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Cultura e Spettacoli

CANTAGIRO: ECCO LE FASI FINALI DELL'EDIZIONE 2015

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Tempo di lettura 4 minuti Il successo DELLA KERMESSE è progressivo, e si sta propagando a macchia d’olio, sul territorio nazionale ed in quello mondiale.

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di Masator

Anche quest’anno, dopo miriadi di selezioni  “Una voce per il Cantagiro“ e selezioni ufficiali del concorso, locali provinciali e regionali, svoltesi in tutta Italia, nonché in varie nazioni estere, è arrivata alle fasi finali della famosa manifestazione canora, che ha lanciato nel tempo i più importanti ed amati cantanti italiani. Le semifinali e finali internazionali, nazionali e junior, si terranno a Guidonia Montecelio (Roma) fino al 25 Ottobre 2015. Il Cantagiro, cresce di anno in anno, il successo è progressivo, e si sta propagando a macchia d’olio, sul territorio nazionale ed in quello mondiale.

Un motivo ed un filo conduttore, per tenere unite e legate alla propria terra, tutte le comunità italiane nel mondo, che attraverso la TV web, possono seguire in diretta, tutte le fasi delle varie categorie. Saranno otto giorni di fuoco, in cui si cimenteranno e si confronteranno circa duecentocinquanta talenti senior dai quattordici anni in su, e circa cento junior. Il gran numero delle nuove promesse della musica italiana, dimostra il grande successo che la manifestazione ha prodotto, proponendo e preparando per il prossimo anno, delle novità, che daranno ulteriore spinta al Cantagiro, che, oltre riprendere l’importanza di un tempo, sta dilagando in tutto il mondo.

I sacrifici e l’abnegazione di tutto lo staff, del patron Enzo De Carlo, del geniale direttore generale Elvino Echeoni, e dei collaboratori nei vari settori come Giulia De Carlo, Lorenzo Echeoni, Angelo Petruccetti e Stefano Pasquali, stanno producendo i frutti di una immensa raccolta, ottenuta con grande onestà, trasparenza, serietà ed alta professionalità. In seguito, l’accademia del cantagiro, attraverso stage e masterclass, formerà in maniera completa ed altamente professionale, tutti i cantanti che aderiranno e si sentiranno membri di una grande famiglia artistica. L’invito per tutti, è quello di consultare continuamente il sito della manifestazione, affinchè si possa essere a conoscenza di tutte le attività proposte.

Ecco il programma delle fasi finali:
Le fasi finali de “Il Cantagiro 2015” si terranno nella Città di Guidonia Montecelio (RM) (Area Metropolitana- Roma Capitale) dal 18 al 25 ottobre 2015 (estremi compresi).
Si seguirà il seguente calendario:
•    –  dal 18 al 22 ottobre le semifinali;
•    –  il 23 ottobre le finali internazionali (ore 16:30 Junior –Ore 21:30 Senior);
•    –  il 24 ottobre la finale nazionale;
•    –  il 25 la finale Junior.N.B.: Le date delle convocazioni dei singoli concorrenti verranno comunicate successivamente sul sito www.ilcantagiro.comI luoghi ove si svolgeranno le attività didattiche ed artistiche sono:
1.    il Teatro Imperiale, Piazza Matteotti, Guidonia Montecelio (RM);
2.    il Grand Hotel Duca D’Este ****S, Via Tiburtina Valeria, 330 Tivoli Terme (RM).

