Navigando tra Finlandia e Svezia: boom di prenotazioni per la Viking Glory

Una delle navi più ecologiche del mondo che offre ai passeggeri un comfort di prima classe e un’ampia gamma di esperienze

La risposta alla nuova ammiraglia della compagnia di navigazione baltica Viking Line, Viking Glory, è stata travolgente e il numero di prenotazioni, ha superato tutte le aspettative.

Nel suo primo mese di servizio, Viking Line ha già rafforzato la sua quota di mercato di oltre il 70% sulla rotta Turku-Åland-Stoccolma ; inoltre quasi 280.000 passeggeri hanno prenotato un viaggio e aspettano il loro turno. Lo scorso 1° marzo, la nuova ammiraglia della Viking Line, la Viking Glory, è stata lanciata in servizio sulla rotta Stoccolma–Mariehamn–Turku. È una delle navi più ecologiche del mondo e offre ai passeggeri un comfort di prima classe e un’ampia gamma di esperienze. Più di 70.000 passeggeri sono già riusciti a godersi panorami meravigliosi attraverso le grandi finestre che offrono viste sul suggestivo arcipelago baltico. Durante il varo, c’è stata incertezza sulla messa in servizio di una nuova nave, dato l’impatto della pandemia di Covid sui viaggi. Ma l’interesse e le vendite della gente hanno superato le aspettative e da quando i biglietti sono stati messi in vendita quasi 350.000 passeggeri hanno prenotato un viaggio su Viking Glory. “Con Viking Glory, ora non abbiamo solo un nuovo concetto di crociera, ma anche un’esperienza di crociera completa con un’atmosfera internazionale sul Mar Baltico. Molti ospiti con cui abbiamo parlato hanno paragonato la loro esperienza a bordo a un moderno hotel cittadino con lounge bar, pianisti, trio jazz e DJ moderni. Dicono che abbiamo creato qualcosa di nuovo sul Mar Baltico, e questo è un grande elogio”, afferma Johanna Boijer-Svahnström, responsabile della comunicazione di Viking Line.

Ora che le restrizioni di viaggio sono state revocate, c’è anche un maggiore interesse per crociere, vacanze in cabina e pacchetti alberghieri tra le persone che viaggiano sia in Finlandia che nelle isole Åland. “Dopo un periodo lungo e impegnativo, constatiamo che l’interesse per le crociere e i viaggi di vacanza nelle aree vicine sta crescendo e in una certa misura si sta avvicinando alla normalità, il che è un po’ speciale quest’anno dato che Åland celebra anche 100 anni di governo autonomo nel 2022. L’intero arcipelago sta festeggiando, con tutti i tipi di eventi durante la primavera e l’estate, inclusi musical, mostre e concerti, quindi ci sono almeno 100 motivi per visitare le Åland quest’anno”, aggiunge Boijer-Svahnström. Quest’estate, un gran numero di finlandesi punta sulle vacanze in barca e, nonostante l’inflazione, sono disposti a spendere i loro soldi anche per il lusso. Ora che le restrizioni legate al Covid sono state revocate, le crociere e le partenze di linea stanno attirando persone in Svezia, ma continua a esserci grande interesse anche per le Isole Åland. I dipendenti di Viking Line hanno notato lo stesso fenomeno che si osserva generalmente nel settore dei viaggi: nonostante lo spettro dell’inflazione, i budget di viaggio delle persone sono maggiori rispetto agli anni precedenti. Le categorie di cabine più costose sono esaurite per prime. “Ora le persone viaggiano in nave per coccolarsi. I passeggeri desiderano che il loro viaggio abbia un elemento di lusso, ad esempio prenotando trattamenti termali o scegliendo alternative premianti invece della solita colazione. Stanno spendendo più soldi di prima nei ristoranti e nei negozi esentasse”, specifica il direttore delle vendite di Viking Line, Philip Sjöstrand. La grande popolarità delle crociere speciali e a tema di Viking Line è anche un’indicazione che i passeggeri ora cercano esperienze in misura ancora maggiore. Sulle quattro crociere speciali della compagnia da Helsinki a Visby, solo pochi posti sono ancora disponibili e la crociera Åland Harvest Festival alla fine dell’estate è quasi al completo. Anche le crociere con champagne sono popolari in questo momento. “Le persone hanno un chiaro desiderio di incontrarsi e socializzare. Abbiamo sicuramente una bella estate di navigazione davanti a noi, dal momento che rispetto agli ultimi anni la nostra situazione delle prenotazioni sembra davvero buona nel complesso. Sulla nostra nuova ammiraglia, la Viking Glory, stimiamo che le prenotazioni supereranno il mezzo milione già a maggio”, osserva Sjöstrand. La nuovissima nave ha anche stimolato i viaggi marittimi in generale. Da quando Viking Glory ha iniziato il servizio sulla rotta per Turku a marzo, la quota di mercato di Viking Line su questa rotta strategicamente importante è aumentata fino a quasi il 70%. E con Amorella che ora si unisce a Gabriella nel suo servizio Helsinki-Stoccolma, le persone potranno anche navigare quotidianamente sulla rotta con Viking Line. Durante la pandemia di Covid, il turismo a Stoccolma e Tallinn è diminuito, mentre la popolarità di Åland come destinazione è aumentata enormemente. “Durante gli anni del Covid, le Åland hanno superato la Svezia come destinazione. Ora sembra che la tendenza delle Åland stia reggendo mentre i viaggi in Svezia si stanno riprendendo a un ritmo rapido. Per questa estate sono stati prenotati molti viaggi in auto e partenze programmate per la Svezia. Tallinn è anche un’opzione disponibile per i nostri clienti ancora una volta”, afferma Sjöstrand. Dato che la pandemia si sta attenuando, ci sono stati anche cambiamenti nel comportamento di prenotazione dei clienti. “Durante i tempi di Covid, i passeggeri hanno prenotato i loro viaggi in cicli molto più brevi poiché temevano che un cambiamento delle circostanze avrebbe portato alla cancellazione dei viaggi. Ora le persone prenotano i viaggi, in particolare su Viking Glory, con molto anticipo, per essere sicuri di avere un posto su determinate partenze specifiche e in determinate categorie di cabine. Molte delle partenze di questa estate stanno già iniziando a riempirsi e anche le crociere di Natale vengono prenotate ora”, aggiunge Sjöstrand. Negli ultimi anni non ci sono stati cambiamenti per quanto riguarda le tipologie di clienti di Viking Line. “In estate sono soprattutto le famiglie con bambini a navigare con noi, quindi investiamo soprattutto nel loro divertimento. Ad esempio, sulle nostre navi viene costruito uno speciale Ville Viking World come intrattenimento estivo per i bambini”, afferma Sjöstrand. “La più grande differenza rispetto ai tempi pre-pandemici è che ora i clienti provengono principalmente dai paesi vicini, ovvero dalla Finlandia, dalla Svezia e dall’Estonia. Prima della pandemia, avevamo molti ospiti da altre parti d’Europa e dall’Asia e i clienti internazionali rappresentavano un segmento in netta crescita. Questo è un bacino in cui vogliamo anche continuare a investire: quest’estate vediamo già segnali che il turismo internazionale si sta riprendendo e che il mercato sta prendendo vita, anche se lentamente”, conclude Sjöstrand.




