Virtus Divino Amore (calcio, I cat.), Bucci frena la Vivace: «Non meritiamo l’attuale classifica»

Roma – La Prima categoria della Virtus Divino Amore batte un colpo importante. Non è arrivato il primo successo stagionale, ma il punto ottenuto sul campo della Vivace Furlani Grottaferrata (ex seconda forza del girone) è sicuramente significativo. E pensare che i capitolini di mister Paolo Lattanzio erano andati anche inizialmente in vantaggio col gol del centrocampista classe 1996 Matteo Bucci, inserito in extremis nell’undici titolare a causa della defezione di Stefano Trevisani. «E’ stata una partita equilibrata e alla fine il pareggio è il risultato più giusto – spiega il giocatore utilizzato inizialmente e anche nella parte finale della gara nel ruolo di esterno difensivo – Peccato per il gol subito, frutto di una disattenzione dovuta anche ad un campo molto scivoloso. Poi nel secondo tempo abbiamo continuato a giocare alla pari contro una squadra d’alta classifica e questo non può che darci tanta fiducia». D’altronde Bucci e i suoi compagni sono assolutamente convinti che la Virtus Divino Amore non valga gli attuali due punti in classifica. «Siamo consci delle nostre qualità, anche se sappiamo che questo è un gruppo molto giovane. Sono convinto che la squadra si possa salvare e c’è tutto il tempo per migliorare la classifica». L’occasione giusta sembra darla il calendario: domenica prossima al “Millevoi” arriva il Tor de’ Cenci che ha racimolato appena due punti in più degli ardeatini (anche se con una gara giocata in meno). «Dobbiamo fare di tutto per centrare la nostra prima vittoria in campionato, giochiamo in casa e dobbiamo far valere il fattore campo. E’ un po’ presto per definirlo uno scontro diretto, ma sicuramente è già una gara importante» sottolinea Bucci che è tornato alla Virtus Divino Amore quest’estate. «Qui ho vinto un campionato Allievi qualche anno fa e l’allenatore era proprio Paolo Lattanzio – dice l’ex giocatore dell’Indomita Pomezia – Sono tornato perché avevo bisogno di una soluzione logisticamente comoda per me che abito nella zona di Castel di Leva e quindi sono contento di essere tornato a vestire questa maglia».




Città di Valmontone (calcio a 5), doppio successo per le due prime squadre femminili di A2 e D

Valmontone (Rm) – Un settore in prepotente crescita. Il Città di Valmontone non è solo calcio maschile, ma anche futsal femminile. Un’idea che il presidente Massimiliano Bellotti ha voluto sviluppare quattro anni fa accogliendo nel club un gruppo nato nell’anno precedente grazie all’impegno di Lucia Lucciola e Valentina Cerci e che, in questa stagione, ha fatto ulteriori passi avanti vista la presenza di due prime squadre. «Con il salto nel futsal nazionale di serie A2, volevamo comunque continuare a dare la possibilità di giocare ad alcune ragazze del vecchio gruppo e ad altre che ne hanno fatto richiesta – spiega il massimo dirigente del club lepino – Così, alla squadra allenata da mister Giovanni Pacioni che iniziò con me il primo anno di questa avventura, abbiamo affiancato un secondo gruppo che milita in serie D. Le ragazze guidate da mister Antonio Cristofari hanno vinto venerdì scorso la loro prima partita in campionato battendo l’Atletico Tbm Unicusano col punteggio di 3-1 grazie alle reti di Morgia, Pofi e Sas». Il week-end rosa del settore futsal del Città di Valmontone si è completato alla grande con la vittoria di domenica della serie A2 che ha conquistato il passaggio al secondo turno di Coppa Italia di categoria: decisivo il 9-1 ai danni del Futsal Frosinone, sconfitto per 8-0 dall’altra concorrente Fondi che aveva pareggiato 3-3 nello scontro diretto col Città di Valmontone e che quindi è stata estromessa dalla competizione per un discorso di minor gol fatti. Una bella iniezione di fiducia per le ragazze di mister Pacioni che hanno iniziato il campionato con qualche difficoltà, anche in virtù di un calendario estremamente complicato. «Sono davvero contento di veder crescere in questa maniera l’attenzione verso questa disciplina – riprende Bellotti – Ormai siamo diventati un punto di riferimento per diversi paesi del circondario e c’è tanto interesse attorno al nostro club. Abbiamo avuto addirittura la richiesta di alcune giovanissime ragazze e questo ci sta spingendo a programmare la formazione di un gruppo giovanile, magari a partire dalla prossima stagione».