Le attività mattutine saranno concentrate al Grad Hotel Duca D’Este, E precisamente:
Dalle 9:30 alle 12:30
o    –  Accoglienza, registrazione, consegna file (basi + registrazioni), consegna testo stampato, documentazione SIAE, liberatoria da parte degli autori attestante il nulla osta all’inserimento del brano in compilation, consegna pass concorrente.
o    –  Le basi e le registrazioni devono essere consegnate esclusivamente su pendrive (non sono ammessi CD o DVD) in formato Wave o Mp3 (Wave è da preferire). I files devono essere nominati nel seguente modo: “NOME COGNOME – titolo del brano”. Sono accettati solo brani inediti .
o    –  I candidati appartenenti alla categoria Junior potranno presentare brani editi consegnando esclusivamente su pendrive (non sono ammessi CD o DVD) in formato Wave o Mp3 (Wave è da preferire). I files devono essere nominati nel seguente modo: “NOME COGNOME – titolo del brano”.
o    –  I Junior che presenteranno un brano inedito dovranno attenersi quanto riportato al primo alinea.
– Per info inerente la documentazione SIAE da consegnare, unitamente alla liberatoria consultare regolamento. Per ulteriori informazioni contattare il direttore musicale M° Mario Torosantucci al 3381443213.
Dalle 10:00 alle 13:00
– Nei saloni del Grand Hotel Duca D’Este si terranno tutti i giorni (domeniche
escluse) gli stage gratuiti con i Coach del Cantagiro aperti a tutti gli iscritti e possessori della Cantagiro Card (da portare a seguito chi già ne fosse possessore).

NOTA BENISSIMO: L’ACCETAZIONE DEI CONCORRENTI JUNIOR CHE SI ESIBIRANNO IL 25 OTTOBRE AVVERA’ TASSATIVAMENTE SABATO 24 OTTOBRE DALLE 9:30 ALLE 12:30
Le attività pomeridiane saranno concentrate presso il Teatro (*) Imperiale di Guidona Montecelio (RM)
•    –  Ore 15:00: appuntamento in teatro per Sound-check – interviste;
•    –  Ore 17:30: comunicazione turno di esibizione ;
•    –  Ore 18:30: prima sessione semifinali;
•    –  Ore 21:30: seconda sessione semifinali.(*) Il teatro è provvisto di camerini per cambio, trucco e parrucco.

LOGISTICA E TRASFERIMENTI
Il Cantagiro ha stipulato delle convenzioni con il Grand Hotel Duca D’Este ****S, che è il centro operativo ed il vicino l’Hotel Tivoli ***.
Gli hotels sono stati selezionati, non solo per l’ottima e vantaggiosa convenzione offerta agli ospiti del Cantagiro, ma soprattutto per la posizione strategica e la funzionalità strutturale.
All’atto della prenotazione, si prega di specificare l’appartenenza al Cantagiro per ottenere le tariffe particolari e pass ospiti per l’accesso al Teatro.
Per info e prenotazioni rivolgersi a:
SERENA BERNARDINI
Tel. 0774/388534
Email: commerciale@siriohotel.com
FEDERICA DI FAUSTO
Tel. 0774/388552
Email: f.difausto@siriohotel.com
Il Teatro Imperiale, ove si svolgeranno le attività canore, è facilmente raggiungibile dagli Hotel convenzionati con mezzi pubblici.
Di seguito si riportano le possibili soluzioni per raggiungere il Grand Hotel Duca D’Este.

IN AEREO
Aeroporto di Fiumicino. Direttamente dall’aeroporto, treno Fiumicino-Orte fino a Roma Tiburtina e da li treno Roma-Tivoli o intercity Roma-Pescara con fermata intermedia a Tivoli Terme (o Bagni di Tivoli, vecchio nome della cittadina).
In alternativa è possibile, sempre dalla Stazione di Roma Tiburtina, prendere la metropolitana direzione Rebibbia fino alla fermata Ponte Mammolo, capolinea delle autolinee CO.TRA.L. Roma-Tivoli.
Dalla stazione Tiburtina, treno per la stazione “Bagni di Tivoli” ogni ora circa. La stazione di Bagni è situata a circa 500 m. dall’albergo.
L’albergo organizza su richiesta il transfert da e per l’hotel con bus o minibus a secondo e del numero delle persone (con costi supplementari).

