Bracciano, riaperto il Museo storico dell’Aeronautica a Vigna di Valle

È stato riaperto al pubblico il Museo Storico di Vigna di Valle nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario dell’Aeronautica Militare. Una grande e moderna struttura sulle sponde del lago di Bracciano. Questa settimana c’è stata la cerimonia di riapertura con i vertici della Difesa e della Forza Armata, i sindaci dell’area, autorità civili, religiose e militari locali. I primi cittadini si sono detti d’accordo sulla necessità di promuovere un simile patrimonio:«Questo museo è un’eccellenza – ha detto il sindaco di Anguillara Angelo Pizzigallo – possiamo e dobbiamo incentivare un circuito turistico e culturale intorno a questa storica struttura».Molte le novità che hanno interessato il Museo Storico, da un nuovo percorso espositivo, arricchito anche con altri velivoli e cimeli storici, a profondi interventi di riqualificazione delle strutture con moderni impianti di condizionamento e illuminazione a led.Inoltre, uno degli edifici in prossimità del Museo è stato adibito ad area polivalente con esposizione di motori, divise e cimeli, aree didattiche, sale mostre e una zona multimediale con simulatore di volo e realtà virtuale. Con il termine dei lavori di riqualificazione, il Museo vede ampliata la sua superficie espositiva del 30 per cento, arrivando a superare i 16 mila metri quadri.Nell’occasione sono stati svelati gli ultimi due velivoli dell’Aeronautica Militare che entrano così ufficialmente a far parte della collezione espositiva del Museo: l’F-16 Fighting Falcon ed il Breguet 1150 Atlantic, due aerei che hanno scritto importanti pagine della storia contemporanea della Forza Armata, rispettivamente nell’ambito della difesa aerea – dove l’F-16 ha assicurato il proprio servizio tra l’uscita del servizio dell’F-104, nel 2004, e l’entrata dell’Eurofighter, nel 2012 – e nell’ambito del pattugliamento aereo antisommergibile, dove l’Atlantic ha invece assicurato la sorveglianza del Mar Mediterraneo nel corso di ben 45 anni di vita operativa, dal 1972 al 2017.Proprio l’ultimo esemplare di Atlantic, nel 2018, è stato protagonista di uno spettacolare trasferimento dall’aeroporto di Pratica di Mare a Vigna di Valle, effettuato con un elicottero del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che ha trasportato l’aereo in volo grazie ad una speciale imbragatura.

Il Museo è perfettamente integrato nell’antico idroscalo di Vigna di Valle. La visita è organizzata attraverso un itinerario che permette di rivivere, in ordine cronologico, la storia della Forza Armata. Il percorso si snoda attraverso i settori dedicati ai pionieri, ai dirigibili, alla Prima Guerra Mondiale, all’epopea dei voli polari del Generale Nobile, alle grandi crociere di massa, alla Coppa Schneider, ai velivoli tra le due Guerre, alla Seconda Guerra Mondiale e i grandi aeroplani, per terminare con l’ultimo padiglione illustrante la rinascita post-bellica dell’Aeronautica Militare.«Conoscere la base, il cemento della nostra storia, ci aiuta a guardare il nostro futuro nel modo migliore e più professionale possibile. Quando vediamo un pezzo della nostra storia non vediamo solo il materiale ma il valore che esso racchiude». Con queste parole il Generale Rosso ha voluto sottolineare l’importanza di mantenere vivi, oggi come nel passato, i valori che caratterizzano le istituzioni e le Forze Armate, «impegnate a servire al meglio il nostro Paese, con passione, competenza e comunità d’intenti».Gli orari di visita saranno i seguenti:Chiuso il lunedì. Dal primo Giugno al 20 Settembre tutti i giorni dalle 9:30 alle 17:30 con ultimo ingresso alle ore 17:00. Dal primo Ottobre al 31 Maggio tutti i giorni dalle 9:30 alle 16:30 con ultimo ingresso ore 16.Il Museo Storico dell’Aeronautica Militare, inaugurato nel 1977 dal Presidente della Repubblica Giovanni Leone, con i suoi 13.000 metri quadrati di superficie espositiva coperta, è uno dei più grandi ed interessanti musei del volo esistenti al mondo.Esso ha il compito di raccogliere, restaurare, conservare, esporre e valorizzare il materiale aeronautico di interesse storico e documentario proveniente da rinvenimenti o donazioni da parte di privati.Attraverso molteplici attività interne ed esterne, è inoltre un centro di storia e di cultura aeronautica sia sotto il profilo scientifico sia didattico e divulgativo.