CAGLIARI, EX VETRERIA PIRRI: INIZIATI I LAVORI ALLE FACCIATE

Redazione

Cagliari – Iniziati in questi giorni i lavori di manutenzione straordinaria delle facciate dell'ex Vetreria di Pirri.

Il restauro degli intonaci e la tinteggiatura dei prospetti sulla via Italia e sul Parco si rendono necessari per porre rimedio ad una situazione di evidente degrado della struttura. Oltre alla diffusa mancanza di intonaco e pittura, infatti, dalla facciata si verificano anche numerosi distacchi di materiale.

Questi gli interventi che saranno realizzati nel corso dei lavori di manutenzione:

•   Asportazione totale dell’intonaco cementizio esistente.

•   Accurata pulizia della superficie muraria.

•   Consolidamento superficiale della muratura, attraverso il riempimento dei vuoti presenti tra i blocchi.

•   Utilizzo di una rete stampata in materiale sintetico per armatura intonaci.

•   Applicazione di intonaco di calce altamente traspirante e termoisolante.

•   Applicazione di intonaco di finitura a base calce

•   Tinteggiatura a base calce.

I lavori, per un importo complessivo di €. 157.977,82, dureranno circa quattro mesi.

Per l'utilizzo del mezzo di lavoro l'impresa ha occupato una porzione dei parcheggi sulla via Italia; anche un tratto del marciapiede è interdetto al passaggio, comunque il transito dei pedoni è garantito in sicurezza.

 

Di seguito alcuni cenni storici sulla Vetreria.

La Vetreria rappresenta una delle pochissime testimonianze superstiti delle prime attività industriali realizzate nell’hinterland di Cagliari all’inizio del secolo scorso. Riveste particolare interesse dal punto di vista della civiltà del lavoro, dell’espansione delle attività e del progresso economico dell’area urbana.

Gli edifici originali risalgono intorno ai primi anni del ‘900. Inizialmente adibiti a distilleria di vini e spiriti, presentano interessanti caratteristiche costruttive e decorative, come murature in “ladiri“ e pietra, coperture a capriate in ferro legno ed incannucciato, archi a vista e finestroni riquadrati; è ancora ben visibile l'iscrizione della proprietà della ditta Rocca Ancis, contornata da fregi Liberty.

Vicino al corpo di fabbrica principale della Vetreria sono ancora visibili gli antichi forni di cottura del vetro in mattoni rossi refrattari.

A partire dagli anni ‘60 lo stabilimento venne abbandonato e lasciato al degrado. La Circoscrizione di Pirri, successivamente, utilizzò gli spazi per attività culturali, quali il teatro dell’Aspis, corsi di pittura e scultura, spettacoli estivi.

L'Amministrazione comunale ha provveduto al restauro e recupero della struttura, nel rispetto delle sue originali caratteristiche creando un centro polifunzionale per manifestazioni culturali e attività di carattere sociale.