Lirfl (rugby a 13), l’Italia supera il Pakistan. Il man of the match Tornese: «Emozione unica»

Roma – Un altro buon test per l’Italia del rugby a 13. La Nazionale, diretta emanazione di quanto visto nei recenti campionati e nelle edizioni della Coppa Italia organizzati dalla Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl), ha sbancato il “World Famous Jinnah Stadium” di Islamabad battendo la nazionale di casa del Pakistan col punteggio di 32-20 al termine di una partita molto combattuta e portando a casa il trofeo “Tariq Niazi”. Il migliore in campo della sfida internazionale (giocata tra due squadre che fanno parte della World Rugby League) è stato Alessandro Tornesi, uno dei tanti debuttanti azzurri presenti in Pakistan. Nelle parole del pilone classe 1993 in forza ai Gladiators, anche a qualche ora di distanza dal match e dal ritorno in Italia, c’è ancora tutta l’emozione di un’esperienza indimenticabile. «Indossare la maglia azzurra, cantare l’inno e difendere il tuo Paese è una cosa incredibile, da brividi – spiega Tornese che recentemente ha anche vissuto due anni in Cina praticando il rugby a 10 – Negli allenamenti della vigilia ero totalmente bloccato dalla pressione di questa partita, tanto che mi rendevo conto di commettere errori davvero banali. Anche per questo lo staff tecnico, giustamente, ha deciso di lasciarmi inizialmente fuori, ma dopo circa venti minuti mi ha dato l’opportunità di entrare in campo e non potevo proprio sprecarla. Dopo essere riuscito a fare il primo placcaggio in maniera positiva, mi sono totalmente sciolto e ho cominciato a giocare il mio rugby dando tutto quello che avevo. Alla fine della partita ho avuto un vero e proprio “crollo emotivo” proprio perché avevo accumulato una grande attesa per questo evento: sapevo di aver fatto bene, ma il premio di miglior giocatore è stata un’ulteriore incredibile sorpresa. Insomma, una trasferta da incorniciare» esulta Tornese che, ovviamente, non vuole che questa in Pakistan resti una parentesi azzurra per lui. «Cercherò di continuare a far parte del gruppo della Nazionale con tutte le mie forze. Il rugby a 13? L’ho conosciuto un anno fa circa e mi ha subito colpito».
A margine dell’evento, il presidente della Lirfl Pierluigi Gentile ha voluto ringraziare sentitamente la Federazione di rugby league del Pakistan per l’accoglienza e l’organizzazione praticamente perfetta della sfida. Tra l’altro gli azzurri sono stati premiati dal ministro per l’Informazione e il Broadcast Mariam Aurangzeb (al centro della foto) e questo è stato un ulteriore motivo di orgoglio per la comitiva italiana. C’è da giurare che le due realtà torneranno a incrociare sportivamente i loro destini nel prossimo futuro.




Volley Club Frascati, la carica di Zè Araujo: «Qui il miglior staff con cui abbia mai lavorato»

