CANTAGIRO 2014: ACCESI I RIFLETTORI SULLA FAMOSA E STORICA GARA CANORA ITALIANA

di Mario Torosantucci

E ‘ iniziato ufficialmente Il CANTAGIRO 2014. La famosa e storica gara canora italiana, dalla quale , sono scaturiti e divenuti poi dei miti, la maggior parte dei cantanti più importanti della nostra storia musicale. Ci si può iscrivere ON-LINE, andando sul sito del CANTAGIRO, oppure, iscrivendosi, attraverso gli agenti, predisposti dalla direzione, in tutto il territorio italiano. Si parte dalle selezioni regionali, per arrivare poi, alle semifinali e finali, nazionali ed internazionali.

Questa meravigliosa avventura, inventata da EZIO RADAELLI nel 1962, prosegue dal 2005, con il famoso manager del mondo musicale, ENZO DE CARLO. Accanto al patron, un' altra figura prestigiosa, noto pittore internazionale, ELVINO ECHEONI come direttore generale, e, come direttore artistico, il più conosciuto critico musicale, DARIO SALVATORI, vocal coach, il bravissimo e richiestissimo MARCO SIMEONI, responsabile della comunicazione, il giovane talentuoso, LORENZO ECHEONI.

I giovani d' oggi, conoscono poco, le leggendarie tappe di questa importantissima manifestazione, ma lo staff attuale, con notevole e pregevole impegno, di anno in anno , la sta riportando, al successo dei tempi d' oro, in Italia e nel mondo. Ciò, è dovuto alla crescente dedizione degli addetti ai lavori, ed, ad una nuova formula, seria e costruttiva.

Dal primo vincitore, ADRIANO CELENTANO, all' ultimo 2013, DAVE MONACO, sono passati ormai cinquantadue anni, ma, poichè, con ENZO DE CARLO ci sono state delle evoluzioni positive nelle ultime edizioni, la manifestazione dimostra una rinnovata freschezza, ed un trampolino per nuovi traguardi, sempre più ambiziosi. Infatti lo scenario, assume la forma dell' internazionalità. Inoltre, la nuova formula, contempla anche, la formazione dei cantanti, in tutte in le angolazioni, attraverso stage, prima e durante il festival. I giovani, aspiranti grandi artisti, oltre che essere molto dotati vocalmente ( perchè le nuove generazioni, sono cambiate strutturalmente ), hanno capito l' importanza dello studio, di una seria preparazione, che coniugata con il proprio soggettivo talento, consentirà loro di raggiungere, gli ambiti traguardi. Per questo, lo staff intero del CANTAGIRO, in tutti i vari settori, si prodiga, affinchè i giovani emergenti, capiscano e correggano i propri difetti, valorizzino i loro pregi, attraverso, un confronto fra loro, amichevole e costruttivo. I risultati sono finora eccellenti, ma è soltanto l' inizio di una ascesa futura.Verrà premiato il vero talento, da una giuria, seria, e altamente competente. Oltre le quattro categorie già esistenti, POP LIRICO, INTERPRETI, CANTAUTORI e GRUPPI, questa nuova edizione, presenta, per la prima volta, anche la categoria della musica RAP. Questa intuizione, è stata escogitata, per molteplici ragioni.

Fondamentale, è quella, di non far confrontare la canzone tradizionale italiana, con i nuovi generi importati, basati prevalentemente, sulle parole scandite su ritmi incalzanti. In questo modo, le valutazioni sono più semplici, poichè, non si danno preferenze, all' uno o all' altro genere musicale, penalizzandoli, in uno scontro diretto, bensì valorizzando e premiando i talenti  nelle diverse correnti. Le altre due categorie sono:  sezione cantanti provenienti dall' estero di origine italiana, e quella juniores, che andrà dai sette ai tredici anni. In futuro, si prevedono ulteriori rinnovamenti, apportando costruttive innovazioni, e, dimostrando così la ritrovata freschezza ed entusiasmo della manifestazione. L' interesse e curiosità che la stessa sta suscitando in maniera crescente, sta convergendo, agenti del settore e giornalisti da tutto il mondo, spinti anche dall' importanza che le comunità italiane hanno in ogni parte del globo. Le stesse, saranno collegate direttamente, durante le finali, così potranno assaporare, quei momenti, quell' atmosfera, il talento e l' affetto della propria terra di origine. La manifestazione quindi, particolarmente,  in qualità del patron ENZO DE CARLO e del direttore generale ELVINO ECHEONI, tende a tener viva, con rinnovata maestria e dedizione, la creatività artistico-musicale italiana, che tutto il mondo ci invidia.

Cari saluti.