BRACCIANO: IL COMUNE CAPOFILA DEL PROGETTO “PACE O GUERRA: IL 1914 I DILEMMI DEL NOVECENTO”

Redazione
Bracciano (RM) – Atmosfere ed immagini dalla “Grande Guerra” a Bracciano in occasione della mostra organizzata dalla prestigiosa Associazione Fotocineamatori Bracciano nell’ambito del progetto culturale “Pace o Guerra: il 1914 I Dilemmi del Novecento”, la manifestazione finanziata dalla Regione Lazio ai sensi della legge regionale n. 6 del 7 agosto 2013 che vede interessati i comuni di Anguillara, Bracciano, Campagnano Romano, Cerveteri, Formello, Mazzano Romano, Oriolo Romano, Tolfa, la Soprintendenza Archivistica del Lazio, l’Istituto Luce e l’Istituto Storico per il Risorgimento.

Un progetto che vede come capofila il Comune di Bracciano.  Un racconto per immagini quello proposto dai Fotocineamatori Bracciano che richiama le atmosfere dei primi decenni del Novecento profondamente segnati dagli eventi bellici. La mostra che apre il prossimo 23 aprile, è allestita presso il Chiostro del Convento degli Agostiniani in via Umberto I e resterà aperta fino al 1° maggio. Si approfondiscono i temi legati a quell’epoca già oggetto nelle settimane scorse di incontri didattici e proiezioni, a cura di Patrizia Cacciani e Letizia Contini, mirati all’alfabetizzazione dei linguaggi fotografici e cinematografici che a Bracciano, oltre che ad Anguillara e Cerveteri, hanno interessato le scuole coinvolgendo circa 450 studenti.  La mostra “La Grande Guerra” resterà aperta con i seguenti orari: Martedì-Venerdì 10-13, Giovedì 16-19, Sabato e Domenica 10-18.
 
Associazione Fotocineamatori Bracciano: Nel 1972 un gruppo di giovani appassionati di fotografia, staccatosi dal “Circolo Aurora” fonda l’A.F.Bc. che si iscrive alla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (F.I.A.F.), organizza il “Concorso fotografico Lago di Bracciano” prima regionale poi nazionale con cinque edizioni consecutive; seguono “Estemporanee Fotografiche” e la prima Mostra Retrospettiva “C’era una volta Bracciano”. Fiore all’occhiello dell’attività del primo decennio è il Concorso Internazionale “Fotografia e Meteorologia” nel 1980, cui fa seguito uno scambio di visite e mostre con un club fotografico di Viroflay, cittadina francese gemellata con Bracciano. La ricerca fotografica “Le acque nel Braccianese”, con la partecipazione della Forum Clodii, l’itinerario turistico-culturale “Riviviamo il centro storico”, con mostre e proiezioni, la “Passione di Cristo” e il “Presepe Vivente”, la partecipazione al nuovo concorso fotografico nazionale “Riscopriamo l’Italia”. Intensa anche l’attività amatoriale che si concretizza nella mostra “La campagna romana di Sandro Becchetti” (1986), nella partecipazione al Foto Roma Show dal 1990 al ’98 e alle mostre FIAF in tutta Italia. Il 1995 segna tra i Fotocineamatori l’avvento della multivisione. Seguono le mostre “Il ’900 a Bracciano”, “Bracciano negli anni 2000”, la mostra del trentennale e la “Festa della fotografia” per il 35° anniversario. Varie le edizioni del Premio di Fotografia Estemporanea Digitale “Lago di Bracciano”, il “Centenario della Fondazione dell’Associazione Sportiva Calcio Bracciano 1910”, varie edizioni del progetto sovracomunale “Essere insieme”, in collaborazione con la Asl. Ad oggi l’A.F.Bc. rappresenta orgogliosamente la memoria storica del territorio. Importanti le pubblicazioni: i tre volumi di “Ritratto di Paese” (il 1° “un secolo di fotografia”, il 2° “Bracciano com’era”, il 3° “Bracciano…per sempre”), quindi “Vagabondando…con la macchina fotografica”, Trent’anni di AFBc (1972-2002), 40 anni di fotografia (1972-2012).