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Alta tensione nel Consiglio Comunale di Bracciano, dove Fratelli d’Italia ha deciso di abbandonare l’aula a seguito di una grave irregolarità procedurale denunciata dal consigliere Armando Tondinelli. Al centro della questione, la mancata consegna di un documento fondamentale riguardante la discarica di Cupinoro, ritenuto essenziale per l’approvazione del bilancio di previsione 2025-2027.
La vicenda ha assunto contorni sempre più critici quando Tondinelli ha reso noto di aver richiesto ufficialmente il documento con protocollo n. 7691 il 6 marzo 2025, reiterando la richiesta il giorno successivo con protocollo n. 8156. Si tratta della lettera n. 7638/2025 del Capo Area LL.PP. e Ambiente, un atto che avrebbe potuto influenzare significativamente la valutazione del bilancio. Tuttavia, il documento non è mai stato consegnato.
“La mancata trasparenza su un tema così delicato come la discarica di Cupinoro è inaccettabile,” ha dichiarato Tondinelli, sottolineando come l’impossibilità di accedere a informazioni essenziali abbia reso impossibile un voto consapevole. “Di fronte a questa grave omissione, non potevamo fare altro che abbandonare l’aula per denunciare la violazione dei nostri diritti come consiglieri e il mancato rispetto delle procedure democratiche. Scaricare sugli altri la loro inefficienza è inconcepibile”.
La situazione ha spinto Tondinelli a inviare una segnalazione ufficiale alla Prefettura UTG di Roma, indirizzata alla Viceprefetto Serafina Mascolo, affinché venga fatta luce sulla mancata trasparenza amministrativa e sulle possibili irregolarità nella gestione degli atti.
L’episodio riaccende il dibattito sulla gestione della discarica di Cupinoro, un tema da sempre al centro di polemiche ambientali e amministrative. La protesta di Fratelli d’Italia si aggiunge a una crescente tensione politica in città, con la minoranza che denuncia opacità nella gestione dei documenti e delle procedure istituzionali. Resta ora da vedere quali saranno le risposte dell’amministrazione e se la Prefettura interverrà per garantire maggiore chiarezza e correttezza nel processo decisionale.