Il turismo in Germania riparte dalla cultura e dall’ambiente

Presentate a Roma tre campagne dedicate allo straordinario patrimonio naturalistico tedesco

Dopo la forzata sosta imposta dalla pandemia, la voglia di viaggiare e di godere itinerari ricchi di sostenibilità e natura è abbondante, e la sospensione o riduzione delle misure che sono state dettate dall’emergenza stimola di più a muoversi, specie in Europa, e quindi, anche per questo la Germania ha deciso di presentare a Roma i suoi programmi per incentivare e sostenere la ripresa del turismo verso  le sue destinazioni classiche o meno note.

Talune iniziative speciali recentemente introdotte allo scopo hanno proprio questo obiettivo . In questo contesto l’Ente Nazionale Germanico per il Turismo (Deutsche Zentrale für Tourismus, DZT) ha presentato a Roma tre campagne dedicate allo straordinario patrimonio naturalistico della Germania e ai suoi “paesaggi naturali nazionali”, al fascino di città e regioni con i loro aspetti più originali e meno noti fra tradizioni artigianali e sapori autentici  e alle vacanze “a impatto zero” con idee di viaggio selezionate e certificate dalla DZT e dagli enti preposti. Le tre campagne, ha spiegato Agata Marchetti, direttrice ad interim e responsabile ufficio stampa e comunicazione dell’Ente nazionale germanico per il Turismo, a margine di un evento per la stampa a Roma, si articolano in varie categorie per meglio illustrare le moltissime possibilità per chi sceglie un tipo di vacanza sostenibile, sia in città che nelle regioni rurali. Ciascuna campagna è illustrata in un apposito minisito con idee concrete di viaggio che invitano a immergersi nell’atmosfera del viaggio ancor prima di partire grazie a video e immagini suggestive, e anche alla “voce” di persone che vivono questa straordinarietà nella vita di tutti i giorni: guardiani dei parchi, guide turistiche di luoghi unici e speciali, artisti e imprenditori che valorizzano l’aspetto più ‘verde’ della loro attività…

‘Embrace German Nature’ ossia abbraccia la natura tedesca. conduce alla scoperta dei paesaggi naturali nazionali e delle regioni finora meno note del paese proponendo esperienze autentiche e individuali sia con filmati, sia con approfondimenti tematici che forniscono informazioni utili e idee concrete suddivise in quattro sezioni: paesaggi naturali (Natural Landscapes), sentieri escursionistici (Hiking Trails), piste ciclabili su lunga distanza (Cycle Trails) e centri termali di salute e benessere (Spas). ‘German Local  Culture’ – la cultura locale tedesca – presenta città e regioni fuori dai tracciati più noti con la loro grande varietà di paesaggi, ambienti e località, e con il loro patrimonio di usanze e tradizioni, artigianato artistico e storiche manifatture, cucina locale e regionale tradizionale o rivisitata in chiave moderna, cultura,  architettura e natura sia dentro che fuori i centri urbani. Le idee-vacanza sono suddivise in quattro sezioni: Taste (gusto) è dedicata ai sapori più autentici e genuini dei territori, Green (Verde) si concentra sulla diversità naturalistica, Craft  (artigianato) valorizza le maestrie artigianali raccontandone il presente, il passato e le prospettive di sviluppo future, mentre Flair  (estro) accompagna alla scoperta di luoghi suggestivi

Feel Good (star bene) promuove le vacanze ecologiche in tutte le loro declinazioni: paesaggi naturali ancora intatti, le meraviglie del verde urbano, mezzi di trasporto alternativi e strutture ricettive dalla spiccata consapevolezza ambientale. Le proposte di viaggio all’insegna della sostenibilità sono suddivise in cinque categorie: Cities (città) suggerisce città “verdi” grandi e piccole da visitare con originali soluzioni di mobilità innovativa, Regions (regioni)  descrive regioni attive nella promozione di iniziative a impatto zero o certificate come “destinazione sostenibile”, On the Move (in movimento) si concentra sulla mobilità a bassa emissione di CO2, anche in combinazione con i vantaggi di carte per ospiti e pacchetti vacanza a tariffa tutto ocmpreso, Travel Adventures (avventure di viaggio) propone idee concrete per vacanze attive a stretto contatto con la natura e insolite eco-esperienze, mentre Accommodation  (alloggio) offre un’ampia scelta di strutture ricettive a certificazione verde.

“La Germania ha un patrimonio naturalistico immenso e straordinario, e una profonda vocazione verde anche a livello turistico – ha aggiunto Marchetti – in quest’ottica si colloca anche la recente iniziativa che coinvolge tutti i mezzi del trasporto pubblico locale e regionale, a cui dal 1° giugno al 31 agosto sarà possibile accedere con uno speciale abbonamento mensile del costo di soli 9 euro, per viaggiare su tutta la rete nazionale dei mezzi pubblici e su tutti i treni regionali . Studiato sia per ridurre i costi per pendolari e viaggiatori frequenti, sia per attirare un maggior numero di persone verso un tipo di trasporto pubblico più sostenibile rispetto a quello delle auto private.” I “9-Euro-Ticket” possono essere acquistati nelle stazioni ferroviarie, in tutte le biglietterie self-service e nei canali di vendita online della Deutsche Bahn e dei suoi partner regionali, hanno un mese di validità e sono disponibili anche in formato digitale. Inoltre, a decorrere dall’1 giugno e fino al 31 agosto viene sospeso il requisito del green pass base (“Regola delle 3G”: possesso del documento di vaccinazione, guarigione o esito negativo del tampone molecolare) per chi entra nel Paese. Al momento per i viaggiatori permane soltanto l’obbligo di indossare la mascherina su tutti i mezzi di trasporto pubblico, indipendentemente dalla loro percorrenza. Quanto al flusso di turisti italiani, ha aggiunto Marchetti, “siamo fiduciosi che ci vorrà ancora del tempo per raggiungere i livelli pre-pandemici. Le previsioni più ottimistiche parlano del 2023, quelle più pessimistiche parlano del 2024. In ogni caso abbiamo i dati fino a marzo 2022 che ci mostrano un +4% su base annua, ma abbiamo sbirciato anche in quelle di maggio e abbiamo visto che ci sono degli ottimi segnali di ripresa, la propensione al viaggio degli italiani è molto alta e la Germania è la terza scelta quando si parla di destinazione all’estero”.

