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Roma

CASTELLI ROMANI, L'ACQUA SALVA IL VINO

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Tempo di lettura 3 minuti Caporicci: “Penso che si sia riusciti, quest’anno a coniugare il concetto della qualità e la Docg si inserisce in quest’ambito come un’occasione unica per valorizzare il Frascati come merita"

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Redazione

Se non fosse piovuto così abbondantemente, il risultato non sarebbe stato lo stesso. E’ iniziata la raccolta delle prime uve precoci per la vendemmia 2012 dove si può ben dire che l’acqua ha “salvato” il vino grazie alla generosità delle piogge di questi giorni che hanno rinvigorito i vigneti salvaguardandone la qualità. E se la qualità è rimasta intatta grazie all’”acqua benedetta” come confermano anche i viticoltori, la stessa cosa non si può dire della quantità perché quest’anno si è registrata una flessione di produzione che supera il 20 per cento rispetto al 2011: “L’andamento climatico degli ultimi tre mesi  – dice l’enologo Luigi Tonet, esperto conoscitore dei vigneti dell’area dei Castelli Romani – ha influenzato notevolmente il processo di maturazione delle uve, anticipando il periodo di raccolta a fine agosto. A parità di produzione sulla pianta si osserva una riduzione del peso di circa il 20 per cento mentre la qualità delle uve è straordinaria e ci fa ben sperare in vini ricchi di sentori aromatici, armonici e longevi”. Insomma, “poca ma buona” un esito che incoraggia il debutto della prima vendemmia Docg del vino Frascati dei Castelli Romani. Una denominazione "garantita" che il Consorzio di Tutela del Frascati, guidato da Mauro De Angelis, ha voluto seguire passo dopo passo mettendo in piedi una sorta di "accordo di tutela" con produttori e vinificatori per fare in modo che si attribuisca alla Docg la massima valorizzazione, anche in termini di prezzi. Visti i risultati della genitrice di Dio Bacco, “poca ma buona”, dovrebbe essere senz’altro prevista una migliore remunerazione per i viticoltori. Del resto i Castelli Romani, i cui vigneti si estendono dalle ultime pendici delle zone pedemontane e risalgono i versanti dei colli sino a dove la loro giacitura consente la lavorazione meccanizzata del terreno, sono rinomati per la produzione di ottimo vino, ereditato dalla Capitale. Perché, in effetti, la coltivazione dei vigneti nei Castelli Romani, pur provenendo da un’antica tradizione, ebbe grande sviluppo con l’espansione edilizia di Roma, poiché sparirono, progressivamente, tutte le vigne che in epoca pontificia esistevano anche entro la stessa città, ove erano famosi, per la pregevolezza del prodotto che ne derivava, i cosiddetti terreni casalini con vigneti impiantati sui ruderi delle case. E di recente, anche il Principe Pallavicini ha avviato, a dire il vero già dallo scorso anno, un progetto di valorizzazione della sua produzione del Frascati Docg anche grazie alla collaborazione dell’esperto Carlo Ferrini che, per la prima volta, ha raccolto la sfida di produrre nel Lazio, avendo alle spalle una rodata esperienza “toscana” e internazionale. Maria Camilla Pallavicini ha difatti di recente dichiarato che non a caso l’obiettivo della qualità è stato raggiunto in quanto “l’azienda rappresenta oggi il più grande vigneto privato nella zona del Frascati  – fa sapere la principessa Pallavicini – con 54 ettari dedicati alla coltivazione di uve bianche per la produzione del Frascati Docg, sui complessivi 80 ettari vitati che producono anche ottimi vini rossi di grande valore”. Le storiche cantine dei “vini di Roma”, hanno compreso in pieno la politica della Docg: “Penso che si sia riusciti, quest’anno – dice Luigi Caporicci, presidente della Gotto d’oro, una delle più importanti cantine dei Castelli Romani  – a coniugare il concetto della qualità e la Docg si inserisce in quest’ambito come un’occasione unica per valorizzare il Frascati come merita con l’auspicio che si perseveri verso questo obiettivo”.

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Castelli Romani

Castelli Romani, stelle di Natale per aiutare i malati di leucemia

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Stelle di Natale nelle piazze dei Castelli Romani per sostenere l’associazione i malati di leucemia. Ad Ariccia in località Galloro, in piazza Don Luigi Sturzo a Marino e a Genzano in piazza IV Novembre si trovano i punti Ail (Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma). Con una donazione minima di 13 euro  si potrà scegliere tra una Stella di Natale oppure una Stella di Cioccolato diventando così Sostenitori dell’Associazione. I fondi raccolti in occasione della campagna delle Stelle di Natale sostengono le attività ed i progetti di AIL Roma a favore dei pazienti che lottano contro un tumore del sangue e delle loro famiglie. Ogni Stella si trasforma in cure domiciliari, accoglienza nella Casa AIL “Residenza Vanessa”, sostegno psicologico ai pazienti e alle famiglie, disponibilità di parrucche per le donne che stanno affrontando la chemioterapia, laboratori di ricerca, dottorati, sostegno diretto ai Reparti di Ematologia.  