Frascati (Rm) – Il suo inserimento ha indubbiamente “impreziosito” l’organigramma tecnico del Volley Club Frascati. Nonostante la giovane età, Zè Araujo Barros (italianissimo a dispetto del cognome che tradisce le origini capoverdiane dei suoi genitori) ha avuto importanti esperienze sia da giocatore che da allenatore e da un mese e mezzo circa è entrato a far parte dello staff del club tuscolano. «Da giocatore sono stato nell’Under 20 di un Latina allora in serie A2 e poi ho fatto la serie B – ricorda Araujo -, mentre da allenatore ho vissuto soddisfazioni importanti al Volleyro’ dove abbiamo conquistato due scudetti giovanili prima di fermarmi per tre anni per motivi di lavoro. Gli stessi che mi avevano costretto, ad agosto, a declinare la proposta del Volley Club Frascati e in particolare del direttore tecnico Patrick Mineo. Ma di fronte all’insistenza della società e di Patrick, di cui ho una grande stima, alla fine ho accettato questa sfida cercando un “compromesso” con gli impegni personali. Tra l’altro io sono molto attento alle coincidenze e il palazzetto di Frascati fu una sorta di “trampolino di lancio” per la mia carriera da giocatore: qui giocai con la Stella Polare una gara del campionato Under 18 che mi permise di farmi conoscere e apprezzare da diversi addetti ai lavori, quindi questo è un posto speciale per me». Araujo sta seguendo in particolare i gruppi Under 16 e Under 14, ma in generale sta mettendo a disposizione del Volley Club Frascati le sue competenze tecniche. «Nonostante abbia potuto lavorare con personaggi importanti come Carlo Parisi (che attualmente allena in serie A a Scandicci, ndr), posso dire che qui ho trovato il miglior staff con cui abbia mai lavorato nel corso della mia carriera. Abbiamo tutti un obiettivo comune pur avendo delle idee che possono essere diverse in determinate occasioni. E a supporto dei tecnici c’è una società che ha tanta voglia di crescere e scommettere sui giovani». Araujo conclude parlando di come si è sviluppata la sua carriera da allenatore e delle persone che lo hanno indirizzato verso questo mestiere. «I miei “mentori” furono indubbiamente Mario Barbiero e Roberto Rondoni che, seppur per poco tempo, mi hanno lasciato quell’imprinting sul come insegnare e come aiutare gli atleti. Il passaggio al femminile, poi, è stato legato alla prima esperienza con Carlo Parisi a Roma e all’amicizia con Luca Cristofani che poi mi ha spinto a iniziare a lavorare con le ragazze».




Rugby Frascati Union 1949, capitan Grossi: «La prima squadra femminile sta crescendo tanto»

Frascati (Rm) – Gli impegni della Nazionale hanno fermato quasi tutti i campionati di rugby, ma non quello della Coppa Italia femminile Senior che ha vissuto una tappa proprio sul campo di Spinoretico, a Frascati. E le ragazze del Rugby Frascati Union 1949 hanno ottenuto un discreto terzo posto, come sottolinea anche il capitano e pilone classe 1990 Elisa Grossi. «E’ stata una prestazione positiva da parte della squadra con tutte le ragazze che hanno cercato di dare il massimo e hanno giocato in maniera continua. Forse alla fine della giornata abbiamo accusato un po’ di stanchezza e pagato anche il cambio di temperatura (si è cominciato in tarda mattinata e si è finito con le luci dei riflettori accese, ndr), ma alla fine abbiamo centrato un piazzamento positivo e confermato la crescita del nostro gruppo». La Grossi racconta la giornata della prima squadra femminile frascatana allenata da coach Daniele Mariotti. «Era il primo appuntamento casalingo e abbiamo prima affrontato un girone con la fortissima Capitolina, con cui confrontandoci dobbiamo cercare di prendere spunti utili per migliore, e con la Roma X. Siamo arrivate seconde e abbiamo sfidato la seconda dell’altro girone, vale a dire la All Reds di Roma, e l’abbiamo battuta con buona personalità». La Grossi racconta di come si sia riavvicinata al rugby grazie al Rugby Frascati Union 1949. «Io sono nata in una famiglia di rugbysti, ma dopo un’esperienza da piccola mi ero allontanata dal mondo della palla ovale, pur continuando a fare sport come nuoto, calcio o semplicemente palestra. Quando è nato questo progetto ne sono stata favorevolmente colpita e sono contenta di giocare con questo gruppo». Le sue compagne di squadra l’hanno scelta come capitano. «Una decisione che mi ha ovviamente riempito d’orgoglio – sottolinea la Grossi – Forse l’hanno fatto per il mio carattere abbastanza diplomatico e per lo spirito di gruppo che penso sempre di portare in mezzo al campo».
Nello scorso fine settimana ha giocato solamente un’altra squadra tra le varie selezioni del Rugby Frascati Union 1949: è l’Under 18 maschile di coach Girini che ha ceduto sul campo dell’Ostia.




