Cassa integrazione in deroga. I lavoratori ancora aspettano: la Regione Lazio sollecita l’INPS

Circa 60 mila le domande di cassa integrazione in deroga decretate dalla Regione Lazio e inviate all’Inps per la liquidazione. Eppure sul sito istituzionale dell’istituto la tabella ne riporta poco più della metà.

“Chiediamo all’Inps – ha detto Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio – di aggiornare il proprio sistema informatico affinché possa leggere e prendere in carico tutte le altre migliaia di domande decretate che il Lazio ha inviato da giorni all’Inps. Risultano caricate a sistema Inps solamente 35.903 domande pari a nostre 169 determine dirigenziali; quelle correttamente inviate dal Lazio sono circa 60 mila domande contenute in 266 determine autorizzate dalla Regione. Oltre a questo aggiornamento – prosegue l’assessore regionale – del sistema e a una corretta pubblicazione dei dati, chiediamo inoltre che l’Inps possa quanto più velocemente procedere al pagamento delle mensilità ai lavoratori. L’obiettivo, che siamo sicuri sia da tutte le parti condiviso, deve essere quello di dare risposte concrete e tempestive ai lavoratori in difficoltà. Per questo, in uno spirito di costruttiva collaborazione, già nell’interlocuzione con L’Istituto, ho richiesto il potenziamento dell’attività di gestione delle domande, che in particolare nella provincia di Roma risultano più rallentate, nonché la comunicazione di tempi certi per la lavorazione e per i pagamenti. Da quello che capiamo, sono ancora troppo poche le pratiche lavorate da Inps. Liquidazioni troppi lontane nel tempo rischiano di essere poco incisive nella vita delle famiglie che in questo momento hanno bisogno di avere fiducia nelle istituzioni.”