CAMORRA, ESTORSIONI E VOTO DI SCAMBIO: DOMICILIARI PER UN EX CONSIGLIERE DI BATTIPAGLIA

Redazione

Battipaglia – Misura cautelare di arresto, con il beneficio dei domiciliari, per un ex consigliere del Comune di Battipaglia, nel Salernitano, commissariato per infiltrazioni mafiose a maggio del 2013. Orlando Pastina, raggiunto dal provvedimento del gip, e insieme al figlio Paolo, coinvolto in un'indagine nella quale ci sono cinque episodi di estorsione aggravata dal metodo mafioso e anche di violenze e minacce nei confronti di giovani elettori per condizionare l'esito delle elezioni comunali a Battipaglia nel giugno 2009; il figlio Paolo Pastina, inoltre, e' considerato l'organizzatore di un'associazione che si e' occupata di traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini hanno considerato anche le vicende imprenditoriali di una societa', 'L'angolo di Lena', della quale risultano soci, oltre Paolo Pastina, la moglie e la madre. Orlando Pastina ora e' indagato per trasferimento fraudolento di beni, insieme al figlio Paolo, arrestato a maggio 2015, e alla moglie e alla nuora