Frascati Scherma: Gregorio-Vecchi a un passo dal primo posto in CdM, poi trionfo a squadre

Frascati (Rm) – Sint-Niklaas, popolosa cittadina delle Fiandre, è stata il teatro dell’ennesimo show degli atleti “targati” Frascati Scherma. In terra belga, infatti, è andata in scena la tappa di Coppa del Mondo di sciabola dove Rossella Gregorio e Irene Vecchi sono riuscite a salire sul podio individuale anche se è mancato l’acuto più alto. La prima ha conquistato uno splendido secondo posto arrendendosi solamente all’ultimo atto contro la fortissima ucraina Kharlan che si è imposta per 15-6, mentre la Vecchi si era fermata in semifinale proprio al cospetto della compagna di società Gregorio, abile a spuntarla col punteggio di 15-13. Alla prova in Belgio hanno partecipato anche Loreta Gulotta (che si è piazzata decima) e Arianna Errigo (13esima). Da segnalare anche il 18esimo posto della giovane Lucia Lucarini e l’88esimo di Camilla Fondi. Il trionfo del Frascati Scherma a Sint-Niklaas si è completato grazie alla prova a squadre dove Gregorio, Vecchi e Gulotta compongono i tre quarti della Nazionale italiana (assieme alla Criscio). Dopo un durissimo quarto di finale con l’Ucraina (45-43) e la semifinale contro la Russia (45-38), l’ItalFrascati di sciabola ha avuto la meglio della Francia per 45-40 nell’atto conclusivo che ha assegnato l’oro.
Un’altra soddisfazione internazionale è arrivata da Bratislava (Slovacchia) dove si è tenuto un torneo satellite Assoluto di fioretto: molto positiva la prova di Filippo Guerra che si è piazzato al secondo posto, mentre tra le donne l’argentina Ludmilla Terni è stata eliminata nel tabellone dei 64. Rientrando in Italia, infine, si è disputato l’importante appuntamento del Gran Premio Giovanissimi (categorie Under 14): a Mazara del Vallo, in Sicilia, è andata in scena la prova nazionale dedicata alla sciabola in cui sono arrivati il secondo posto di Edoardo Reale (tra i Giovanissimi), il quinto di Sofia Giammarioli (Ragazze), il sesto di Giulia Nobiloni e il settimo di Amelia Giovannelli (tra le Allieve). In Toscana, invece, si è tenuta la prima prova del “Trofeo Granducato” sempre dedicato alle categorie Under 14, ma del fioretto: primo posto per Joel Ciani negli Allievi dove Mattia Raimondi ha concluso sesto (con Flavio Iacuitti che ha perso nei 16) e secondo posto per Martina Conti tra le Allieve (dove hanno gareggiato anche Nicole Capodicasa e Alice De Belardini che hanno perso nelle 16).
Infine l’aria della palestra “Simoncelli” non fa bene solo a coloro che la vivono quotidianamente. La dimostrazione arriva dalle ragazze del fioretto della nazionale colombiana che si sono allenate a Frascati per preparare i “Bolivarien Games” (Giochi sudamericani): per loro una splendida gara e la medaglia d’oro.




3T Frascati Sporting Village (pallanuoto), Timpano e Sales: «Che emozione vedere il Settebello!»