Nel corso della presentazione romana, un discorso a parte è stato riservato alla capitale, Berlino,  già pronta per ripartire all’insegna di numerosi spunti di viaggio per i prossimi mesi e moltissimi programmi ed eventi culturali. e ne ha parlato Carlo Carbone, market e media relations manager di Visit Berlin che ha evidenziato come sia soprattutto il centro culturale della città che si trova a vivere un cambiamento dinamico. Tra gli sviluppi più spettacolari c’è l’Humboldt Forum, inaugurato di recente nel cuore di Berlino:  circa 30.000 metri quadrati di spazio, distribuiti su cinque piani, ove si svolgono mostre di alto profilo. Tra i punti di forza dell’Humboldt Forum da citare le collezioni del Museo Etnologico e del Museo d’Arte Asiatica, famose in tutto il mondo, con i loro oggetti d’arte e manufatti provenienti da Africa, Asia, Oceania e dalle Americhe. Nei prossimi mesi, inoltre, alcuni nuovi musei verranno inaugurati nell’area intorno all’Humboldt Forum. Burkhard Kieker, CEO di Visit Berlin, ribadisce che Berlino, tra le città tedesche più visitate dai turisti italiani, attende con ansia i prossimi visitatori, e quest’anno ha predisposto gli ospiti numerose attrazioni nel campo dell’arte, della cultura e dell’intrattenimento.




Tutto esaurito per i concerti finlandesi del concerto “Omaggio a Paganini”

A esibirsi un quartetto d’eccezione italo finlandese composto da musicisti di fama internazionale

Tutto esaurito per i due appuntamenti finlandesi con il concerto “Omaggio a Paganini” che presenta un quartetto italo-finlandese composto da musicisti di fama internazionale: Luigi Attademo (chitarra), Simone Gramaglia (viola), Massimo Quarta (viola) e Martti Rousi.

Gli appuntamenti con la musica del grande violinista e compositore genovese sono fissati presso la sala Kuninkaansali del Castello di Turku (Linnakatu 80, Turku) lunedì 30 maggio alle ore 19. E il giorno 31 maggio, ad Helsinki, presso la sala Organo di Musiikkitalo (Mannerheimintie 13a, Helsinki) martedì 31 maggio alle ore 19

Principalmente influenzato da modelli di provenienza francese tardo-settecentesca (Viotti, Cambini, Rode ecc.), progressivamente Paganini si dimostra sensibile anche alle influenze della musica da camera viennese, e se la sua musica resta lontana da quel tipo di costruzione, elementi formali come la maggiore dialettica fra i temi e un carattere più romantico si rendono progressivamente più evidenti. Il Quartetto n. 1 (op. 4), databile nel 1813, rappresenta il primo esempio significativo dedicato a questo organico in quattro movimenti. Se pur il violino ha una parte decisamente importante nella scrittura paganiniana, non arriva al virtuosismo dei pezzi solistici. Al contrario il compositore genovese mostra attenzione nella distribuzione del materiale tematico anche agli altri archi, mentre la chitarra svolge soprattutto una funzione di supporto armonico. Il Terzetto concertante per chitarra, viola e violoncello rappresenta un’opera certamente più matura, e sebbene di datazione incerta sembra sicuramente collocabile nella sua versione definitiva nel periodo londinese (se ne ha notizia certa nel 1833). Al di là della datazione, quello che appare con chiarezza è uno stile più maturo dal punto di vista cameristico, dove i tre strumenti – come indicato anche dal titolo “concertante” – si trovano in dialettica tra loro, con un’equilibrata distribuzione del materiale tematico e un simile ruolo negli sviluppi, con un’importante presenza della chitarra a cui sono affidati significativi “soli”. La Serenata op. 8 di Ludvig van Beethoven, scritta per nella sua versione originale per trio d’archi, fu composta tra il 1796 e il 1797 per essere pubblicata a Vienna alla fine dello stesso anno. La notorietà di Beethoven a Vienna spinse il chitarrista compositore Wenzeslaus Matiegka, operante a Vienna ma nato in Boemia nel 1773, a elaborane una versione con chitarra. L’influenza di questa opera sul compositore boemo fu forte perché nello stesso periodo egli scrisse un’altra opera, il Grand Trio, che ricalca strettamente lo stile della Serenata. L’opera di Beethoven, in sette movimenti, inizia e finisce con una marcia. Attraverso l’alternanza di varie forme, (Adagio, Minuetto, Polacca, tema e variazioni…) Beethoven tocca caratteri lirici, cantabili ma anche mette in campo l’invenzione e la sperimentazione che tanto caratterizzerà il suo stile ricco di contrasti. La versione di Matiegka si limita e arrangiare la parte del violoncello sulla scrittura chitarrista lasciando intatta la scrittura beethoveniana.

 Luigi Attademo

Inizia la sua carriera artistica laurendosi terzo al “Concours International d’Exécution Musicale” di Ginevra del 1995. Dopo aver iniziato lo studio della chitarra con il M° Pino Racioppi a Laino Borgo (CS), si forma nella scuola del chitarrista-compositore Angelo Gilardino, e conta successivamente tra i suoi maestri Giovanni Guanti, Julius Kalmar, Alessandro Solbiati, Emilia Fadini. Ha registrato 15 CD, tra cui monografie dedicate alle Sonate di Domenico Scarlatti, a J. S. Bach, alle opere inedite dell’Archivio Segovia e ai Quintetti di Luigi Boccherini. Laureato in Filosofia con una tesi sull’interpretazione musicale, ha pubblicato diversi articoli di stampo musicologico ed estetico, collaborando con diverse riviste specializzate. Come musicologo, nell’ottobre del 2002 ha curato la catalogazione dei manoscritti segoviani, (pubblicato sulla rivista La Roseta della Sociedad Española de la Guitarra) rinvenendo opere sconosciute di autori come Tansman, Pahissa, Cassadò. Dedica la gran parte della sua attività alla musica da camera e a progetti monografici, tra cui la registrazione integrale delle Suites per liuto di Bach (Brilliant Classics, 2011) e l’integrale delle opere di Niccolò Paganini per chitarra sola per la prima volta suonate integralmente su una chitarra storica (Brilliant, 2013). Del 2016 è il lavoro discografico “19th century music” realizzato con strumenti originali dell’Ottocento. Gli ultimi suoi progetti discografici entrambi pubblicati dalla Da Vinci Publishing sono rispettivamente dedicati a una rilettura delle Sonate di Domenico Scarlatti e al centenario di Astor Piazzolla. È attualmente titolare della cattedra di chitarra al Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena.

