Castel Gandolfo: mission Monachesi ritirare l’ordinanza di divieto pesca

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di Ivan Galea
CASTEL GANDOLFO (RM)
– A Castel Gandolfo c’ tra gli obiettivi dell'attuale amministrazione comunale a guida di Milvia Monachesi quello di ritirare un'ordinanza del 2007, firmata dall'allora sindaco Maurizio Colacchi, che vieta l'attività di pesca per utilizzo alimentare. Quindi ad oggi dopo quasi un decennio durante il quale l'ecosistema del lago Albano risulta profondamente migliorato vige ancora il divieto di pescare per poi mangiare il pesce che, secondo questa ordinanza ormai obsoleta, nuocerebbe alla salute.

"Intendiamo dimostrare che l'ecosistema è cambiato e che il lago oggi gode di ottima salute" Queste le parole del sindaco di Castel Gandolfo Milvia Monachesi intenzionata a ritirare l'ordinanza del suo predecessore  dopo che questa mattina il Comune ha provveduto a far effettuare il secondo prelievo di pesce insieme a Carlo Catarci in qualità di pescatore.
Insomma la volontà dell'amministrazione comunale è quella di togliere l'ordinanza di divieto di pesca per uso alimentare per poi sostenere la creazione di una cooperativa di pescatori autorizzati. Un progetto ambizioso capace di fare da volano per il rilancio turistico del lago.

"Questa bellissima iniziativa gioverebbe all'immagine di noi tutti operatori turistici. – ha dichiarato Daniele Carducci comprorietario dello stabilimento e ristorante "I Quadri" – Massima collaborazione quindi – ha aggiunto Carducci – nel rivalutare l'intera area. Il nostro lago è pulito e meraviglioso, adesso tocca a tutti noi impegnarci per il suo rilancio”.