CASERTA, CANI RANDAGI VENDUTI PER LA VIVISEZIONE: E' ALLARME PER LE NUMEROSE SPARIZIONI

di Ch. Mo.

Mondragone (CE) – Da diversi mesi, tramite i social network e alcuni giornali locali, numerosi abitanti delle zone di Mondragone e Castel Volturno lanciavano l’allarme per la sparizione improvvisa di cani randagi che da anni vivevano in quelle zone, circa duecento in tutto. Eventi singolari e frequenti che, uniti insieme, hanno fatto pensare ad una vera e propria organizzazione strutturata ed esperta.


A denunciare la sparizione dei cani randagi, era stato anche Gianfranco Esposito, il presidente dell'associazione «Zampa Randagia» di Mondragone. Secondo quanto ricostruito, con l'aiuto di numerosi cittadini e altri appassionati, i cani sarebbero prelevati da “presunti animalisti” per essere poi destinati alla vivisezione.


Subito dopo aver lanciato l’allarme, insieme, abitanti e membri delle associazioni, hanno monitorato per giorni la situazione: stando alle testimonianze, molti di loro hanno assistito a casi in cui i cani randagi venivano prelevati con forza dalle strade e addirittura sedati prima di essere catturati; in altri casi invece, i malviventi sarebbero riusciti a farsi affidare i randagi dai volontari che danno loro assistenza e ospitalità sul territorio.


Sono state presentate al momento denunce ai carabinieri, alle guardie forestali ed ai sindaci di entrambi i Comuni. Le indagini sono tuttora in corso.