IN TRENO
Stazione Roma Termini:
prendere la metropolitana Linea B direzione Rebibbia fino alla fermata Ponte Mammolo, capolinea delle autolinee CO.TRA.L. Roma-Tivoli. Oppure prendere la metropolitana Linea B direzione Rebibbia e scendere alla fermata di Tiburtina. Da lì prendere il treno direzione Pescara /Avezzano /Tivoli con fermata intermedia a Tivoli Terme (o Bagni di Tivoli, vecchio nome della cittadina).
Stazione Tiburtina:
prendere i treni direzione Pescara /Avezzano /Tivoli. Scendere alla fermata intermedia a Tivoli Terme (o Bagni di Tivoli, vecchio nome della cittadina). La stazione si trova a 500 metri dall’hotel. Una volta usciti dalla stazione, proseguire sempre diritti per 100metri. Una volta arrivati sulla via Tiburtina, voltare a sinistra e proseguire sempre diritti per 400 metri.

IN PULLMAN
Linea CO.TRA.L. Roma-Tivoli (capolinea di Roma: fermata metro Ponte Mammolo; fermata di Tivoli Terme: non ha un nome. Si trova di fronte l’hotel)

IN AUTO
Dall’autostrada A1:
da Nord o da Sud uscire al casello Guidonia Montecelio, proseguire in direzione Tivoli Terme. L’uscita è a soli 5 km dall’hotel.
 

Cronaca

L’eterna grandezza di Anna Magnani: 50 anni senza “Nannarella”

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Celebrazioni in tutta Italia per ricordare l’attrice simbolo del neorealismo. Loren: “Unica e inimitabile, la sua forza vive ancora oggi”

La giornata di oggi, 26 settembre 2024, segna il 51º anniversario della morte di Anna Magnani, una delle figure più iconiche del cinema italiano e internazionale. L’attrice, simbolo indiscusso del neorealismo, è ancora oggi ricordata per la sua intensità espressiva, la sua forza e la sua capacità di incarnare donne autentiche, radicate nella realtà, lontane dagli stereotipi di Hollywood. A mezzo secolo dalla sua scomparsa, l’Italia rende omaggio alla “Nannarella” con una serie di iniziative culturali, proiezioni speciali e testimonianze di personaggi dello spettacolo, del cinema e della politica.

Proiezioni, mostre e rassegne: Un omaggio a “Nannarella

In occasione di questo importante anniversario, diverse città italiane, da Roma a Milano, da Napoli a Firenze, stanno organizzando eventi per celebrare la memoria dell’attrice. A Roma, sua città natale e luogo di molte sue indimenticabili interpretazioni, il Teatro Sistina e il Museo Nazionale del Cinema hanno allestito una mostra fotografica che ripercorre la carriera di Magnani attraverso scatti iconici, scene dai set e immagini inedite della sua vita privata.

Le principali sale cinematografiche della Capitale hanno in programma una rassegna dedicata ai suoi film più celebri, tra cui Roma città aperta, Bellissima, Mamma Roma e La rosa tatuata, pellicola che le valse l’Oscar come miglior attrice nel 1956, la prima italiana a ricevere l’ambito riconoscimento.

Il Centro Sperimentale di Cinematografia ha organizzato una maratona di film e incontri con registi e critici cinematografici che ripercorreranno la carriera di Magnani, esplorando il suo contributo alla storia del cinema mondiale.

A Napoli, città che Magnani amava profondamente, sarà allestito un concerto in sua memoria presso il Teatro San Carlo, con brani tratti dalle colonne sonore dei suoi film più noti.

I Commenti del mondo dello spettacolo e della critica

Il tributo ad Anna Magnani non si ferma alle iniziative culturali. Diversi esponenti del mondo dello spettacolo hanno voluto ricordare la grande attrice con parole commoventi.

La regista e attrice Sophia Loren, collega e amica di Magnani, ha dichiarato: “Anna era unica. Nessuno come lei sapeva portare sullo schermo la sofferenza e la bellezza delle donne italiane. Aveva una forza emotiva incredibile, che ci ha lasciato in eredità nei suoi film. Cinquant’anni dopo, è ancora il nostro orgoglio.”