Frascati (Rm) – Solo qualche giorno fa il settore femminile del 3T Frascati Sporting Village era stato a vedere un allenamento della Nazionale italiana di pallanuoto. Venerdì sera c’è stata una “replica” ancor più gustosa: circa quindici giovani atleti, accompagnati dai tecnici Federica Tagliaferri e Federico Piccioni, erano “in prima fila” sulle tribune del centro tecnico federale di Ostia dove l’Italia ha sfidato la Grecia in un’amichevole, battendola 8-4. Una grande opportunità per chi è stato presente, come spiegano Giorgia Sales (classe 2004) e Benedetta Timpano (2005), elementi dell’Under 15 femminile allenata proprio dalla Tagliaferri. «E’ stata una grande emozione – dice la Sales che da quattro anni fa parte del 3T Frascati Sporting Village – Già vedere un allenamento del Settebello era stato particolare, ma una gara “vera” è tutta un’altra cosa. Tra l’altro l’impianto di Ostia era stracolmo di gente (c’erano oltre mille persone, ndr) e noi abbiamo visto la partita da una posizione invidiabile. Chi mi ha impressionato? Sicuramente Echenique che ha segnato tre reti ed è sceso in vasca col mio stesso numero, il 7…». Sensazioni simili anche per la Timpano che è alla terza stagione con il club del presidente Massimiliano Pavia. «Un’esperienza unica, è stato bellissimo vedere una gara di così alto livello a pochi passi dalla piscina. Ho cercato di ascoltare i consigli della panchina agli azzurri per poter “rubare qualche segreto”. Comunque abbiamo una grande allenatrice come la Tagliaferri che spero possa farmi migliorare tanto nelle prossime stagioni». Sales e Timpano sono “unite” anche dal sogno nel cassetto, quasi inevitabile dopo aver visto una gara di questa importanza a pochi metri di distanza dai protagonisti azzurri. «Sarebbe stupendo poter arrivare un giorno a questi livelli, ma sappiamo bene che c’è tantissima strada da fare» dicono in coro le due ragazze. Per una sera, loro e gli altri giovani atleti del 3T Frascati Sporting Village hanno potuto sognare ad occhi aperti…




Tc New Country Club Frascati (tennis), Crocitti saluta la serie C: «Gruppo di persone fantastiche»

Frascati (Rm) – E’ stato per sei anni tra i protagonisti della prima squadra maschile del Tc New Country Club Frascati che attualmente milita in serie C. Antonio Crocitti è originario di Teramo e residente a Sulmona, ma praticamente “frascatano” d’adozione dopo il lungo periodo passato assieme a Marcello Molinari, Marco Marte e Matteo Giudizi in cui i “quattro moschettieri” hanno difeso il nome del circolo tuscolano. Adesso un’importante opportunità lo ha portato a scegliere di giocare col Carsoli, ma Crocitti tiene a salutare i suoi ex compagni e tutto l’ambiente e lo fa con parole molto sentite e non di circostanza: «Sono arrivato qui tramite un amico che avevo in comune con Marcello Molinari e devo dire che ho conosciuto un ambiente bellissimo, facendo parte di un gruppo di persone fantastiche. Sono stati sei anni strepitosi in cui ho vissuto tante giornate assieme a loro, percorrendo la distanza tra Sulmona e Frascati senza troppo peso, e non è stato semplice prendere questa decisione. Con tutti loro è nata un rapporto di amicizia che va oltre al tennis e per questo ho detto a tutti di lasciare una porta aperta per me perché in futuro mai dire mai… E comunque visto che i calendari regionali tra Abruzzo e Lazio non sono esattamente coincidenti, sicuramente ci sarà l’occasione di veder giocare i miei ex compagni di squadra e ritrovarli con grande piacere». Al suo posto nella prima squadra del Tc New Country Club Frascati salirà qualche valido e giovane tennista cresciuto nel vivaio. «Sicuramente il circolo troverà un sostituto all’altezza perché ci sono tanti ragazzi molto promettenti – osserva Crocitti -. La scuola del Tc New Country Club Frascati è di primo livello e non a caso anche tra gli “Under” ci sono tanti ragazzi davvero interessanti che possono togliersi delle belle soddisfazioni in futuro. Non a caso, in tempi recenti, ho già portato qualche ragazzo abruzzese al circolo tuscolano per un parere da parte dei maestri del Tc New Country Club Frascati. Insomma per me questo ambiente rimarrà sempre un pezzo di cuore».




