BRACCIANO, CUPINORO: SUL CONSIGLIO COMUNALE INFUOCATO ARRIVA LA NOTA DELL'AMMINISTRAZIONE

Redazione

Bracciano (RM) – Il Consiglio comunale di Bracciano del 15 ottobre 2013, convocato su richiesta formale della minoranza, si è svolto in una clima incandescente che ha impedito ogni possibilità di confronto democratico e che, dopo più di due ore di schiamazzi da stadio, è stato sospeso per motivi di ordine pubblico. La materia del contendere riguardava le vicende legate alla gestione della discarica di Cupinoro e della Società pubblica che la gestisce, la Bracciano Ambiente spa.
“Il Consiglio comunale avrebbe dovuto essere l’occasione  giusta per fornire informazioni corrette sul Decreto del Commissario per la gestione dei rifiuti di Roma e Provincia riguardante l’utilizzo della discarica di Cupinoro per 20.000 metri cubi di rifiuti trattati, nonché sul piano di risanamento della Bracciano Ambiente, ma tutto questo non è stato possibile a causa di un’azione sistematica di propaganda e di vergognosa disinformazione messa in atto da diverse parti politiche che hanno creato un’atmosfera di contrapposizione, di intimidazione e di odio tale che è culminata nella sospensione del Consiglio” dichiara il presidente dell’assice comunale Maurizio Capparella.

Il culmine della situazione è stato raggiunto quando, dopo gli interventi di tutti i componenti dell'opposizione, spesso interrotti da applausi o fischi a seconda degli argomenti toccati, ha preso la parola il sindaco Giuliano Sala al quale non è stato permesso di esprimere la propria posizione nel suo ruolo istituzionale.

“Stigmatizzo il comportamento dei facinorosi che pretendono di rappresentare la cosiddetta parte democratica del paese, che declamano la partecipazione alle decisioni e che chiedono risposte ma poi impediscono di esprimere opinioni diverse dalla loro e di intervenire al massimo rappresentante del Comune, eletto democraticamente con voto popolare.” E’ il commento del sindaco Sala che continua affermando: “La cosa certa è che non mi farò intimidire da una minoranza aggressiva ed integralista ma al contrario ascolterò sempre i cittadini e i comitati che vorranno confrontarsi con me e con l’amministrazione in un clima civile e sereno dove ci sia la possibilità di esprimere le reciproche opinioni, approfondire le conoscenze, ricevere risposte e trovare, magari, percorsi comuni, fermi comunque i propri convincimenti”.

La nota caratteristica della bagarre del Consiglio comunale sospeso è stata la totale disomogeneità del pubblico della seduta diviso in due schieramenti opposti tra di loro: da una parte i comitati provenienti da vari territori per la chiusura di tutte le discariche e dall’altra i detrattori del piano di rientro della Bracciano Ambiente che sta affrontando il problema dell’esubero dei ruoli amministrativi del personale dipendente nel proprio organico. La conclusione è stata quindi che nessuno dei due problemi è stato affrontato e la popolazione intervenuta per provare a capire quale futuro avrà il territorio, se ne è andata senza aver ottenuto alcuna notizia utile per farsi una propria idea in merito.

Interpellato, il sindaco Sala ha chiarito che i 20 mila metri cubi requisiti dal Commissario Sottile sono frutto di un recupero volumetrico dell’invaso della discarica esistente e che, trattandosi di rifiuto trattato, non destano particolari preoccupazioni rispetto all’impatto ambientale che viceversa è molto più pesante per i rifiuti conferiti dai 25 Comuni del bacino i quali, dovranno cessare il conferimento in discarica del rifiuto indifferenziato non trattato e quindi altamente inquinante e procedere con sollecitudine all’attivazione di una raccolta differenziata spinta.

Rispetto a questo tema la Bracciano Ambiente ha dato ai Comuni il termine ultimo del 31 ottobre, oltre il quale il rifiuto tal quale  non verrà più accettato, a meno di deroghe.

“Per quanto riguarda il nuovo invaso di 450.000 metri cubi adiacente alla discarica esistente, tuttora in corso di approvazione da parte della Regione Lazio,” aggiunge Sala “voglio chiarire una volta per tutte che questo progetto fa parte di un piano più generale di trasformazione industriale della Bracciano Ambiente che è stato inserito nel programma elettorale premiato dal voto della  cittadinanza ed approvato con delibera di Consiglio comunale n. 27 del 12/07/2013. Pertanto piena e massima trasparenza. La favola che si possa trasformare Cupinoro in una nuova Malagrotta è completamente infondata e figlia di ipotesi e congetture che appartengono al pensiero, ai convincimenti e  alle dichiarazioni di chi vuole strumentalizzare politicamente la questione.

Lo spazio in approvazione sarà esclusivamente una discarica per rifiuti trattati, al servizio degli impianti  che saranno realizzati a Cupinoro e al servizio esclusivo dei 25 Comuni di bacino e non certo per ospitare i rifiuti di Roma Capitale”.

LEGGI ANCHE:

16/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: CONSIGLIO COMUNALE INFUOCATO
15/10/2013 ANGUILLARA, DISCARICA CUPINORO: CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO APERTO
15/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: DOMANI LA PROTESTA SOTTO LA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO
14/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: I CITTADINI DICONO NO A UNA MALAGROTTA BIS
12/10/2013 ANGUILLARA, DISCARICA CUPINORO: "IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI"
10/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: SABATO IL PRIMO INCONTRO APERTO TRA AMMINISTRAZIONE E CITTADINANZA
10/10/2013 BRACCIANO, RIFIUTI CUPINOROPOLI: FUOCO INCROCIATO TRA CARONE E SALA
08/10/2013 DISCARICA CUPINORO: I SINDACI DI ANGUILLARA, BRACCIANO, CERVETERI E LADISPOLI SI SONO INCONTRATI CON NICOLA ZINGARETTI E MICHELE CIVITA
08/10/2013 BRACCIANO, CUPINOROPOLI: PEZZILLO – TONDINELLI: “LA DISCARICA SARA’ ILLEGALE”
07/10/2013 ANGUILLARA – SCEGLIAMO ITALIA CHIEDE LA CONVOCAZIONE URGENTE DI UN CONSIGLIO COMUNALE APERTO PER RIBADIRE NO ALLO SCEMPIO DI CUPINORO
06/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO. DE SANTIS DICE NO AI RIFIUTI DI ROMA SUI TERRENI DELL'UNIVERSITA' AGRARIA
06/10/2013 BRACCIANO, CUPINOROPOLI: L'ASSOCIAZIONE "I CITTADINI CONTRO LE MAFIE" E IL M5S CHIEDONO CHIAREZZA
05/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: PARLA IL PRESIDENTE DELLA BRACCIANO AMBIENTE SPA
03/10/2013 BRACCIANO DISCARICA: QUEL “SOTTILE” E INSOSTENIBILE PESO DELLA MONNEZZA
02/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA: LADISPOLI E CERVETERI NON VOGLIONO UNA “MALAGROTTA” A CUPINORO
02/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO. SEL: "SPUNTA IL LUNGO NASO DEL SINDACO PINOCCHIO"
02/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA: VECCHIE E NUOVE SU CUPINORO…
01/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: ARRIVANO 20 MILA TONNELLATE DI RIFIUTI E DI … POLEMICHE
01/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: IL SINDACO PRECISA CHE NON C'E' STATA NESSUNA VENDITA DI TERRENI A PRIVATI
29/09/2013 BRACCIANO, "CUPINHORROR": QUAL'E' IL FUTURO DELLA DISCARICA?