Campidoglio, M5S e Pd sono venuti quasi alle mani in Aula su Muraro


Redazione


ROMA – Gli animi sono più che accesi. Si è aperta con una lite, una rissa sfiorata, la riunione dell'Aula Giulio Cesare, che si riuniva per il bilancio. In apertura della seduta il Pd, nei richiami al regolamento, ha chiesto chiarimenti sulle dimissioni dell' assessore all'Ambiente Paola Muraro e sulle ripercussioni su Ama, ma il presidente Marcello De Vito li ha ritenuti inammissibili. Quindi, dai banchi del Pd sono stati esposti dei cartelli di protesta con su scritto 'di notte fa i video, di giorno dorme. Raggi in Aula'. Poco dopo il consigliere dem Orlando Corsetti si e' avvicinato alla presidenza per poi avventarsi sotto i banchi del M5S protestando animatamente contro un collega pentastellato che avrebbe invitato a 'cacciarlo'. Una lite che ha acceso gli animi di alcuni membri dell'assemblea che per poco non e' sfociata in rissa e che ha registrato un nuovo 'round' quando il consigliere M5S Pietro Calabrese si è avvicinato alla presidenza protestando a sua volta per delle frasi 'minacciose' che gli sarebbero state rivolte.