BERGAMO: FERMATO SIRIANO PER TERRORISMO INTERNAZIONALE

Redazione
 
Bergamo – Alali Faowaw è uno dei due siriani fermati mercoledì a Orio al Serio mentre stava tentando di imbarcarsi su di un volo per Malta utilizzando passaporti falsi. L’uomo adesso deve rispondere anche di associazione e arruolamento con finalità di terrorismo, anche internazionale. A rafforzare la pista del terrorismo internazionale è stata una sua foto con la divisa dell’Isis che si è rivelata fondamentale per le due nuove accuse. I due uomini che sono stati fermati a Bergamo sono tutt’ora in isolamento su disposizione del giudice, uno dei due aveva espressamente riferito di non appartenere all’Isis: “Odio l'Isis: mio fratello era un soldato ed è rimasto ucciso. Come potrei sposare la causa che è stata all'origine della sua morte, che ha causato un così grande dolore a me e a mia madre?”. Nella frontiera italo-francese –a Bardonecchia- è stato fermato un 22enne afgano che si trovava su un treno Tgv sulla tratta Parigi-Milano e con se aveva 23 schede sim su cui era salvate foto di guerra in Siria e Iraq, inoltre i una di esse vi era un’immagine agghiacciante, ovvero due miliziani con in mano sei teste. Il giovane era stato tratto in arresto per ricettazione me successivamente è stato scarcerato dal gip perché non è stato possibile accertare il reato. Sono stati disposti maggiori accertamenti dal Pm. Il suo avvocato riferisce: “il mio cliente non è stato in grado di dire dove e come aveva trovato o acquistato i cellulari”, il ragazzo ha raccontato: “Ero fuggito dal mio Paese perché ho uno zio talebano e voleva obbligarmi a combattere”.