Rugby Frascati Union 1949, il dg Spagnoli: «Il primo terzo di stagione è sicuramente positivo»

Frascati (Rm) – Coi campionati fermi in ossequio agli impegni della Nazionale, in casa Rugby Frascati Union 1949 c’è il tempo di fare un mini-bilancio sui primi tre mesi (circa) di stagione. A tracciare un quadro di come siano andate le cose fino a questo momento è il direttore generale Antonio Spagnoli: «Nel settore maschile, il primo XV è andato indubbiamente oltre le aspettative. L’attuale secondo posto nella prima fase della serie C1 è sicuramente un segnale importante: ora bisogna mettere a punto la macchina affinché si possa raggiungere il traguardo più alto possibile alla fine della stagione, considerati gli impegni di spessore che dovrebbero attendere i nostri ragazzi nella seconda fase del campionato. Poi siamo “super contenti” della serie C2 che ha dimostrato di avere un gran gruppo di giocatori e di essere guidata da uno staff tecnico assolutamente all’altezza. Nel girone probabilmente ci sono due o tre squadre che hanno qualcosa in più, ma per il resto i nostri ragazzi se la possono giocare tranquillamente con tutte. L’Under 18 è stata un po’ penalizzata da una serie di infortuni, ma ora la situazione sta tornando più tranquilla e siamo convinti che anche questo gruppo possa togliersi le sue soddisfazioni. In questa categoria va ricordata la collaborazione con la società romana dell’Arnold che porterà i suoi frutti anche in prospettiva futura assieme a quelle con le altre realtà del patto. Sempre in quest’ottica, c’è da dire che il Rugby Frascati Union 1949 ha messo nel cantiere l’idea di formare anche un gruppo Under 14». Il tono di Spagnoli passa da molto soddisfatto a entusiasta nel parlare del settore femminile. «In questo caso c’è stata una vera e propria esplosione – rimarca il dg – Abbiamo quasi 40 atlete tra Senior, Under 16 e Under 14 e il numero va allargandosi continuamente tanto che c’è in progetto anche di formare una squadra di rugby a 15 (ora le ragazze giocano a 7, ndr). Merito del gran lavoro dello staff e di tutta la società non solo sul campo, ma anche nelle scuole delle territorio». Infine non vanno dimenticate le note positive che provengono dalla “base”. «Abbiamo fatto i primi concentramenti con Under 6, Under 8 e Under 10 e anche nel settore minirugby siamo contenti dei risultati che stiamo ottenendo» conclude Spagnoli.




S. Nilo Grottaferrata (volley), De Stefano: «Inizio promettente della Under 16 promozionale»

Grottaferrata (Rm) – Si è messo in moto anche il settore volley del San Nilo Grottaferrata. Un paio di squadre del club criptense hanno già iniziato le loro fatiche ufficiali e il responsabile di settore Fabio De Stefano ne approfitta per fare un quadro di questo primo periodo di stagione. «L’Under 16 promozionale allenata da Riccardo Zanotti ha esordito con una bella vittoria proprio nello scorso fine settimana: le ragazze hanno sconfitto per 3-1 l’Albalonga al termine di una gara molto ben condotta. Pensiamo di poterci togliere delle belle soddisfazioni con questo gruppo che forse manca ancora di un po’ di esperienza considerando che la maggior parte di queste ragazze ha iniziato a giocare a pallavolo da tre anni. Comunque Zanotti è un tecnico competente e un ragazzo in gamba che ha tanto entusiasmo: se le ragazze lo seguiranno potranno crescere molto». Un inizio di stagione più difficoltoso lo hanno avuto le atlete dell’Under 16 Elite, allenate da coach Fabio Lauri. «Problematiche che ci aspettavamo considerando che questo gruppo proviene quasi totalmente dalla “vecchia” Under 14 Elite e quindi gioca sotto età. Le ragazze devono rimanere tranquille e continuare a lavorare perché siamo convinti che alla lunga riusciranno a dimostrare il loro valore. E’ chiaro che sarebbe importante ottenere qualche risultato positivo anche per aumentare la dose di autostima delle nostre ragazze, ma l’obiettivo primario di tutte loro dev’essere la crescita». La stessa Under 16 Elite, a breve, sarà chiamata anche agli “straordinari”. «Con questo gruppo giocheremo anche il campionato di Seconda divisione – sottolinea De Stefano – Anche in questo caso è prevedibile qualche difficoltà di risultato, ma non è la cosa che ci interessa di più». Il settore volley del San Nilo Grottaferrata farà presto il tifo anche per altri gruppi. «Stiamo per cominciare il campionato anche con la nostra Under 14 che farà il promozionale a partire dalla prossima settimana, poi avremo anche un gruppo Under 12 composto per la maggior parte da piccole atlete uscite dal nostro settore minivolley» conclude De Stefano.