Simone Gramaglia

Strumentista versatile ed intellettualmente curioso, Simone Gramaglia coniuga la propria passione per la musica con quella per la filosofia e la letteratura, attraverso un’intensa attività di musicista (sia da camera che solista), di docente (Accademia Walter Stauffer) e di direttore artistico (Le Dimore del Quartetto, MusicwithMasters, Concorso Sergio Dragoni) che gli ha consentito di promuovere in maniera costante la cultura musicale, prodigandosi in particolar modo a sostengo dei giovani. Membro fondatore del Quartetto di Cremona, nel corso della sua carriera si è esibito nelle più prestigiose sale da concerto del mondo e ha collaborato con influenti figure del panorama musicale internazionale. Suona una viola Torazzi del 1680 (Kulturfonds Peter Eckes) ed è stato il primo violista italiano a suonare per un periodo prolungato la viola “Paganini” di Stradivari (Nippon Music Foundation). Scrive la rubrica “L’Angolo del Quartetto” su Archi Magazine.

Massimo Quarta

Massimo Quarta è considerato uno dei più importanti violinisti italiani della sua generazione. La sua carriera internazionale è decollata dopo la vincita del concorso Paganini nel 1991 a Genova e con le registrazioni di tutti e sei i concerti per violino di Paganini con il violino stesso di Paganini. ‘Il Cannone’ è senza pari in termini di maestria e profondità musicale fino ad oggi. Il maestro Quarta collabora con le maggiori orchestre e con partner eminenti nei principali teatri. Quarta ha inoltre una carriera di direttore d’orchestra e insegnante. È professore allo Swiss Conservatoire a Lugano e dirigente artistico dell’Orchestra dell’Università Nazionale del Messico.

Martti Rousi

Dopo la vittoria nella Turku Cello Competition nel 1982 e il secondo posto nell’International Tchaikovsky Competition a Mosca nel 1986, Martti Rousi si esibisce come solista con numerose orchestre finlandesi ed estere e registra con le case discografiche Ondine e Finlandia. Oltre alla carriera solista, Rousi si esibisce in formazioni da camera. Dal 1989 al 1992 Rousi è direttore artistico del Lemi Music Festival. Dal 1992 al 2009 ricopre l’incarico di direttore artistico del Turku Music Festival. Nell’edizione del 2010 è direttore artistico del Sibafest a Helsinki e dal 2012 al 2014 del Sysmän Suvisoitto Music Festival. Insieme alla cellista francese Laura Martin ha creato a Helsinki il festival Cellofest, che finora ha visto due edizioni. Dal 1995 Rousi occupa la cattedra di professore di violoncello presso l’Accademia Sibelius a Helsinki. I suoi corsi di violoncello attraggono talenti da tutto il mondo. Rousi viene invitato a tenere delle master class nelle maggiori accademie in tutti i continenti e insegna regolarmente presso la House of Music a San Pietroburgo. Al momento ricopre inoltre il ruolo di professore ospite al Conservatorio di Shanghai.




Da Roma a Helsinki per esporre le sue prestigiose opere al Museo d’Arte Didrichsen

L’artista finlandese Hannu Palosuo si è stabilito nella Capitale d’Italia dal 1989

L’artista Hannu Palosuo nasce nel 1966 a Helsinki in Finlandia, ha vissuto a Stoccolma e Berlino e dal 1989 è a Roma, prima per effettuare suoi studi d’arte e poi per trasferirvisi stabilmente, dove attualmente vive e lavora.

Numerose sono le sue esperienze di lavoro artistico in Europa e le si possono percorrere leggendo il suo corposo curriculum professionale.

Come artista e pittore dalla sua base romana, Palosuo è tornato nella sua città natale per esporre le sue opere nel prestigioso Museo d’Arte Didrichsen, la cui mostra estiva è dedicata a Palosuo fin quasi a tutto il mese d’agosto. Intitolata ‘You live with me’ (Vivi con me) l’esposizione di questo artista contemporaneo si basa su temi con cui l’artista ha lavorato in precedenza: memoria e stratificazioni di ricordi.

La memoria spesso si fonde con il sogno e crea immagini incomplete che ciascun osservatore potrebbe completare, atmosfere surreali ma, allo stesso tempo, reali.

L’artista dialoga anche con le opere che ha selezionato dalla collezione Didrichsen. Ad esempio, Meal di Pekka Halonen, Grey, White, Purple di Mark Rothko e Like the Night’s Guard di Marika Mäkelä sono presentati come una parte intrecciata della mostra. Oltre ai dipinti, la mostra comprende sculture, gioielli, ceramiche e arte del vetro.

I dipinti sono per lo più nuovi, realizzati appositamente per l’occasione. Il gruppo di lavoro della mostra è formato da Hannu Palosuo, dalla scrittrice e critica d’arte Mika Hannula e dal Didrichsen Art Museum, perla della scena culturale finlandese gestita dalla famiglia Didrichsen.




ANSA, stretti accordi con le reti del Nord Europa

La Finlandia, negli ultimi giorni, emerge sui mass media nazionali ed internazionali come non mai negli ultimi decenni, purtroppo per eventi, quelli connessi alla guerra in Ucraina, che non sono certo positivi. Da questi, sorge l’esigenza di una informazione più precisa ed approfondita anche su protagonisti indiretti, come la Finlandia, trascinati sotto i riflettori non certo per propria scelta.

Appare quindi comprensibile che, a  margine della riunione annuale delle Agenzie di stampa partecipanti alla rete internazionale MINDS, tenutasi a Helsinki recentemente, alla presenza di un funzionario dell’Ambasciata d’Italia, l’Agenzia italiana ANSA abbia sottoscritto un accordo di collaborazione internazionale con l’omologa finlandese STT.

Per l’Ambasciatore in Finlandia, Sergio Pagano, “L’accordo tra ANSA e l’agenzia di stampa finlandese STT si inserisce in un percorso di concreto rafforzamento della collaborazione, già molto approfondita, tra i nostri due Paesi, favorita anche dalla comune appartenenza alla famiglia europea. L’estensione di tale collaborazione anche al settore dell’informazione, grazie all’intesa tra le due agenzie di stampa, è un passaggio molto significativo, soprattutto in questa fase di forte e rinnovata attenzione del pubblico italiano alle vicende di questa Nazione amica, collocata ai confini nord-orientali dell’Europa. In particolare, l’intesa tra ANSA e STT consentirà agli operatori dei nostri Paesi di poter beneficiare di informazioni di qualità soprattutto in ambito economico, consentendo una maggiore conoscenza delle opportunità offerte da questo dinamico mercato, grazie ad approfondimenti sui settori di maggiore rilevanza in termini di sviluppo e sulle novità normative. Confido quindi che grazie a questo nuovo strumento possano trarre ulteriore beneficio le relazioni bilaterali, che già l’anno passato hanno registrato un nuovo record nell’interscambio commerciale, cresciuto per la prima volta fino a 5 miliardi di euro”.

