CAMPANIA, ERCOLANO: SCOPERTI 22 SCARICHI ABUSIVI A MARE

di Christian Montagna

Ercolano – Un disastro ambientale che chissà da quanti anni si protraeva nel tempo è stato finalmente scoperto dalla Guardia Costiera di Torre del Greco lungo il litorale del Miglio d’Oro. Ventidue scarichi abusivi tra cui opere di contenimento di reflui e rifiuti liquidi finivano direttamente in mare inquinando non poco le acque del litorale. Venticinque sono state le persone denunciate: inoltre, sono state rinvenute all’interno di due fabbricati ad Ercolano due vasche destinate alla raccolta di reflui e l'apertura di scarichi di acque reflue domestiche che, privi di trattamento, finivano nell'alveo principale di bonifica e successivamente in mare.Un’organizzazione scoperta dalle guardie che dopo i controlli hanno accertato la mancanza di autorizzazioni. Le sanzioni elevate complessive raggiungono i 50 mila euro.

 

Il caso a Torre del Greco. Anche a Torre del Greco, in un impianto di depurazione sono stati effettuati controlli e elevati due verbali amministrativi per apertura ed effettuazione non autorizzata di scarico e per il superamento dei limiti tabellari previsti dal testo unico ambientale.


La balneabilità in Campania. Quest’anno, l’81% dei 429 km di costa regionale adibita ad uso balneare su un complessivo di 487 km di costa tra Caserta, Napoli e Salerno è stato giudicato balneabile. I dati prodotti dalla Regione Campania ed elaborati in collaborazione con l’Arpac, Agenzia regionale per la protezione ambientale della Campania, evidenziano attraverso una scala di valutazione la qualità delle acque. In ben 348 km di costa l’acqua è stata qualificata come eccellente; in 24 km buona, in 10 km sufficiente e in 19km scarsa, cioè non balneabile. Ai primi posti le acque di Ischia, Capri e Procida e a seguire Massa Lubrense e la penisola Sorrentina. Totalmente balneabile il mare di Napoli da Posillipo al lungomare di via Partenope e Santa Lucia. Non balneabile invece il tratto di San Giovanni a Teduccio e Pietrarsa.


Salerno. In provincia di Salerno si concentrano ben 12 delle 14 bandiere blu campane, la maggior parte delle quali sulla costa del Cilento: Agropoli, Montecorice-Agnone e Capitello, Pollica-Acciaroli, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati-Villammare, Sapri e Positano.


Pozzuoli. Tra Pozzuoli e Bagnoli, ieri era apparsa una grande macchia marrone nel tratto di mare antistante la Pietra. I bagnanti infatti non hanno potuto usufruire delle acque e sono stati costretti a cambiare itinerario. Ma proprio giorni fa, il tratto di mare di località La Pietra era stato definito "eccellente" dalla periodica relazione dell' Arpac sullo stato delle acque in Campania. Il Comune di Pozzuoli ha perciò predisposto un sopralluogo con i tecnici.