BLERA, AMBIENTE: UN ESEMPIO DA SEGUIRE

Angelo Parca

Ancora una volta la coscienza civile, l’impegno comune e l’unione sociale hanno contribuito più che mai alla salvaguardia del territorio. Sabato 19 maggio i cittadini di Blera si sono riuniti per dare vita all’annuale giornata ecologica per la tutela delle ricchezze naturalistiche e archeologiche del proprio ambiente. Il “Clean Day 2012” ha voluto ricalcare la nuova impostazione scelta già per lo scorso anno dai ragazzi della Pro Loco: un coinvolgimento della cittadinanza attraverso la sinergia con le tante e vive associazioni del paese e il dislocamento di più interventi in contemporanea. Da quelli destinati al ripristino di percorsi storici, come i sentieri della valle del Biedano con il ponte romano “del Diavolo” e le strade di “Petrolo” dove dimorava la città antica; alle operazioni di bonifica delle discariche abusive, che invadono ripe e grotte con rifiuti di ogni genere, soprattutto mobilio dismesso, ferraglia, rottami ed elettrodomestici fuori uso. Quest’anno si è riusciti a coinvolgere nelle operazioni di pulizia anche la frazione di Civitella Cesi, dove molti abitanti si sono profusi nel risanamento ambientale. Decisivi ancora una volta il patrocinio e la collaborazione attiva del Comune di Blera, che ha messo a disposizione l’Ecocentro comunale per la raccolta e la differenziazione dei rifiuti. Inoltre, per tutta la mattinata è stato presente presso piazza della Pace un camion container a disposizione di chiunque avesse in casa i cosiddetti “ingombranti” da dismettere, ovvero quei materiali e beni di grandi dimensione e peso. Una giornata svoltasi brillantemente che ha registrato la partecipazione di circa settanta persone, dedicata per il secondo anno di fila alla memoria dell’amico compaesano Vivenzio Polidori più volte impegnato nella riabilitazione delle rupi blerane, e conclusasi in armonia con il pranzo offerto a tutti i volontari presso gli spazi del frantoio “Colli etruschi”. Altra prova che Blera, quando vuole, sa unirsi per custodire il patrimonio comune e rimediare ai danni dell’inciviltà.