A sua volta, l’amministratore Delegato ANSA Stefano De Alessandri sottolinea l’importanza degli accordi raggiunti: “le nuove collaborazioni siglate in questi giorni completano il quadro di quelle internazionali attivate da ANSA con le maggiori Agenzie di informazione nell’area dell’Europa del nord, tassello fondamentale della nostra strategia internazionale che prevede il raggiungimento di una rete capillare di accordi in tutto il mondo. L’obiettivo è quello di disporre e di rendere disponibile un’informazione sempre più completa e articolata a livello internazionale e, allo stesso tempo, di avere la possibilità di sviluppare progetti commerciali congiunti nei vari Paesi interessati”.

Soddisfatto anche l’amministratore Delegato di STT, Kimmo Laaksonen per il quale“Le agenzie di stampa hanno un ruolo chiave da svolgere nel fornire informazioni affidabili e combattere le notizie false. Ciò è stato evidenziato durante la pandemia e la guerra in Ucraina. La cooperazione tra le agenzie di stampa ci aiuta in questo, fornendo informazioni affidabili da tutto il mondo. Per una piccola Agenzia di stampa come STT, la cooperazione è particolarmente importante. L’Italia è un attore chiave a livello europeo e mondiale. La collaborazione con l’ANSA offre a STT occhi e orecchie sulla società italiana e sulla vita del popolo italiano. La forte presenza dell’ANSA in America Latina consente a STT di mettere in luce aspetti che STT non è stata in grado di seguire in precedenza. La cooperazione offre all’ANSA l’opportunità di riferire sulla situazione in Finlandia e di fornire al mondo informazioni aggiornate e accurate. Il rapido cambiamento nell’ambiente politico finlandese legato alla politica di sicurezza sta suscitando notevole interesse. Siamo in una situazione in cui la Finlandia è salita sotto i riflettori delle notizie internazionali a un nuovo livello. La produzione di notizie 24 ore su 24 di STT garantisce contenuti di notizie veloci e affidabili, che creano un quadro aggiornato di argomenti importanti nel nostro paese”.

L’ANSA ha siglato accordi analoghi anche con la rete svedese TT e danese RITZAU. La rete MINDS International è stata ufficialmente fondata come società registrata nel settembre 2007, a seguito di un precedente progetto cofinanziato dall’Unione Europea. MINDS è un’organizzazione senza scopo di lucro, volta a supportare la digitalizzazione globale dei media e lo sviluppo di servizi multimediali innovativi rilevanti per il pubblico. MINDS agisce come un pensatoio, riunendo la maggior parte delle agenzie di stampa del mondo focalizzate sul mercato per condividere idee di sviluppo del settore, tecnologia e per discutere le notizie e le tendenze dei media. Con l’esperienza di centinaia di dirigenti di agenzie di stampa provenienti da tutto il mondo, i membri ottengono l’accesso a preziose conoscenze e prodotti innovativi per i loro clienti. Oltre alla ricerca esclusiva per i nostri membri, MINDS coordina le attività congiunte all’interno della rete e oltre.




Collaborazioni e sviluppo al centro della visita in Italia di ministro finlandese

Dal 2 al 5 maggio il Ministro finlandese per la Cooperazione allo Sviluppo e il Commercio Estero Ville Skinnari effettua una visita in Italia;

lo scopo della visita è promuovere la cooperazione tra Finlandia e Italia soprattutto nel campo della transizione verde e nel trasporto intelligente oltre che nel settore digitale, come le tecnologie 5G/6G e la sicurezza informatica. 

Il ministro discuterà anche dell’attuazione del pacchetto di ripresa dell’UE in Italia.  

Skinnari visita per la prima volta Roma, dove incontra, tra gli altri, il Ministro italiano per l’Innovazione e la Transizione Digitale Vittorio Colao, il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti e quello delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, Enrico Giovannini.Skinnari prevede di trattare anche della situazione della sicurezza alimentare globale con Gilbert Houngbo, presidente del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo, che opera nell’ambito delle Nazioni Unite.

Sempre nel contesto della visita del Ministro, è in programma una missione commerciale del Team Finland nei poli industriali del Nord Italia a Torino e Milano.  L’agenda prevede incontri con i principali operatori del settore autoveicoli ed eventi su scambi di esperienze con le amministrazioni locali del nord Italia e le organizzazioni settoriali di riferimento.

La delegazione di operatori finlandesi, coordinata dall’ agenzia Business Finland, comprende 13 aziende finlandesi: Aalto University, Akkurate, Basemark, Elisa IndustrIQ, Fortum, JOT Automation, Nanoksi Finland, Solita, Stora Enso, TactoTEK, Ultra Design & Strategy, Vaisala e WithSecure. “L’Italia è nota per la sua esperienza nel settore autoveicoli; le tendenze globali nei trasporti, come le auto autonome, il ruolo crescente dei servizi nei trasporti e l’elettrificazione dell’automobilismo, hanno portato la Finlandia in prima linea nella mobilità intelligente. 

Le aziende finlandesi possono offrire innovazioni di livello mondiale che promuovono lo sviluppo di soluzioni di mobilità intelligenti ed efficienti sotto il profilo delle risorse”, ha commentato il ministro Skinnari.




Vertice dei primi ministri finlandese e greco su aggressione russa all’Ucraina: “Lavorare insieme per prevenire il traffico di esseri umani”

Il primo ministro finlandese ha sottolineato la necessità di aumentare rapidamente l’uso delle energie rinnovabili, poiché ciò contribuirà a ridurre la dipendenza dell’Europa dall’energia fossile importata dalla Russia

Il primo ministro finlandese Sanna Marin oggi ha incontrato il primo ministro greco Kyriákos Mitsotákis ad Atene. Nel loro incontro, i primi ministri hanno discusso della guerra d’aggressione della Russia in Ucraina, della mutata situazione della sicurezza in Europa, delle questioni di attualità dell’UE e delle relazioni tra Finlandia e Grecia.

