CASSINO: SI PARLA DI CABINOVIA

Redazione

Cassino (Frosinone) – “Abbiamo discusso del progetto che la Leintner Spa ha presentato per aprire un confronto interno al fine vagliare tutte le opportunità legate alla realizzazione di una cabinovia.” A dichiararlo è stato il capogruppo de I Democratici, Danilo Picano, a margine della riunione di gruppo che si è tenuta nel pomeriggio ed avente ad oggetto proprio il progetto per la realizzazione della cabinovia. “Ho convocato la riunione – ha continuato Picano – con l’intento di discutere dei tanti vantaggi che derivano dalla realizzazione di quest’opera che senza ombra di dubbio rappresenta una grande opportunità turistica e non solo per la città. Data l’importanza dell’opera è ovvio che la cabinovia sia oggetto di interesse e discussione all’interno della città, ma credo che sia necessario visionare il progetto prima di arrivare a conclusioni affrettate. Come già sottolineato dal sindaco, infatti, dalla realizzazione della cabinovia l’ambiente trarrebbe notevoli vantaggi dal momento che ci sarebbe un abbassamento importante della soglia di inquinamento dovuto ad un considerevole risparmio, rispetto a quanto prodotto dai pullman che costantemente si recano a Montecassino, nel consumo di CO2.

Con la cabinovia, infatti, che riesce a veicolare da Cassino a Montecassino circa 2000 persone l’ora, ci sarebbe un abbassamento giornaliero di emissione di CO2 nell’aria di circa 30.000 kg, dal momento che per lo spostamento dello stesso numero di persone occorrerebbero 40 pullman da 50 posti. Stessa cosa dicasi per le perplessità avanzate circa la stazione di partenza individuata all’interno della villa comunale perché, sempre leggendo il progetto, è evidente che la realizzazione dell’opera prevede un limitatissimo consumo del suolo e soprattutto un impatto minimo, praticamente inconsistente, sull’area verde che rimane priorità di tutti preservare. Si tratta, quindi, di un progetto che alla valenza turistica unisce la salvaguardia dell’ambiente; punto, quest’ultimo, per il quale questa Amministrazione ha sempre lavorato e lo dimostrano i tanti progetti, a partire dalla raccolta differenziata e di mobilità ecosostenibile (vedasi bike sharing), messi in campo. Io credo ci debba essere maggiore disponibilità ad approfondire le questioni prima di esprimere pareri che, a volte, sembrano scaturire più da prese di posizione che da reali ragionamenti effettuati sul tema trattato. Ed è questo che come centrosinistra, e contestualmente come amministratori, noi vogliamo fare. Superare quelle posizioni di stallo che spesso sono legate a pregiudizi che non trovano poi riscontro nella realtà dei fatti.

La realizzazione di quest’opera, senza dubbio, è una grande opportunità per la città e questo è percepito anche dai cittadini che spesso, anche solo per conoscenza legata ai racconti dei nonni, discutono della vecchia cabinovia che c’era a Cassino prima della guerra. Il nostro compito è, quindi, quello di analizzare i progetti che vengono presentati e valutarli attentamente per poi, una volta come in questo caso appurati i notevoli vantaggi (ricordiamo che la cabinovia verrà realizzata con un Project Financing e quindi a costo zero per l’Ente) sia in termini turistici che ambientali, fare in modo che la città venga dotata di un’opera importante e che rappresenta un’attrattiva unica nel suo genere. Tutto questo senza dimenticare che l’opera è in grado di intercettare un flusso turistico che oggi è diretto solo in Abbazia, offrendo, di fatto, ai turisti la possibilità di far visita non solo al monastero, ma anche ai luoghi culturali ed ambientali della nostra città con enormi vantaggi per le attività produttive e commerciali di Cassino.