San Nilo Grottaferrata (basket, C Gold), capitan Brenda: «Ottimo inizio, il gruppo è più maturo»

Grottaferrata (Rm) – Il San Nilo Grottaferrata basket è ormai una realtà consolidata della serie C Gold. La formazione del patron Alberto Catanzani, già protagonista di un’ottima stagione l’anno scorso, ha cominciato anche questo campionato in maniera (quasi) perfetta. Cinque vittorie su sei partite, segno che la squadra dei coach Stefano Busti e Matteo Apa ha raggiunto un equilibrio e una competitività notevoli. «E pensare che ci è rimasto pure qualche rammarico per la partita persa a Fondi» dice l’ala grande classe 1993 Daniele Brenda, al suo secondo anno nel team criptense e da questa stagione pure capitano del gruppo. «Un gesto da parte di società, staff e gruppo che mi ha davvero colpito visto che non sono certo il più “anziano” del gruppo né per età né per militanza nel San Nilo Grottaferrata». Nell’ultimo turno la squadra castellana ha vinto sul campo di Sora per 70-66. «E’ stata una partita combattuta, ma ormai il livello del campionato di C Gold ha raggiunto davvero picchi molto alti ed è cresciuto ancora rispetto alla passata stagione. A Sora non abbiamo giocato una partita troppo brillante dal punto di vista del gioco, ma abbiamo dimostrato che questo gruppo è migliorato a livello di maturità e ora sa vincere anche le partite in modo “sporco”. In questa categoria è fondamentale la continuità di rendimento, sia dal punto di vista complessivo della stagione sia nelle singole partite: se “stacchi la spina” anche per un breve periodo nell’arco dei quaranta minuti, il rischio di perdere punti è concreto». Brenda parla della sua scelta di rimanere al San Nilo Grottaferrata basket. «Già all’inizio della mia esperienza nella passata annata avevo avuto impressioni ottime e devo dire che col tempo sono state confermate e rafforzate – dice il capitano criptense – Mi sono trovato benissimo sin da subito con la società, con lo staff tecnico e con il gruppo che anche quest’anno ha accolto in maniera perfetta i nuovi arrivati Federico Ridolfi e Federico Rossi. Il gruppo è affiatato e l’obiettivo è cercare di imitare quantomeno il risultato dello scorso anno, vale a dire l’accesso ai play off. Ma questa squadra ha dieci giocatori di livello e questo ci può aiutare a tenere costante il rendimento nella stagione». Nel prossimo turno a Grottaferrata arriverà l’Alfa Omega. «Una squadra che ha confermato l’ossatura “storica” e che l’anno scorso ha cambiato passo con l’arrivo dell’attuale coach. Ma noi giochiamo in casa e vogliamo dare nuove conferme del livello che abbiamo raggiunto» conclude Brenda.