I Primi Ministri hanno ribadito il loro forte sostegno e solidarietà all’Ucraina. Alla conferenza stampa successiva all’incontro, il primo ministro Marin ha affermato che la Finlandia considera importante che l’UE intensifichi la sua assistenza all’Ucraina.

Anche la Finlandia è pronta ad inasprire le sanzioni imposte alla Russia

Il primo ministro finlandese ha sottolineato la necessità di aumentare rapidamente l’uso delle energie rinnovabili, poiché ciò contribuirà a ridurre la dipendenza dell’Europa dall’energia fossile importata dalla Russia.

“La guerra di aggressione russa in Ucraina ha creato la più grande crisi di rifugiati in Europa dalla seconda guerra mondiale. Sia la Finlandia che la Grecia accolgono persone in fuga dalla guerra, soprattutto donne e bambini. La Finlandia sta inoltre collaborando con le autorità ucraine per organizzare il trasporto diretto dall’Ucraina alla Finlandia per le persone più vulnerabili, come i bambini che viaggiano da soli. Dobbiamo lavorare insieme per prevenire il traffico di esseri umani “, ha affermato il primo ministro Marin.

L’invasione russa dell’Ucraina ha cambiato in modo significativo l’ambiente di sicurezza in Finlandia e in tutta Europa. Il primo ministro Marin ha dichiarato che la Finlandia deciderà nel prossimo futuro se presentare domanda per l’adesione alla NATO.

“Vorrei ringraziare la Grecia, che ha sostenuto la Finlandia nello sviluppo della sua partnership con la NATO. L’attuale stretta cooperazione della Finlandia con la NATO ci pone in una posizione eccellente per aderire.

Il messaggio della Finlandia ai paesi membri della NATO è questo: se decidiamo di fare domanda per l’adesione, rafforzeremo l’intera Alleanza per la difesa. La Finlandia ha una difesa nazionale credibile. Come la Grecia, anche la Finlandia ha un esercito forte e moderno “, ha affermato il primo ministro Marin in conferenza stampa.

L’incontro è stato il primo incontro bilaterale tra il primo ministro Marin e il primo ministro Mitsotákis ed è stato organizzato su invito del Primo Ministro greco.

Al termine della sua visita, il primo ministro Marin ha parlato anche con l’ex primo ministro greco Aléxis Tsipras, leader del più grande partito di opposizione del paese, Zyriza.




Turismo, Enit si rifà l’immagine e sostiene le imprese

L’ENIT -Agenzia Nazionale Italiana del Turismo in collaborazione con il Ministero del Turismo, nell’ambito delle iniziative previste nel Piano Strategico del Turismo 2017-2022, ha previsto la concessione di risorse finanziarie per 9 milioni di euro a imprese e agenzie di comunicazione esperte del mondo digitale per sviluppare nuovi processi e interventi di promozione turistica. La presentazione delle domande doveva avvenire entro il 19 aprile. Le imprese interessate dovranno essere idonee a migliorare la comunicazione digitale dell’offerta turistica organizzata italiana e favorire la ripresa dei flussi turistici nazionali ed internazionali. Si punta al rafforzamento del posizionamento competitivo della destinazione “Italia” nel mercato interno, internazionale di prossimità ed extraeuropeo, ampliando i mercati di riferimento con un’offerta differenziata; allo sviluppo di iniziative integrate tra diversi ambiti tematici quali cultura, economia, ambiente e turismo; alla valorizzazione delle offerte turistiche e delle esperienze territoriali, con il sostegno alle identità locali nell’ambito di una strategia unitaria, coerente e omogenea con la destinazione “Italia”. Progetti, programmi e campagne di informazione e di promozione devono essere realizzati, coerentemente con quanto previsto dal Piano Strategico del Turismo 2017-2022 e dall’Agenda Onu 2030, nell’ambito di politiche di sviluppo sostenibile e di valorizzazione dei territori e delle comunità con il loro patrimonio culturale, in armonia con l’ambiente, in una concezione ecologica ed ecosistemica complessa. “Un nuovo concreto tassello per la crescita e il rilancio della filiera turistica, un modo per non lasciare indietro nessuno e per guardare con ottimismo al futuro” ha dichiarato il Presidente ENIT Giorgio Palmucci.

Nuova immagine

L’ENIT fa un aggiornamento della propria immagine rinnovando il logo per meglio affrontare l’impegnativo percorso di trasformazione, con una ristrutturazione profonda per della propria identità, a partire dal logo, presentato alla BIT, Borsa Italiana del Turismo di Milano, alla presenza del ministro del Turismo Massimo Garavaglia. L’importante rinnovamento del marchio è segno di un cambiamento dell’agenzia, della sua missione e visione e del suo orientamento strategico. Nel corso delle prossime settimane sarà infatti adottato un nuovo quadro promozionale che, guardando al 2030, orienterà l’azione di ENIT per ottenere progressi concreti sui fattori di competitività del sistema turistico.

“Stiamo lavorando ad un ente moderno ed al passo con le migliori agenzie nazionali dei competitor internazionali che oggi hanno un riconoscimento di apprezzamento dai propri portatori di interessi. Le donne e gli uomini di ENIT tra dieci anni potranno guardare indietro ed essere orgogliosi di avere contribuito in modo determinante a rafforzare la competitività del turismo italiano”, ha dichiarato Roberta Garibaldi, amministratore delegato di ENIT. “ENIT è in percorso espansivo di ampio respiro iniziato in questi lunghi anni insieme e ora amplificato da ulteriori metodi e standard che vanno ad affinare il lavoro. L’ampio respiro è anche quello che sentiamo di condividere con tutta la filiera turistica in un approccio partecipativo che continuerà ad infondere valore e credibilità al marchio Italia” ha commentato il presidente Palmucci. Il nuovo stilema vede il ritorno dell’acronimo “ENIT”, comunicato con un carattere semplice, dal tradizionale colore azzurro della comunicazione sociale. In questo acronimo, con un gioco di forme, domina il contorno di una stella che dà lustro al 1919, anno di fondazione dell’ente e che rievoca un simbolo storicamente di conoscenza. Si tratta della stella serale che guidò Enea in Occidente. Il carattere scelto, tra l’altro, riprende filologicamente l’emblema ENIT del 1954. L’ENIT, che nel suo logo aveva inserito un simbolo di amicizia tra i popoli, assolveva quindi anche al ruolo di mediatore e approssimatore di nazioni attraverso la divulgazione della conoscenza abolendo così i pregiudizi scaturiti dall’ignoranza. La regia di questa ristilizzazione è stata affidata alla consulenza creativa di Iabicus, mentre il progetto di marchio all’agenzia PG&W, sotto la direzione creativa di Fabrizio Pato Donati e direzione artistica di Guglielmo Oselladore.