Anche il celebre regista Paolo Sorrentino, noto per la sua capacità di ritrarre personaggi complessi, ha espresso il suo pensiero: “Magnani è stata un’attrice che ha saputo rendere onore alla semplicità e alla complessità della vita quotidiana. Era vera, intensa, irripetibile. Senza di lei, il neorealismo non sarebbe stato lo stesso.”

Dal mondo della critica cinematografica, Gianni Canova, storico del cinema, ha ricordato: *”Anna Magnani è stata l’interprete più autentica del neorealismo. In lei convivono il dramma e la comicità, la forza e la fragilità. La sua interpretazione in *Roma città aperta* rimane uno dei momenti più alti del cinema mondiale. È un patrimonio che dobbiamo preservare e far conoscere alle nuove generazioni.”*

Il Riconoscimento delle Istituzioni: Un simbolo della cultura italiana

Anche il mondo politico ha voluto esprimere il proprio tributo a questa grande figura del cinema. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato una nota ufficiale in cui ha dichiarato: “Anna Magnani rappresenta uno dei simboli più potenti della cultura italiana. Il suo volto, la sua voce e il suo talento hanno attraversato i decenni, influenzando generazioni di attori e registi. L’Italia le deve molto, e questo cinquantesimo anniversario è l’occasione per ribadire il nostro affetto e la nostra riconoscenza.”

Anche il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha sottolineato l’importanza di Anna Magnani: “Ricordare Magnani oggi significa celebrare non solo una grande attrice, ma una donna che ha incarnato l’essenza del popolo italiano. Le sue interpretazioni rimangono scolpite nella nostra memoria collettiva e continueranno a essere fonte di ispirazione per le nuove generazioni di artisti.”

Una stella che brilla ancora

A cinquant’anni dalla sua morte, Anna Magnani continua a essere un faro nel mondo del cinema. La sua autenticità e la sua capacità di portare sullo schermo la vera natura dell’animo umano la rendono una figura immortale. Le celebrazioni in suo onore non sono solo un tributo al suo talento, ma anche un modo per mantenere vivo il ricordo di una donna che ha contribuito a definire il cinema italiano.

Mentre i suoi film continuano a emozionare e a ispirare, Anna Magnani rimane un’icona indimenticabile, una stella che, nonostante il tempo, brilla ancora nel firmamento del cinema mondiale.

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Costume e Società

Silent Party Letterario: Un’oasi di disconnessione nell’era digitale

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Dai libri di carta alle conversazioni spontanee: come le librerie “unplugged” stanno riscoprendo il valore del silenzio e delle relazioni autentiche

Il silent party letterario è considerato un momento oramai lontano dai nostri tempi, poiché si tratta di una situazione che esclude totalmente l’uso degli apparecchi digitali per dedicarsi alla lettura o alla comunicazione con l’altro.

Sia in America che in Italia si sono istituiti questi luoghi per dare alle persone la possibilità di prendersi una pausa dal rapporto con il mondo tecnologico.

Gli studi hanno dimostrato che la possibilità di frequentare questi spazi, dove il cellulare viene consegnato all’ingresso della libreria, hanno consentito agli ospiti di godersi momenti di libertà dal digitale, ritornando, per qualche ora, alle abitudini di un passato che non tornerà più.

Ogni ospite può “rigustare” il silenzio, il mondo della comunicazione e della relazione di un tempo. La clientela dei silent party è il posto ideale di coloro che vogliono leggere un libro circondati dal silenzio, da quelle persone che desiderano riviver-si senza il digitale o i medium e da quegli individui che necessitano di parlare e costruire relazioni.