Rugby Frascati Union 1949, Giamminonni e la serie C2: «Proviamo a far crescere i ragazzi»

Frascati (Rm) – C’è una nuova coppia tecnica alla guida della serie C2 del Rugby Frascati Union 1949. Si tratta di Stefano Teotino e Stefano Giamminonni che hanno il compito di portare avanti l’attività del secondo XV tuscolano. Il primo era già all’interno del Rugby Frascati Union 1949 come dirigente, il secondo era con gli “Old” frascatani ed è alla prima esperienza da allenatore dopo una vita sportiva nel mondo della palla ovale. «Ho sempre avuto una grandissima passione per il rugby – spiega Giamminonni – Ho smesso da giovane per motivi personali, poi ho ripreso dopo i 35 anni con l’attività “Old” alla Capitolina e nel tempo ho girato diversi paesi europei con il rugby fino a tornare a Frascati dove sono stato portato dal compianto Stefano Marcotulli. Quest’anno è stato proprio Stefano Teotino a coinvolgermi e qui al Rugby Frascati Union 1949 sono stato accolto benissimo trovando persone squisite, in particolare dal dg Antonio Spagnoli e dal direttore del rugby Sebastian Caffaratti. Ho preso molto sul serio questo ruolo di allenatore anche se so che devo imparare moltissimo, ma posso farlo con due grandi esempi come Luca Corona e Claudio Girini, i tecnici del nostro primo XV che si allena sempre assieme alla serie C2». L’avventura della coppia Teotino-Giamminonni è iniziata da circa due mesi: a livello di risultati la squadra sta un po’ soffrendo com’è normale che fosse visto che il gruppo è giovane e rinnovato, ma sicuramente dei segnali importanti stanno arrivando. «Nell’ultimo turno abbiamo perso in casa contro i Cuttitta Brothers per 34-8 ed è stato il nostro terzo k.o., ma abbiamo ancora una gara da recuperare a Cassino e comunque vediamo i ragazzi in crescita, anche se per motivi personali non c’è una folta e costante presenza durante gli allenamenti. Comunque due elementi del nostro gruppo, Fabio Cera e George Ursu, sono stati convocati con la serie B e questo è il nostro obiettivo stagionale primario: far crescere i ragazzi e renderli utilizzabili anche per il primo XV».




Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), Conte dopo l’1-1 con lo Scalambra Serrone: «Pari che ci va stretto»

Roma – La Prima categoria della Roma VIII ha finalmente riabbracciato i suoi tifosi. Domenica la squadra capitolina ha potuto giocare a porte aperte la sfida casalinga contro l’ex capolista Scalambra Serrone, visto che è stata messa alle spalle la squalifica rimediata per i noti fatti della scorsa stagione. L’1-1 finale, arrivato a qualche minuto dal termine grazie ad un inserimento di Di Mena sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dovrebbe regalare soddisfazione ai giocatori di mister Fabrizio Fiaschetti e invece non è così stando a quanto racconta il difensore esterno sinistro Andrea Conte. «Abbiamo fatto un’ottima partita, la migliore della nostra stagione finora – dice il giocatore classe 1995 – Contro un avversario forte, abbiamo fatto sempre noi la gara e il pareggio finale ci va stretto per quello che si è visto. Abbiamo subito il gol dello svantaggio su un tiro-cross e poi abbiamo ridotto davvero al minimo i pericoli, sbagliando un calcio di rigore con De Palma che tra l’altro ha anche colpito uno sfortunato palo. Nella ripresa siamo riusciti a raggiungere l’1-1 ed è stato quantomeno il premio per una partita condotta sempre all’attacco». Conte è tornato ad esibirsi nel suo ruolo naturale di difensore esterno dopo la parentesi da centrale della settimana precedente a Monteporzio. «C’era stata questa esigenza e sono stato a disposizione del mister e del gruppo, anche se non avevo quasi mai giocato in quel ruolo. Ovviamente da terzino sinistro posso dare il meglio di me stesso». La Roma VIII è ancora nelle zone basse di classifica. «Nelle ultime due partite avremmo meritato di fare bottino pieno e invece ci siamo dovuti accontentare di due pareggi – spiega Conte – Ma siamo tutti convinti che questo gruppo, continuando a lavorare con questa compattezza, potrà tornare nelle zone di classifica che gli competono». Nel prossimo turno la Roma VIII sarà ospite del Casilina per un match molto insidioso, nonostante l’avversario sia ultimo in classifica. «Abbiamo un solo risultato: non è importante come arriveranno, ma bisognerà tornare da quella trasferta coi tre punti» conclude Conte.