Venezia, inaugurato il padiglione Finlandia alla Biennale d’Arte

Il Ministro finlandese della Scienza e della Cultura Antti Kurvinen ha effettuato una visita alla 59a Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia dove ha inaugurato il Padiglione Finlandia che presenta in anteprima l’installazione video Close Watch di Pilvi Takala.

“Dopo gli anni del COVID-19 che hanno colpito l’intero campo dell’arte e della cultura, è eccellente che ora siano nuovamente possibili incontri internazionali incentrati sull’arte. La mostra nel Padiglione della Finlandia è un ottimo modo per mostrare come le cose di tutti i giorni possono improvvisamente apparire molto diverse attraverso l’arte”, ha dichiarato il ministro Kurvinen. “La visibilità in un evento importante, come la Biennale di Venezia, che porta un impulso internazionale per la magnifica arte moderna finlandese.”

Close Watch è un’installazione video multicanale. Si basa sull’esperienza di Takala nel settore della sicurezza privata, dove ha lavorato in incognito come guardia di sicurezza pienamente qualificata. Esplorando la sicurezza sia come concetto che come settore, Close Watch interpreta come si definisce il nostro spazio pubblico e il comportamento tollerato al suo interno. Commissionata e prodotta da Frame Contemporary Art Finland, la mostra nel Padiglione della Finlandia è curata da Christina Li.

Il programma del ministro Kurvinen prevedeva visite ai padiglioni nordico, estone e ucraino, e la partecipazione anche all’inaugurazione del Padiglione nordico. Il Padiglione nordico, coordinato dalla Norvegia, è stato ribattezzato Padiglione Sámi per l’edizione 2022 della Mostra. Il Padiglione Sàmi espone le opere di Pauliina Feodoroff, Máret Ánne Sara e Anders Sunna. Il Ministro ha visitato anche i Padiglioni di Estonia e Ucraina.

“Al momento, il bisogno di cooperazione e solidarietà internazionale è particolarmente forte. L’arte ha molto da offrire in questo senso attraverso gli incontri e le discussioni che consente. Apre anche nuove strade per la gestione di argomenti difficili”, afferma il ministro. La Biennale d’Arte di Venezia è la più antica Biennale d’Arte Moderna del mondo. Si svolge ogni due anni e riunisce al parco dei Giardini della Biennale mostre di diversi paesi. Nel 2022, 80 paesi partecipano alla Biennale che è aperta al pubblico dal 23 aprile al 27 novembre 2022.




Finlandia, ombre sulla crescita economica

L’invasione russa dell’Ucraina ha offuscato le prospettive e ha trasformato il decollo in un graduale rallentamento economico e in un’accelerazione dell’inflazione

Quest’anno, l’economia crescerà più lentamente di quanto precedentemente previsto in Europa e Finlandia. Il prodotto interno lordo della Finlandia aumenterà dell’1,5, secondo l’indagine economica appena pubblicata dal Ministero delle finanze .

L’economia finlandese stava facendo buoni progressi nella ripresa dalla crisi del COVID-19 prima che la Russia attaccasse l’Ucraina alla fine di febbraio. L’UE, gli Stati Uniti e altri paesi occidentali hanno risposto all’invasione russa dell’Ucraina imponendo sanzioni economiche alla Russia e queste hanno ulteriormente accelerato l’inflazione, che riduce il potere d’acquisto delle famiglie. Le sanzioni fermeranno praticamente il commercio estero della Finlandia con la Russia, il che taglierà la crescita economica della Finlandia quest’anno. Si prevede che il prodotto interno lordo (PIL) della Finlandia crescerà dell’1,5% nel 2022, dell’1,7% nel 2023 e dell’1,5% nel 2024.

Mikko Spolander

“L’economia finlandese stava decollando. Poi l’invasione russa dell’Ucraina ha offuscato le prospettive e ha trasformato il decollo in un graduale rallentamento economico e in un’accelerazione dell’inflazione. A lungo termine, gli effetti della guerra si fonderanno con il cambiamento strutturale dell’economia e della società”, afferma Mikko Spolander, Direttore Generale del Dipartimento di Economia. Il presupposto nella previsione è che le sanzioni imposte alla Russia e dalla Russia rimarranno in vigore a lungo; la previsione non ipotizza nuove restrizioni per prevenire il diffondersi della pandemia di COVID-19, il che provocherebbe  eventi economici negativi.

L’invasione russa dell’Ucraina avrà ripercussioni di vasta portata sull’economia globale poiché erode la fiducia, aumenta i prezzi dell’energia e accelera l’inflazione, e la crescita economica globale rallenterà da poco più del 6% nel 2021 ad una media del 3% nel 2022-2024. Gli scambi di merci continueranno a crescere di circa il 4,5% annuo nel 2022-2024. La Russia è sprofondata in una profonda crisi economica, le imprese straniere stanno trasferendo le loro attività lontano dal Paese e le esportazioni sono in calo, poiché i paesi occidentali stanno limitando le importazioni di energia. Le importazioni stanno reagendo ancora più sensibile delle esportazioni. Le restrizioni sui sistemi di pagamento stanno ostacolando il funzionamento dell’economia mentre il forte aumento dell’inflazione sta riducendo il reddito reale dei salariati. Secondo le previsioni, la produzione totale della Russia diminuirà del 15% nel 2022 e del 2% nel 2023. La guerra ha rapidamente offuscato le prospettive economiche anche dell’area dell’euro. Un ruolo maggiore di quello svolto dagli impatti diretti sugli scambi con la Russia è svolto dall’aumento dei prezzi dell’energia, causato dall’incertezza del mercato energetico, e dall’effetto fiducia che riduce l’attività economica. Negli Stati Uniti, l’impennata dell’inflazione sta tagliando il potere d’acquisto dei consumatori e, di conseguenza, rallentando la crescita economica. L’aumento delle infezioni da COVID-19 in Cina ha portato a rigide misure di blocco che ostacolano la produzione industriale e interrompono le catene di produzione globali. Le finanze delle amministrazioni pubbliche si rafforzano nel breve termine, ma poi iniziano a indebolirsi