Asd Judo Frascati scatenato a Monterotondo: tanti ottimi piazzamenti dei giovani atleti tuscolani

Frascati (Rm) – L’Asd Judo Frascati ha fatto man bassa a Monterotondo, dove nello scorso fine settimana si sono tenute delle prove individuali delle classi Fanciulli e Ragazzi (nella giornata di sabato), seguite poi dalle prove di qualificazione al campionato italiano della classe Esordienti e da quella di qualificazione alla Coppa Italia per le classi Junior e Senior (nella giornata di domenica). I risultati degli atleti del club presieduto dal maestro Nicola Moraci sono stati davvero brillanti, soprattutto per ciò che concerne le classi minori. Tra i Fanciulli, ad esempio, molti erano alla prima vera esperienza agonistica eppure hanno dimostrato la giusta sfrontatezza e personalità. Sono dunque arrivati il primo posto di Amy Simbi, i secondi posti di Sara Alivernini e Alessio Enrico Pannunzi e i terzi di Rocco Caramoni, Valerio Gentile, Alessandro Mancini, Bruno Alessandro D’Amico, Niccolò Carsetti, Emanuele De Sanctis e Leonardo Marino. Un bilancio decisamente positivo, ma è andata ancora meglio per gli atleti impegnati nella classe Ragazzi: primi posti per Jacopo Quartucci (categoria 28 kg), Niccolò Perotti (31 kg), Matteo Karol Cusano (40 kg), Niccolò Mazzarelli (55 kg), Alessandro Pastizzo (50 kg) e Emanuele Cialei (55 kg), con Simone Antonelli (35 kg) che si è piazzato secondo. La “ricca” trasferta dell’Asd Judo Frascati non si è conclusa qui perché domenica sono arrivati piazzamenti importanti anche tra gli Esordienti. Andrea Casagrande (categoria 73 kg) e Flavio Favorini (50 kg) sono riusciti a salire sul terzo gradino del podio, con quest’ultimo che è riuscito anche a conquistare la qualificazione per la finale dei campionati italiani di categoria. Positive anche le prove di Flavio Stoduto (40 kg), Cesare Farina (45 kg) e Valerio Del Bugaro (60 kg) che hanno chiuso la loro gara con un discreto quinto posto. La scuola dell’Asd Judo Frascati non smette mai di stupire…




Volley Club Frascati (Under 16 promozionale), De Gregorio: «Prima partita positiva, avanti così»

Frascati (Rm) – «La prima partita è stata positiva, ora bisogna continuare a lavorare perché c’è tanto da fare». Luca De Gregorio, allenatore dell’Under 16 promozionale femminile del Volley Club Frascati, parla con soddisfazione della gara d’esordio delle sue ragazze contro il Marino. Alla fine le “cugine” si sono imposte per 3-2 al termine di una gara combattuta come dimostra il punteggio. «Nel corso della partita ho visto degli aspetti che mi sono piaciuti – sottolinea De Gregorio -. Paradossalmente ho notato che le ragazze sono andate benissimo in ricezione e molto male al servizio. Allo stesso tempo mi hanno confortato anche su alcuni fondamentali su cui non abbiamo potuto esercitarci molto in questo primo periodo di stagione. Ora archiviamo questo primo match di campionato e iniziamo a preparare il prossimo». Il gruppo Under 16 promozionale del Volley Club Frascati arriva da una stagione abbastanza difficoltosa e quindi coach De Gregorio è chiamato a fare anche un particolare lavoro sulla testa delle sue atlete. «Le ragazze non devono pensare a quanto successo nella scorsa annata, ma solo a crescere col lavoro in palestra. Solo in questo modo si possono arrivare ad ottenere anche dei risultati positivi, ma la prima partita di campionato ha dato delle buone risposte anche da quel punto di vista. Sono convinto che, assieme alla crescita del gruppo, possano arrivare anche riscontri concreti dal campo». Nel prossimo turno le ragazze di De Gregorio sono attese dal match esterno contro l’Albalonga. «Da calendario dovremmo giocare sabato anche se nelle prossime ore proveremo a chiedere lo spostamento a domenica, stanti altri impegni coincidenti con quella data. Incontreremo un avversario che ha perso la prima partita per 3-1 contro il San Nilo Grottaferrata, ma non siamo nelle condizioni di poter sottovalutare nessuno. Sono curioso di vedere se la squadra confermerà i segnali positivi intravisti contro il Marino» conclude il tecnico.




