BRINDISI, ARRESTATO SINDACO PER CORRUZIONE E TRUFFA

Redazione
 
Roma – Gli agenti della Digos hanno arrestato il Sindaco di Brindisi Cosimo Consales (PD),sono scattate le manette anche per l’imprenditore Luca Screti e per il commercialista Massimo Vergara. L’arresto dei tre soggetti riguarda un’indagine relativa alla gestione dei rifiuti, e sono accusati in concorso, abuso d’ufficio, corruzione, concussione e truffa. Per il Sindaco e il commercialista sono stati disposti gli arresti domiciliari, per l’imprenditore è stato portato in carcere dagli agenti della Digos. L’imprenditore è anche l’amministratore della “Nubile srl”, un’azienda strettamente legata al comune di Brindisi poiché si occupa del trattamento, biostabilizzazione e produzione di Cdr e Css dai rifiuti speciali. Gli inquirenti proseguono l’intensa attività investigativa con perquisizioni per acquisire documenti che riguardano l’indagine in corso, inoltre l’impianto Cdr e Css è stato posto sotto sequestro. Il Sindaco Cosimo Consales aveva raggiunto la carica che ricopre nel maggio del 2012 con il centrosinistra, ma in seguito ad un’indagine, del novembre 2013, del servizio di comunicazione istituzionale e della rassegna stampa si era autosospeso dal Partito Democratico. Il Presidente della Regione Puglia e segretario uscente del PD, Michele Emiliano, dice la sua su Twitter in merito all’arresto del Sindaco di Brindisi: “Il Pd pugliese aveva ritirato da mesi la fiducia al sindaco di Brindisi proprio a causa delle inefficienze e irregolarità nel ciclo dei rifiuti. Ringrazio il commissario del Pd di Brindisi, Sandra Antonica, per l'opera di ripristino della legalità che ha condotto in questi mesi di duro lavoro”.