L’impatto della guerra in Ucraina si estenderà anche alle finanze delle amministrazioni pubbliche finlandesi a causa del deterioramento della situazione economica. Allo stesso tempo, la guerra e le crescenti tensioni geopolitiche stanno rafforzando la necessità di esser vigili e preparati, creando pressioni sulle spese, alcune delle quali saranno di natura permanente. Nelle sue discussioni sui limiti di spesa, il governo finlandese ha deciso un pacchetto significativo di misure di attenzione e sostegno che aumenteranno la spesa pubblica soprattutto nel breve termine. Nel medio termine le finanze delle amministrazioni pubbliche saranno indebolite dalle precedenti decisioni sugli investimenti nel settore della difesa e dal rallentamento della crescita economica. Tuttavia, il disavanzo delle amministrazioni pubbliche continuerà a ridursi nei prossimi anni prima di ricominciare a crescere alla fine del 2024. Il calo del rapporto debito/PIL si è arrestato lo scorso anno e il rapporto debito/PIL comincerà a crescere moderatamente già quest’anno per poi accelerare sul lungo termine, in particolare a causa della spesa legata all’invecchiamento della popolazione, della lenta crescita economica e della crescente spesa per interessi. La buona crescita dell’occupazione ha ridotto il divario di sostenibilità, ma la guerra e le misure adottate di conseguenza si riflettono anche nella stima del divario di sostenibilità. Lo squilibrio strutturale a lungo termine tra entrate e spese è di circa il 2,5% in rapporto al PIL, ovvero circa 7 miliardi di EUR ai livelli del 2026.

Le sanzioni indeboliscono la crescita

Il presupposto nella previsione è che le sanzioni imposte alla Russia rimarranno in vigore a lungo. È molto probabile che la guerra in Ucraina si espanda in modo tale da dispiegare tutte le sanzioni economiche immaginabili. Se la fornitura di materie prime ed energia dalla Russia dovesse cessare completamente, si avrà un impatto significativo sull’accelerazione dei prezzi e sull’indebolimento della disponibilità di energia, frenando la domanda di esportazioni della Finlandia sia direttamente che indirettamente a causa del rallentamento della crescita nell’area dell’euro. C’è il rischio che la Russia si isoli ulteriormente dalle attività di cooperazione e le sue contromisure mineranno la fiducia e accelereranno ulteriormente l’inflazione, l’aumento dei prezzi eroderà il potere d’acquisto delle famiglie e i consumi privati ​​diminuiranno. In Finlandia, sia la produzione che la domanda diminuiranno e la loro ripresa richiederà molto tempo. Vi è molta incertezza nelle previsioni per le finanze delle amministrazioni pubbliche ed i rischi sono principalmente ponderati al ribasso. In primo luogo, l’impatto della guerra in Ucraina potrebbe essere maggiore di quanto attualmente stimato. In secondo luogo, la pandemia di COVID-19 potrebbe ancora causare ondate più forti del previsto, che a loro volta potrebbero richiedere maggiori misure di supporto. In terzo luogo, la forte crescita delle entrate fiscali osservata nella prima parte dell’anno potrebbe svanire più rapidamente, frenata da una forte erosione della fiducia dei consumatori e delle imprese. Inoltre, il ritmo già rapido dell’aumento dei tassi di interesse potrebbe accelerare ulteriormente, il che influenzerà il pagamento degli interessi e il rapporto debito/PIL a lungo termine. Le prospettive incerte del contesto degli investimenti possono respingere ulteriormente gli investimenti o annullarli del tutto mentre le prospettive per gli investimenti privati ​​potrebbero essere più positive del previsto se il settore energetico effettuerà investimenti per diventare indipendente dai combustibili fossili russi.




Turismo enogastronomico: la Puglia conquista la Finlandia con i prodotti dei monti Dauni

Nei giorni scorsi il Gal Meridaunia ha svolto una missione ad Helsinki per promuovere le specialità enogastronomiche dei Monti Dauni pugliesi e le destinazioni turistiche dell’area

. Si è trattato di due giorni di eventi, incontri, presentazioni, promozione, degustazioni e racconti della terra e dei prodotti di Puglia e Daunia.

All’interno in uno spazio espositivo nel centro di Helsinki, Vanha Ylioppilastalo, una delle sedi più rappresentative della città, esponenti delle aziende partecipanti hanno incontrato operatori turistici, acquirenti e importatori di prodotti agroalimentari di nicchia.

E tutto questo alla presenza degli imprenditori che hanno accompagnato le loro produzioni di eccellenza, le hanno presentate e promosse al pubblico finlandese selezionato. E non solo loro. A rendere tutto direttamente sperimentabile, anche un cuoco, Mario Falco, che ha saputo trasformare i prodotti dei Monti Dauni in piatti deliziosi, apprezzati moltissimo.

Era presente anche il presidente del Gal,Pasquale De Vita; Meridaunia è un Gruppo di Azione Locale (GAL) per gestire, in quanto soggetto attuatore dell’Iniziativa Comunitaria Leader II, i fondi comunitari mirati allo sviluppo di aree rurali e marginali con problemi di sviluppo economico nel territorio dei 16 Comuni dell’area dei Monti Dauni meridionali. è quindi una vera e propria “Agenzia di Sviluppo” del territorio, con una funzione complessiva di supporto allo sviluppo e alla creazione di impresa e di lavoro.

Suo compito istituzionale consiste essenzialmente nella elaborazione e nella attuazione di strategie di sviluppo del territorio, attraverso il coinvolgimento del maggior numero di attori socio-economici locali (pubblici e privati) oltreché delle comunità locali. La missione in Finlandia rientrava nelle azioni di promozione e di internazionalizzazione delle aziende dei Monti Dauni (mis. 3.2 Por Puglia) e, allo stesso tempo, nelle azioni di promozione dei Monti Dauni come destinazione turistica della Regione Puglia (mis. 6.8 Por Puglia), due progetti che il Gal sta realizzando in questa progettazione.

Le aziende daune presenti:

Per il settore alimentare:
Bioricci – https://bioricci.it, agrico0ltura biologica, Birra Leone – https://leonebeercompany.it, microbirrificio artigianale, Cantine De Canto – www.cantinedecanto.it, prodotti vitivinicoli;
Olio Monte Fedele- https://oliomontefedele.com, oleificio e prodotti derivati; Fattibene – https://fattibene.it, salumificio; Famiglia Consiglio – www.facebook.com/pianadellemandrie
Agriturismo e azienda agricola.

Operatori turistici:

Il Gal Meridaunia rappresentava gli imprenditori turistici dell’area pugliese. Ma erano presenti operatori anche di altre regioni: in particolare, per l’Emilia-Romagna, Parma Incoming – www.parmaincomingtravel.it, per il Piemonte, Consorzio Fortur – www.consorziofortur.it, per l’ Umbria, Ludomar Travel – www.ludomartravel.com, per il Veneto, Itinera Bike – www.itineratravel.com, www.itinerabike.com

Riferimenti:

Regione Puglia – Puglia Promozione Agenzia Regionale del Turismo, Regione Puglia Visit Monti Dauni Regione Puglia – Assessorato all’Agricoltura Pugliesi nel Mondo Regione Puglia