Lirfl (rugby a 13), l’allenatore del Pakistan Bhatti: «La sfida con l’Italia è una grande opportunità»

Roma – Ci siamo. Domani l’Italia del rugby a 13 partirà alla volta di Islamabad, capitale del Pakistan, per “chiudere col botto” il suo 2017. La squadra azzurra che rappresenta il movimento della Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl) è pronta ad affrontare un nuovo intrigante test match. L’appuntamento per la sfida con il Pakistan è fissato per sabato alle ore 13,30 locali presso il “World Famous Jinnah Stadium” di Islamabad che indubbiamente sarà riempito da diversi appassionati del mondo della palla ovale e in palio ci sarà il trofeo “Tariq Niazi”. L’Italia si approccia con curiosità a questo appuntamento e ci si aspettano conferme dal punto di vista tecnico: i 17 convocati della Nazionale azzurra (tra questi diversi debuttanti) dovranno dare il massimo contro un avversario di cui non si conosce bene il livello internazionale. Il coach del Pakistan Yahya Bhatti, che è anche allenatore dell’Islamabad Jinns (squadra di club della capitale che ha l’opportunità di avere entrambi i codici, rugby union e rugby league), è pronto alla sfida con gli azzurri e non nasconde l’emozione. «Questa sarà la prima volta nella quale allenerò la nazionale ed ovviamente questo mi emoziona e mi spaventa allo stesso tempo. Per il match ci siamo preparati molto bene e per avere il miglior team possibile abbiamo preso i giocatori più meritevoli di diversi club nel Paese. Ovviamente ci aspettiamo che questo incontro tra Italia e Pakistan sia il primo di molti altri e lo vedo come una grande opportunità per dare la giusta spinta per espandere il rugby league in Pakistan». Come sempre la sfida internazionale, che sarà giocata tra due squadre che fanno parte della World Rugby League, sarà l’occasione per ricordare le campagne sociali a cui la Lirfl è legata come quella del “White Ribbon” contro la violenza sulle donne (tra l’altro il 25 novembre cadrà il “White Ribbon day”).

Questi i convocati ufficiali dell’Italia per la spedizione in Pakistan:

Alessandro Liberatore (1993, L’Aquila Neroverde), Alessandro Ippoliti (1982, Gladiators Roma), Cristiano Lavini (1987, Gladiators Roma), Alessandro Tornese (1993, Gladiators Roma), Luca Ruggeri (1991, Crociati), Giorgio Blandino (1980, Crociati), Nicola Tinari (1997, L’Aquila Neroverde), Sergio Pidalà (Crociati), Stefano Casalvieri (1997, Sulmona), Alessio Batini (1991, Hammers Umbria), Nicolò Speranza (1994, L’Aquila Neroverde), Andrea La Chioma (1996, Gladiators), Alessandro Mucciante (1988, L’Aquila Neroverde), Elias Ligi (1990, Hammers Umbria), Tommaso Battistacci (1993, Hammers Umbria), Dario Spano (1995, Crociati), Alessio Barone (1978, Gladiators Roma).