Ss Torre Angela Acds (calcio, I cat.), doppio Federici: «Con la Borghesiana vittoria importante»

Roma – Ha sofferto più del previsto, ma alla fine è tornata al successo. La Prima categoria del Torre Angela Acds, reduce da quattro pareggi consecutivi dopo la vittoria all’esordio sul campo della Dinamo Roma, è tornata a conquistare il bottino pieno nel match interno di domenica scorsa contro la Borghesiana. La squadra fanalino di coda del girone ha fatto sudare non poco i ragazzi di mister Andrea Rubenni che alla fine l’hanno spuntata per 3-2 in rimonta. Protagonista dell’incontro è stato l’attaccante esterno classe 1995 Nico Federici, autore del gol del momentaneo 1-0 (su rigore) e poi del successivo 2-2 che ha preceduto quello decisivo di Pelagalli a dieci minuti dalla fine. «Probabilmente abbiamo guardato troppo la classifica e sottovalutato l’impegno – ammette Federici, arrivato a quota 4 centri personali in stagione – Abbiamo cominciato bene con il vantaggio su un calcio di rigore procurato da Di Bari, poi la Borghesiana in maniera quasi improvvisa e inaspettata ha ribaltato il risultato prima dell’intervallo. Nella ripresa il mister ci ha dato alcune preziose indicazioni e abbiamo giocato ad una porta sola, trovando i gol che sono valsi il sorpasso. E’ stato fondamentale l’ingresso di Pelagalli che ha letteralmente spaccato la partita, segnando con un grandissimo eurogol in acrobazia il punto decisivo». Il Torre Angela Acds è risalito al settimo posto di una classifica molto corta che vede il club caro alla famiglia Ciani e al ds Miscoli a sei punti dalla vetta occupata dal Certosa. «Sono convinto che questo gruppo possa rientrare tra le prime cinque del girone – dice Federici – Ci sono molte squadre attrezzate e non sarà semplice. Finora abbiamo fatto qualche pareggio di troppo, ma è anche vero che il calendario è stato complicato e ci ha messo di fronte diverse squadre di alta classifica». Un’altra è in arrivo domenica prossima. «Faremo visita alla Pro Marcellina che è seconda in classifica e che viene dal successo sulla Pro Calcio Torbellamonaca. Sarà un’altra gara tosta, ma noi andiamo lì per cercare di fare la nostra partita e vincere».




Club Basket Frascati (serie C Gold/m), Baruzzo: «Ad Aprilia la nostra miglior partita»

