CASTELLI ROMANI: CON L'INIZIO DELLA PRIMAVERA RIPARTE "COSE MAI VISTE"

Redazione

Castelli Romani – La nuova edizione di “Cose mai Viste”, il programma di visite guidate, corsi ed eventi speciali del Parco regionale dei Castelli Romani inizia sabato 21 marzo 2015.
Fino ad inizio Estate si potrà scegliere fra centinaia di attività condotte per la gran parte dalle Associazioni del territorio, con alcune iniziative organizzate direttamente dai Guardiaparco dell’Ente.

Fra le novità di questa edizione nuovi percorsi nei centri urbani dei Comuni del Parco, itinerari naturalistici poco noti all’interno dei boschi dell’area protetta, viaggi nel tempo e nelle tradizioni del territorio, con la riscoperta di antichi mestieri.

 “Cose Mai Viste” conferma due appuntamenti fissi:
a Castel Gandolfo si potrà navigare sul “Sentiero dell'acqua”, alla scoperta di scorci poco conosciuti del lago Albano, nel magnifico scenario del cratere che lo contiene. (Per informazioni e prenotazioni 347 6104110, il numero telefonico dell'operatore cui l'Ente ha affidato la gestione del Servizio).
A Monte Compatri la “Collina degli asinelli” accoglie bambini e adulti per divertenti ed educative passeggiate con gli asinelli, all'interno di un bosco di castagno. (Per informazioni e prenotazioni 333 8126522, risponde l’associazione Appha onlus, cui l'Ente ha affidato la gestione della struttura).

Visite guidate ma non solo: il Parco promuove 13 diversi corsi dedicati alla storia, alla geologia, alla cucina, alla scoperta della biodiversità.

Il calendario, scaricabile dal sito dell’Ente www.parcocastelliromani.it,  propone oltre 100 escursioni e decine di eventi speciali; la versione cartacea è in corso di distribuzione sul territorio dell’area protetta. E’ già possibile telefonare per informazioni e prenotazioni ai numeri di volta in volta specificati sotto la visita/corso di interesse.

Questa edizione di “Cose Mai Viste” è realizzata in collaborazione con Giorniverdi (http://www.giorniverdi.it/), programma dell'Agenzia Regionale Parchi (ARP) (http://www.arplazio.it/), e fa parte delle attività finanziate dal progetto europeo “Life Go Park” (http://www.lifegopark.it/).