino all'ultimo libro. Sono felicissima di inaugurare "Castelli di scrittori". Mi sento a casa. Fra quello che amo di più: scrivere, leggere».

«I numeri di Castelli di Scrittori sono notevoli. La nuova edizione ha visto 86 autori iscritti, di cui 40 narratori, 29 poeti e 17 tra storici, archeologi e saggisti, 10 comuni coinvolti (oltre alle frazioni di Cecchina e Pavona) e ben 25 incontri letterari sul territorio – dichiara l’Assessore alle Politiche Culturali Gianpaolo Senzacqua -. Inoltre le tante novità di quest’anno, come i videoreading e la presenza di qualificate case editrici locali, danno il senso di una grande manifestazione dedicata alla letteratura contemporanea».

«Il Comune di Frascati raccoglie, attraverso questo evento, la partecipazione di giovani intelligenze chiamate da tutti i Castelli Romani a concorrere ad una selezione letteraria, narrativa e poetica – dichiara l’Assessore alle Politiche Educative Armanda Tavani -, ma anche il contributo culturale, vivo e articolato, degli scrittori dei Castelli Romani, degli studiosi della storia locale e di editori, che valorizzano il patrimonio archeologico e storico del territorio»

Il programma prevede anche interventi dei poeti e narratori, intervistati dallo scrittore Nicola F. Leonzio e dal critico letterario Fabrizio Patriarca, in un’atmosfera da caffè letterario. La manifestazione inoltre ha riservato spazio alla celebrazione del bicentenario della pubblicazione del romanzo «Orgoglio e pregiudizio» di Jane Austen, evento a cui i media hanno dato molto risalto e a cui gli scrittori dei Castelli Romani partecipano con brani inediti nei quali hanno declinato le parole “orgoglio “ e “pregiudizio”. Una giornata sarà riservata agli archeologi, storici e saggisti che danno lustro, come i poeti e i narratori, al nostro territorio.

Importante novità della nuova edizione è la realizzazione dei videoreading: interviste video agli scrittori, curate dalla docente e regista Agata Chiusano. Le video-interviste, che rappresentano prima di tutto una documentazione che andrà ad implementare l’Archivio Scrittori Castelli Romani, saranno visibili sul sito della Biblioteca Comunale e sul Youtube. Altra novità, la presenza di case editrici locali, che allestiranno degli spazi tematici, congruenti con la propria linea editoriale e dall’allestimento della mostra “i palii” e le “copertine d’autore”. Musicisti del territorio arricchiranno queste giornate conclusive con concerti e eventi performativi. Si sottolinea infine l’impegno e la sensibilità per la cultura assunto dalla Banca di Credito Cooperativo di Frascati che ha acquistato “e-readers” da dare in premio ai giovani vincitori del concorso letterario.




2 GIUGNO, COMELLINI (PDM): “ABOLIRE LA PARATA MILITARE E' SEGNALE DI ESTREMA CIVILTA' E RISPETTO PER DISASTROSE CONDIZIONI ECONOMICHE PAESE”.

Redazione

Roma – Le parole del sottosgretario alla Difesa, Roberta Pinotti, in merito alla necessità di mantenere la parata militare del 2 giugno lasciano perplessi e non trovano alcun riscontro nei sentimenti di estrema civiltà e coerenza che sono alla base della richiesta di cancellazione che proviene dalla stragrande maggioranza della società civile e non può quindi il sottosegretario cercare di nascondere l'ennesimo spreco di denaro pubblico dietro i sentimenti di affetto e stima che gli italiani provano nei confronti dei militari e delle forze di polizia. Sentimenti questi che sono e restano immutati, a prescindere dallo svolgimento o meno della parata militare. 

Pre quanto sia irrisoria la spesa di poco più di 2 milioni di euro (circa 2.050.000 €.) che costerà quest'anno l'esibizione muscolare gradita alla Pinotti, rispetto ai costi della stessa politica e degli sprechi che derivano dall'incompetenza della partitocrazia, ci si potrebbero comunque fare moltre altre cose più urgenti e necessarie a soddisfare i bisogni primari dei cittadini, come ad esempio garantire una maggiore assistenza agli anziani e ai disabili." 

Lo comunica Luca Marco Comellini, Segretario del Partito per la tutela dei diritti di militari e Forze di polizia (Pdm) e conduttore della rubrica "Cittadini in divisa" trasmessa da Radio Radicale.