Frascati (Rm) – Colpo esterno per la serie C Gold del Club Basket Frascati che sbanca il campo della Virtus Aprilia per 71-76. «Una prestazione positiva, sicuramente la nostra miglior partita di questo inizio stagione – dice la guarda/ala piccola classe 1993 Matteo Baruzzo – Abbiamo tenuto i ritmi giusti per quasi tutto lo svolgimento del match e questo, anche nelle precedenti vittorie, non si era mai verificato. Sicuramente abbiamo affrontato un avversario con qualche difficoltà, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra e i meriti del Club Basket Frascati sono abbastanza evidenti anche perché venivamo dalla sconfitta di Anzio e volevamo un immediato riscatto». Sabato prossimo la squadra di coach Rossella Cecconi sarà chiamata all’aggancio del Meta Formia, che arriverà a Vermicino forte di due punti in più in classifica (8 contro 6). «Una squadra ben attrezzata come ce ne sono tante in questo campionato. Avevo fatto la serie C Gold alcuni anni fa con la Sam e ho ritrovato una categoria dal livello molto alto e con tante squadre che possono essere protagoniste. In questo momento il Frassati è primo a punteggio pieno, ma probabilmente l’avversario più pericoloso è la Fortitudo. Il ruolo del Club Basket Frascati? Vogliamo fare un bel campionato e cercare di arrivare quantomeno ai play off, poi si vedrà: abbiamo un organico completo per ogni ruolo e diversi giovani interessanti che ci possono sicuramente dare un contributo». L’inserimento dell’ex giocatore di Albano all’interno del gruppo tuscolano è stato molto semplice. «Non ho mai avuto problemi di adattamento da nessuna parte in carriera e anche qui mi sono trovato molto bene fin da subito. Conoscevo già prima qualche mio attuale compagno di squadra e sono felice della scelta fatta in estate». Secondo Baruzzo, il Club Basket Frascati non ha ancora espresso tutto il suo potenziale. «Dobbiamo dare continuità alla prestazione fatta ad Aprilia perché ne abbiamo le qualità. Finora non abbiamo espresso una grande pallacanestro, anche se di fatto il grosso rammarico rimane soprattutto la sfida casalinga persa con la Smit. Sabato giocheremo il nostro terzo match interno (alla settima giornata di campionato, ndr) e dovremo far fruttare il fattore campo anche perché abbiamo un pubblico appassionato e una struttura che credo sia la più bella dell’intera categoria».




Frascati Scherma: cinque podi da Bastia Umbra, la Palumbo vince e Bianchi è secondo

Frascati (Rm) – Si è aperta con un bottino di cinque podi la stagione italiana dei “big” del Frascati Scherma. A Bastia Umbra nello scorso fine settimana è andata in scena la prima prova di qualificazione nazionale, prima tappa del percorso che condurrà alla finale del campionato italiano in programma nel mese di giugno a Palermo. Il club tuscolano ha applaudito la grande prestazione di Francesca Palumbo, trionfatrice nel fioretto femminile, e anche l’ottimo secondo posto di Guillaume Bianchi nel fioretto maschile, senza dimenticare i buoni terzi posti di Loreta Gulotta tra le sciabolatrici e di Daniele Garozzo e Alice Volpi nelle prove di fioretto. Andando con ordine, è stata davvero molto convincente l’esordio stagionale della Palumbo (nella foto Trifiletti/Bizzi assieme al maestro Fabio Galli): la fiorettista classe 1994 ha superato ai quarti di finale Erica Cipressa delle Fiamme Oro col punteggio di 15-7, poi c’è stata decisamente più battaglia in semifinale dove ha avuto la meglio di Beatrice Monaco delle Fiamme Gialle per 15-12. Nessun problema, invece, nell’ultimo e decisivo assalto contro Martina Favaretto del Cs Mestre, piegata con un netto 15-7. La stessa mestrina aveva eliminato a sorpresa Alice Volpi in semifinale (combattutissimo 14-15), mentre nella stessa prova vanno segnalati anche il sesto posto di Camilla Mancini e l’ottavo di Olga Calissi che si sono fermate ai quarti rispettivamente con la stessa Volpi e con la Favaretto. Non è andata male affatto nemmeno tra i fiorettisti dove Guillaume Bianchi si è arreso solo all’ultimo assalto contro Andrea Cassarà: il carabiniere si è imposto per 15-12 sul talento tuscolano classe 1997 che in semifinale aveva eliminato per 15-14 Davide Filippi dell’Esercito e ai quarti aveva estromesso Alessio Foconi dell’Aeronautica per 15-8. Cassarà è stato anche il “giustiziere” di Daniele Garozzo che si è arreso in semifinale e che invece ai quarti aveva eliminato il compagno di società Andrea Funaro (classe 1998 e ottimo ottavo) col punteggio di 15-5. Nella sciabola femminile, infine, buon terzo posto per Loreta Gulotta che si è vista sbarrare la strada per la finale solamente da Sofia Ciaraglia delle Fiamme Oro (11-15 il punteggio) dopo la vittoria ai quarti di finale sulla compagna di società Chiara Mormile, battuta 15-12 e alla fine settima. Da sottolineare che ai quarti si era interrotta la corsa di Rossella Gregorio, battuta anche lei dalla Ciaraglia ma all’ultima stoccata (14-15) e comunque quinta alla fine.




