BRACCIANO, AVVICENDAMENTO IN COMUNE: ESCE ELENA CARONE, ENTRA MASSIMO GUITARRINI

Redazione

Bracciano (RM) – In merito alla decisione dell'ex vice sindaco di Bracciano Elena Carone, durante la prima legislatura Sala,  successivamente consigliere di opposizione per il movimento Bracciano Bene Comune – BBC –  di effettuare un avvicendamento con il primo dei non eletti, Massimo Guitarrini,  la consigliera ha dichiarato: "In qualità di rappresentante istituzionale del movimento politico Bracciano Bene Comune presso il Consiglio Comunale di Bracciano, comunico la mia irrevocabile decisione di attuare un avvicendamento con Massimo Guitarrini, risultato primo nella lista dei non eletti. Tale scelta, totalmente condivisa dal movimento, nasce dalla convinzione sempre più radicata di concepire la politica e l'attività istituzionale, ad essa collegata, come un servizio ai cittadini e non, come purtroppo accade, come servizio ai politici. Sono persuasa che l'azione da me sin qui svolta sia sempre stata coerente con i nostri principi e soprattutto corretta nell’interpretare il ruolo di forza d'opposizione. Bracciano Bene Comune, infatti, è stato e sarà sempre presente in ogni vertenza che difenda e/o promuova il bene comune a livello istituzionale ed avrà sempre il compito di partecipare attivamente nei comitati e nei movimenti a tal guisa creati. BBC, inoltre, è anche forza propositiva: ricordo l'istituzione del registro delle unioni civili da noi proposto e accolto dalla quasi unanimità del Consiglio Comunale e le richieste di interventi, purtroppo inascoltate, su discarica, scuola, ospedale e città metropolitana. Vogliamo affrontare le sfide attuali e future, che saranno molte e complesse, rivendicando la capacità di Bracciano Bene Comune di portare avanti le idee, piuttosto che i personalismi, di aggregare intorno ai contenuti cittadini, associazioni e quelle forze politiche che vorranno condividere i nostri principi etici e la nostra visione futura di questo territorio. Questa decisione non è da interpretare come un ritiro dall’attività politica attiva: il mio sostegno a Massimo Guitarrini ed il mio impegno in seno a Bracciano Bene Comune saranno sempre presenti, perché nascono dalla determinazione a voler proseguire un progetto politico alternativo sul territorio, che continua a presentare problematiche che ritengo importanti."

Nota su Massimo Guitarrini:

Project Manager del sociale, Formatore, Coach, Animatore Socio-culturale. Lavora da più di 15 anni nel ambito sociale occupandosi di educazione non-formale e di formazione. Oggi ricopre l’incarico di Direttore Area Servizi Integrazione Sociale della Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM) del Lazio ONLUS con l’obiettivo di coordinare progetti di partecipazione, inclusione sociale e vita indipendente insieme alle persone con disabilità. Ha fatto parte dello staff come trainer per l'e-ducazione non-formale alla cittadinanza attiva europea del network europeo "To get there". Obiettore di coscienza al servizio militare è stato Presidente del Coordinamento Enti Servizio Civile del Lazio e Vice-Responsabile Nazionale UILDM Servizio Civile.

Dal 1999 al 2003, ha collaborato con la Scuola per Operatori Sociali della Comunità di Capodarco.   Ha coordinato percorsi formativi presso: UILDM Nazionale, Università la Sapienza di Roma LazioAdisu. Tiene corsi di formazione in tutta Italia in ambito di cittadinanza attiva, operatività so-ciale, gestione del conflitto, interculturalità e relazione d'aiuto. E’ tra i fondatori dell’associazione pacifista Terra e Libertà per la promozione del consumo critico, proponendo con essa, sul territorio del Lago di Bracciano, dibattiti, progetti e idee alternative al processo di globalizzazione neoliberista. E’ Coordinatore del Circolo del Lago di Bracciano di Sinistra Ecologia e Libertà, ed è tra i fondatori di Bracciano Bene Comune, esperienza politica plurale che vuole superare la frammentazione a sinistra mettendo insieme movimenti, forze politiche e cittadini per un nuovo modo di fare politica dove le parole chiave sono: partecipazione e salvaguardia dei beni comuni.