CASERTA: RAPINATA E TORTURATA LA FIGLIA DELL’EX PRESIDENTE DI PROVINCIA ZINZI

di Christian Montagna

Caserta – Senza alcuna pietà l’hanno aggredita, malmenata, legata e rapinata: la vittima è Maddalena Zinzi, nota per essere la figlia dell’ex Presidente di Provincia Domenico Zinzi. Questa mattina, un gruppo di rapinatori non ancora identificato ha fatto irruzione nella sua abitazione di Via Giotto mentre era in compagnia di un’amica, della figlia di tre anni e della colf.

Alle ore 12 circa sono entrati in azione i malviventi con accento straniero e per due ore hanno torturato le vittime prima di abbandonare l’abitazione: i malviventi hanno razziato tutto e prima di uscire si sono accertati che le vittime non li avrebbero inseguiti legandole. La donna fortunatamente è riuscita a liberarsi e ad avvisare il fratello Gianpiero, neo eletto consigliere regionale di Forza Italia, che ha allertato i soccorsi e le forze dell'ordine.

Ore di panico e terrore soprattutto per la presenza della bambina in casa che avrebbe avvertito il pericolo perché minacciata dai malviventi stessi. La giovane è ricoverata in ospedale, dove è stata sottoposta a una Tac per le ferite riportate. Ignoti al momento i motivi di tale violenza vista anche la mancata opposizione da parte della vittima alla rapina. Sconvolte e sotto choch la colf e l'amica della vittima. Regolamento di conti o rapina finita male? Sono queste le due piste che al momento battono gli investigatori: i sospetti porterebbero al momento a persone che conoscevano bene le abitudini e i luoghi di famiglia. Si indaga anche nel campo dell’attività del padre della vittima ma nessuna traccia particolare è stata trovata finora.