Questi luoghi, partendo da un esperimento Newyorkese, si è diffuso in Europa e quindi anche in Italia. I dati hanno rilevato percentuali positive sulla frequenza di questi ambienti, poiché rimettono in gioco la “libertà dalla dipendenza digitale, riecheggiano il desiderio di leggere un libro fatto di carta e consentono di comunicare senza la necessità di controllare se è arrivato un sms o una mail.

Sono spazi lontani dal digitale che “risentono l’eco dello sfogliare un libro”, di una parola detta sottovoce e di relazioni spontanee.

Rappresentano un ritorno al passato, alle “vecchie” discussioni nate tra amici senza essere costretti ad utilizzare la tecnologia. Si entra in una sorta di biblioteca, ma senza i cellulari, i computer e le cuffie.

È un’esperienza innovativa che toglie lo stress dell’attesa di un vocale su whatsapp, di un messaggio o di una telefonata.

Questa novità interrompe la routine dal quotidiano e dall’uso degli smartphone.
È un’opportunità per rivivere quello che il digitale ha portato via: la comunicazione verbale e non verbale, la gestualità, la prossemica, l’interesse e la socializzazione.

Tra un libro e l’altro, c’è chi scambia due chiacchere con il vicino, c’è chi si fa una risata e vive spensierato rispetto al legame artificiale creatosi con la tecnologia.
Chi entra in questi luoghi mette alla prova sé stesso, ma soprattutto rivive il piacere di un passato trascorso.

Non che la tecnologia sia sbagliata, ma, al giorno d’oggi, l’ossessione e l’abuso nell’utilizzo dei pc e degli smartphone ha “ucciso” la spontaneità, la leggerezza e l’indipendenza.
Pertanto, di fronte ai nuovi progetti, chi vuole sperimentare un mondo non digitalizzato può usufruire di questi spazi dove ritrovare la libertà dai vincoli tecnologici.

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Castelli Romani

Velletri si prepara alla 93esima Festa dell’Uva e dei Vini: un weekend di tradizione e cultura

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Il 21 e 22 settembre 2024, il centro storico si trasformerà in un palcoscenico di sapori, musica e folklore

Velletri si appresta a celebrare la sua storica Festa dell’Uva e dei Vini, giunta alla 93esima edizione. L’evento, organizzato dalla Fondazione De Cultura e patrocinato dal Comune di Velletri, dalla Regione Lazio e dal Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, si terrà il 21 e 22 settembre 2024.

Il centro storico della città, da Piazza Garibaldi a Piazza Caduti sul Lavoro, sarà il cuore pulsante della manifestazione. Stand enogastronomici, degustazioni, attività culturali e spettacoli animeranno le vie e le piazze, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva nelle tradizioni locali.

Tra gli eventi in programma, spiccano i Tour nelle Cantine Vinicole e il Salotto del Vino nelle principali piazze. L’inaugurazione ufficiale, sabato alle 16, vedrà la partecipazione della Banda Città di Velletri Umberto Cavola e il corteo delle associazioni folkloristiche.

Non mancheranno momenti di intrattenimento per tutte le età: dalla Corsa delle Botti alla pigiatura tradizionale, dai concerti agli spettacoli degli Sbandieratori. Per i più piccoli, sono previste attività dedicate nel Camelieto.

La domenica si aprirà con il raduno dei Bersaglieri e proseguirà con una serie di eventi, tra cui la cerimonia di riempimento delle Botti e spettacoli musicali. La serata si concluderà con il gran concerto finale di Greg e the Frigidaires in Piazza Caduti sul Lavoro.

L’edizione 2024 si propone di valorizzare ogni angolo del centro storico, coinvolgendo attività commerciali e monumenti. L’obiettivo è offrire ai cittadini e ai turisti un’esperienza unica, che coniughi tradizione, cultura e divertimento.

La manifestazione è resa possibile grazie al supporto di numerosi sponsor locali e all’impegno degli organizzatori. L’appuntamento è per tutti a Velletri, il 21 e 22 settembre, per due giorni di festa all’insegna della tradizione enogastronomica e culturale del territorio.

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