Caso Carla Caiazzo, chiesti 15 anni per l'ex compagno che l'ha bruciata viva quando era incinta

Redazione

NAPOLI – Quindici anni di reclusione è la richiesta avanzata dai pm Raffaello Falcone e Clelia Mancuso nei confronti di Paolo Pietropaolo che ferì gravemente l'ex compagna Carla Caiazzo, che era incinta, dandole fuoco con della benzina il 1 febbraio scorso a Pozzuoli (Napoli). La richiesta è stata formulata al termine della prima udienza del processo che si svolge con rito abbreviato davanti al gup del Tribunale di Napoli Egle Pilla. La richiesta di pena è ridotta di un terzo come prevede il rito abbreviato.
La vittima non era in aula in quanto nei giorni scorsi è stata sottoposta ad nuovo nuovo intervento chirurgico. L'avvocato Zuccaro si è costituito parte civile e chiederà di farlo anche l'associazione "La forza delle donne" assistita dall'avvocato Caterina Sanfilippo.