As Roma Futsal, gli Esordienti vincono il torneo denominato “Aspettando il campionato”

Roma – Che il lavoro del settore giovanile dell’As Roma Futsal fosse decisamente promettente lo si era capito fin da subito. Anche i risultati, però, stanno cominciando a rafforzare questa tesi: sabato scorso, ad esempio, gli Esordienti di mister Nino Savastano (sotto gli occhi del responsabile tecnico Fabrizio Davide) hanno vinto il torneo “Aspettando il campionato” battendo il Team Garden per 3-0 nella finale disputata presso il centro sportivo “San Francesco” a Roma. «Un torneo iniziato già da qualche settimana che ha previsto una prima fase a gironi e poi la finale di sabato scorso – dice mister Savastano – Nel triangolare iniziale avevamo già affrontato e battuto il Team Garden, ma in quel caso per 2-1, e poi anche la Virtus Prenestino per 3-0. Nella finale i ragazzi hanno confermato tutte le loro qualità e hanno fatto anche “man bassa” dei premi individuali portando a casa quello di miglior portiere (ovvero miglior difesa, ndr) con gli estremi difensori Pizzi e Vivaldini e quello del capocannoniere con i nostri Santilli e Giaffreda che sono arrivati a pari merito. E’ stata un’esperienza positiva in vista dell’ormai prossimo esordio nelle attività federali». Il tecnico dei giovanissimi giallorossi si mostra molto fiducioso delle qualità dei suoi ragazzi. «Questo è un gruppo che conosco da tempo, è il mio terzo anno con loro e Fabrizio Davide di fatto li porta avanti da quando hanno cominciato a giocare a calcio a 5. C’è grande sintonia tra loro e le qualità tecniche di molti ragazzi sono indubbiamente interessanti, basti pensare che già nella passata stagione alcuni elementi hanno fatto parte del gruppo Giovanissimi. L’obiettivo è cercare di vincere tutte le partite nonostante questa rosa conti su diversi ragazzi del 2007 che dunque si troveranno a giocare spesso contro avversari di un anno più grandi. Ma siamo molto fiduciosi sulle loro qualità» conclude Savastano.
Risultati agli antipodi per le due squadre allenate da Fabrizio Davide, vale a dire l’Under 15 che ha vinto 9-0 sul campo dello Strangolagalli (tris di Valocchia e Fanelli, doppio Fefè e gol di Pavese) e l’Under 17 che ha ceduto in casa contro Jem Soccer per 7-3 (doppietta di Aucasi e gol di Salvagnini per i giallorossi).




La Rustica (calcio, Prom.), Bisogno: «Ora c’è più consapevolezza, vogliamo stare in alto»

