Bracciano, prosegue l’opera di risanamento delle casse comunali: l’amministrazione Tondinelli rinegozia i mutui

BRACCIANO (RM) – Prosegue l’opera di risanamento per le casse comunali del Comune di Bracciano. Dall’Ente è stata infatti determinata la rinegoziazione dei mutui concessi nel corso degli anni passati dalla Cassa Depositi e Prestiti al Comune di Bracciano. Mutui, che al primo gennaio di quest’anno presentavano un debito residuo a carico dell’Ente per un totale di 1 milione e cinquecentomila euro, 1.513,535 di euro per l’esattezza.

Un’operazione, quella messa in campo dall’amministrazione Tondinelli finalizzata a una migliore gestione dell’indebitamento dell’Ente

“Prosegue il lavoro incessante di rimettere in ordine i conti” parole queste pronunciate dal primo cittadino all’alba della sentenza emessa dalle Sezioni Riunite della Corte dei Conti che lo scorso febbraio avevano promosso l’amministrazione Tondinelli dandogli atto di aver messo in piedi un processo di risanamento delle casse comunali scongiurando il dissesto finanziario, grazie ad un attenta opera di risparmio da “buon padre di famiglia”.

La rinegoziazione vedrà dunque una riduzione totale del valore finanziario delle passività totali a carico del Comune di Bracciano in quanto il tasso di interesse sulla base del quale sono determinati i nuovi piani di ammortamento è inferiore a quello previsto nel piano di ammortamento originario.

Un risparmio per le casse comunali di quasi 18 mila euro per semestre considerando che il totale delle rate da pagare su base semestrale, prima della rinegoziazione, era di 67.666,18 euro rispetto i 50.010,67 euro post rinegoziazione.