CASTELLI ROMANI: FINE SETTIMANA CON IL MERCATO CONTADINO

Redazione

Castelli Romani (RM) – Ecco le iniziative d’autunno che accompagneranno la nostra spesa in relax al Mercato Contadino Castelli Romani: i sapori e i saperi si arricchiranno ancor di più e non soltanto di verdura e frutta appena raccolta, pane fragrante, formaggi, vino e olio del territorio direttamente dai produttori nelle nostre sporte, ma anche di tante occasioni per confrontarci e scambiare idee su come migliorare la qualità della vita, nostra e degli altri.
Una domenica imperdibile:
domenica 20 ottobre ad Ariccia (parco Sporting Club Monte Gentile) : CASTELLI SOCIAL TOUR, promosso da Spazio In AriA e dal Centro MOI, con il patrocinio del Comune di Ariccia, ritornerà ad aspettarvi con il suo camper itinerante per divulgare benessere e salute: So-Sstare in un contesto di socializzazione e di incontro come quello del Mercato Contadino dei Castelli Romani, per offrire informazioni, distribuire materiali relativi ai servizi pubblici e privati presenti sul territorio.
Sul camper saranno presenti psicologi e operatori del benessere a disposizione delle persone interessate: per offrire colloqui di orientamento e informazioni sui servizi pubblici e privati del territorio dedicati al benessere psicofisico. E’ possibile effettuare all’interno del camper, colloqui informativi con gli psicologi di Spazio In AriA e gli operatori ed i nutrizionisti del Centro Moi Salute, due realtà che operano per la qualità della vita: salute psicofisica, delle relazioni intime, familiari e sociali, dell’ambiente in cui si vive.

Domenica 20 ottobre 2013 al Mercato Contadino Castelli Romani di Ariccia parte una giornata di sperimentazione per pratiche di economia ecologica e solidale. Verrà ospitata l’iniziativa “Mercato 100% Scec” – a cura di Arcipelago Scec, Cantiere Ecologia e Reseda Onlus.
Tutti i cittadini che vogliono partecipare possono portare oggetti da barattare (naturalmente in buone condizioni), propri lavori di artigianato; i prodotti del proprio orto, le officinali, i semi; le proprie capacità e conoscenze, per barattare il tutto attraverso l’uso dello Scec (solidarietà che cammina), un buono sconto locale che le persone interessate si scambiano. Lo Scec aumenta il potere di acquisto delle famiglie ed innesca circuiti economicamente e socialmente virtuosi. Possiamo definire gli SCEC come una “contabilità” della reciproca fiducia: metro di misura di una solidarietà fattiva, ecologica ed economicamente circolare e quindi per tutti conveniente.
Chi vuole partecipare può portare un proprio tavolino o un lenzuolo per esporre gli oggetti, poi dovrà decidere quanto vale il bene che offre e iniziare lo scambio con gli altri cittadini, ai partecipanti, attraverso un punto šcec, saranno dati gli šcec per iniziare il gioco serio dell’Economia Positiva. A questo gioco posso partecipare anche i bambini e le bambine, accompagnati dai genitori.
L’iniziativa è ospitata dal Mercato Contadino dei Castelli Romani che promuove l’economia a kmZero, l’agricoltura locale e la solidarietà ed è sostenuta dalla rete per l’Economia Positiva e da Cantiere Ecologia il gruppo di ecologia praticata ai Castelli Romani. Esperti di economia positiva saranno a disposizione per spiegare l’uso degli šcec e per raccontare quanto si sta facendo ai Castelli Romani in questo settore.

Ai Castelli Romani, l’80% della ricchezza prodotta è trasferita altrove, in altri territori attraverso le bollette dell’energia elettrica e termica, attraverso i prodotti che arrivano da lontano, attraverso gli sprechi e la corruzione. Nel 1970 invece era solo il 20%. Ci ricorda il direttore tecnico e scientifico di RESEDA onlus una cooperativa ecosolidale del nostro territorio: “Questa situazione impoverisce le economie locali, distrugge l’ambiente e degrada l’umanità che lavora. Creando invece attività lavorative che utilizzano le energie rinnovabili, sostenendo l’agricoltura e la produzione locale, creando un sistema eucratico e onesto possiamo riportare la ricchezza nei territori, creare comunità più resilienti, ecologiche e solidali.”