Roma – Sei punti per ripartire alla grande. Il La Rustica di mister Daniele Paolini, dopo il bel successo interno con la Luiss, si ripete sul campo del Fonte Meravigliosa vincendo per 2-0. Altre due reti di Simonetta (giunto a quota 9 sigilli in campionato) e terzo posto alle spalle della capolista Fiumicino (avanti di tre punti) e della stessa Luiss (+2). «Un’ottima prestazione – commenta il centrocampista classe 1988 Simone Bisogno – Era importante dare continuità al successo ottenuto contro la Luiss su un campo in cui, da quando sono qui al La Rustica, abbiamo sempre sofferto. Tra l’altro abbiamo vinto senza due pezzi importanti come Luca Spinetti e Persia che ormai da tempo sono fuori e che spero rientrino al più presto, ma la squadra ha dato l’impressione di aver acquisito una consapevolezza diversa, soprattutto dopo lo scivolone interno contro l’Ostiantica. Ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che non dovevamo più ripetere prestazioni simili». Bisogno parla più a fondo della vittoria sul Fonte Meravigliosa. «Tre punti frutto del gioco e anche del carattere, abbiamo tenuto alta la concentrazione per tutta la durata della sfida. Siamo andati in vantaggio grazie al gol di Simonetta che ha approfittato di uno svarione difensivo degli avversari, poi abbiamo gestito bene senza correre grossi rischi se si fa eccezione di una bella parata di Marco (Apruzzese, ndr) e di una traversa scheggiata dai padroni di casa nel corso della ripresa». Il terzo posto può dare ulteriore autostima ad un gruppo che sa di essere molto valido. «Vogliamo provare a stare in alto e nelle ultime settimane stiamo capendo che molto dipende da noi» rimarca Bisogno che poi parla dell’impatto molto positivo del debuttante mister Daniele Paolini. «Io lo avevo già conosciuto due anni fa nel ruolo di vice di Bonanni. E’ un allenatore giovane che lavora tantissimo, ha potuto contare sulla piena disponibilità del gruppo e lui ha saputo dare il suo contributo. Ora dobbiamo continuare così». Nel prossimo turno il La Rustica ospiterà il Real Latina ultimo della classe. «Guai a sottovalutare l’impegno – avverte Bisogno – Contro le squadre d’alta classifica abbiamo sempre fatto bene, mentre siamo mancati talvolta contro formazioni della parte bassa. Dobbiamo dimostrare di aver fatto il salto di qualità anche da questo punto di vista».




Todis Lido di Ostia Futsal (A2), Salvi: «Dobbiamo rimanere attaccati alle prime, ora la Coppa»

Roma – Continua ad essere molto fitto il calendario del Todis Lido di Ostia Futsal. La squadra lidense, dopo aver guadagnato gli ottavi di finale della Coppa della Divisione con un largo 12- 1 sul campo dei sardi dell’Ossi, ha replicato anche in campionato con una convincente vittoria interna per 4-0 contro l’Olimpus. In rete sono andati due volte Jorginho e una a testa Federico Barra e Ugherani e il gruppo di mister Roberto Matranga ha dato un’ulteriore dimostrazione del proprio buono stato di forma. «Venivamo da una scomoda trasferta in Sardegna, tra l’altro a due soli giorni dalla sfida di campionato – commenta il direttore generale Lorenzo Salvi – I ragazzi forse hanno accusato un po’ di tensione all’inizio per via dei due pareggi precedenti in campionato, ma una volta sbloccato il risultato con Jorginho la gara è andata in discesa e la squadra ha giocato un’ottima partita. Credo che alla fine il risultato potesse essere ancora più largo, ma era troppo importante tornare al successo e i ragazzi lo hanno fatto in maniera autoritaria». L’Ortona (a punteggio pieno con cinque vittorie su cinque) e il Real Cefalù (13 punti) precedono i lidensi in classifica. «In questo momento dobbiamo solo pensare a fare più punti possibili e a stare in scia alle prime due che comunque erano indubbiamente tra le più accreditate già alla vigilia – dice Salvi – Poi questo è un campionato difficile e sono tante le partite che nascondono insidie». Nel prossimo turno il Todis Lido di Ostia Futsal sarà di scena a Frascati contro la Roma calcio a 5, ma prima ci sarà un nuovo impegno settimanale. «Mercoledì giocheremo la decisiva sfida di Coppa Italia di serie A2 proprio contro il Real Cefalù sul nostro campo. Abbiamo un solo risultato a disposizione per passare al secondo turno visto che gli avversari hanno una migliore differenza reti. Dovremo rinunciare a Jorginho, ma il Todis Lido di Ostia Futsal ha già dimostrato di tenere a tutte le competizioni e siamo vogliosi di ottenere il passaggio del turno».