CAOS SULLE SANZIONI AI MEDICI CHE SCONSIGLIANO I VACCINI

Redazione

''La bozza di Piano Nazionale Vaccini, attualmente all'esame della Conferenza delle Regioni, prevede esclusivamente percorsi di concertazione con gli Ordini e le associazioni professionali e sindacali per cogliere l'obiettivo condiviso di garantire adeguate coperture vaccinali'': e' quanto precisa il Ministero della Salute con un comunicato. 

Ieri a Milano Ranieri Guerra, Direttore Generale Prevenzione al Ministero della Salute, intervenuto a una conferenza stampa nell'ambito del Congresso nazionale della Società Italiana di Igiene (Siti), aveva spiegato che il Ministero della Salute stava valutando la possibilità di un'ordinanza sull'obbligo di vaccinazioni per chi va a scuola, mentre sono in corso colloqui sindacali sull'ipotesi di togliere la convenzione col Sistema Sanitario ai medici che sconsiglino le vaccinazioni, perché 'infedeli' verso il SSN. E nel Piano Nazionale vaccini 2016-18, che sarà esaminata dalla Conferenza Stato Regioni, si prevede la possibilità di sanzioni disciplinari o contrattuali concertate con la collaborazione degli ordini professionali e sindacali. 

Per il medico "infedele", che diffonde cioè informazioni che non hanno un fondamento scientifico circa la pericolosità dei vaccini, potrebbero dunque essere previste "punizioni" di tipo deontologico e disciplinare, fatto salvo il reato penale nel caso in cui dovesse verificarsi un decesso riconducibile alla mancata vaccinazione. Già a settembre il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Walter Ricciardi, aveva lanciato un appello per sanzionare medici e sanitari che sconsigliano i vaccini.

In vista del Piano nazionale per la prevenzione vaccinale, di cui si sta discutendo proprio in questi giorni al Ministero della Salute, gli esperti del gruppo di lavoro ministeriale hanno intanto rivelato dieci principi guida, con punti innovativi come quelli relativi a "etica e formazione". Tra le ipotesi avanzate anche l'inserimento della branca di vaccinologia nell'ambito dei corsi universitari della formazione continua per tutta l'area sanitaria.

''La bozza di Piano Nazionale Vaccini, attualmente all'esame della Conferenza delle Regioni, prevede esclusivamente percorsi di concertazione con gli Ordini e le associazioni professionali e sindacali per cogliere l'obiettivo condiviso di garantire adeguate coperture vaccinali'', precisa il Ministero della Saluta con un comunicato nel quale si spiega che ''quanto pubblicato da diversi organi di stampa secondo cui sarebbero allo studio sanzioni, quali la radiazione, per i medici che sconsigliano le vaccinazioni obbligatorie è priva di ogni fondamento''.