Il progetto è arricchito da alcuni eventi speciali nella Capitale: in piazza Buenos Aires e Piazza Verbano ospiteranno il progetto “Futuro volontario  con gli alunni della scuola media dell’Istituto Comprensivo Via Volsinio Esopo. Ragazzi, tutti pressoché tredicenni, desiderosi di mettersi alla prova. Non sono semplici volontari, ma veri e propri organizzatori, responsabili della piazza.

Domenica 10 dicembre alle ore 11 piazza di Spagna la Banda musicale della Polizia Roma Capitale accompagnerà l’attività dello stand AIL sostenendo simbolicamente, la lotta contro i tumori del sangue. Ha dato il suo sostegno alla campagna Luca Barbarossa, a fianco di AIL Roma sin dagli anni ’90 con la prima edizione de “La partita del cuore”, assieme alla violoncellista Giovanna Famulari e all’attore Sebastiano Gavasso.

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Costume e Società

Anguillara Sabazia, è arrivato il Natale!

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Si accende il Natale ad Anguillara Sabazia che sembra essere stata colpita da un incantesimo: i visitatori si ritrovano in un luogo di magia e festa. Il pittoresco borgo sulle rive del lago Bracciano è diventato il palcoscenico di eventi e tradizioni che catturano l’essenza delle festività natalizie. Le luminarie, i mercatini, il villaggio di babbo natale ed i presepi storici Napoletani accompagnano cittadini e turisti in questo ricco weekend natalizio. Il tema della napoletanità è stato anche spunto dell’installazione preparata dai ragazzi del liceo artistico Luca Paciolo di Anguillara con il titolo “Pulcinella il volto sotto la maschera” esposta presso la loggia del Palazzo Baronale: «Vogliamo ringraziare – ha detto il sindaco di Anguillara Angelo Pizzigallo – la dirigente scolastica, Professoressa Laura Somma e le insegnanti per il bellissimo lavoro svolto e congratularci perché gli studenti del liceo artistico di Anguillara dimostrano ogni volta di essere una eccellenza del nostro territorio. Un sentito ringraziamento anche alla Proloco, alle Associazioni, al Gruppo Folkloristico».

Le luci scintillanti addobbano le strade strette e i vicoli acciottolati del borgo sabatino, creando un’atmosfera calda e accogliente. Le vetrine dei negozi locali si riempiono di decorazioni natalizie e regali unici, invitando residenti e visitatori a immergersi nell’atmosfera unica di questo periodo dell’anno. La piazza principale diventa il cuore pulsante delle celebrazioni natalizie, ospitando un mercatino ricco di prelibatezze gastronomiche, artigianato locale e regali unici. I sapori e gli odori tradizionali del Natale invadono l’aria, creando un’esperienza sensoriale indimenticabile per tutti coloro che partecipano. La comunità di Anguilla si unisce in eventi speciali, come concerti di cori natalizi, rappresentazioni teatrali e spettacoli di luci che incantano grandi e piccini. La magia del Natale si diffonde in tutta piazza del Molo e non solo attraverso le canzoni tradizionali, le risate e la gioia condivisa, creando ricordi che dureranno nel tempo. Anguillara Sabazia non trascura la solidarietà durante le festività. Iniziative di beneficenza, come raccolte di cibo e giocattoli per chi è meno fortunato, sono parte integrante della stagione natalizia ad opera dei volontari che sono sul territorio. La generosità della comunità si manifesta in gesti di aiuto e supporto reciproco, rendendo il Natale a Anguillara non solo un momento di gioia personale, ma anche di condivisione e compassione. Le luminarie si riflettono nel lago Bracciano, creando un’immagine mozzafiato che simboleggia l’inizio della stagione natalizia. « L’arrivo del Natale a Anguillara – dice la vicesindaca Paola Fiorucci – è un’esperienza che unisce la comunità in un abbraccio caloroso di tradizione, solidarietà e gioia. In mezzo a luci scintillanti, canti festivi e gesti di gentilezza, questo incantevole borgo sul lago Bracciano offre un Natale che rimarrà nei cuori di chiunque abbia la fortuna di viverlo».

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Roma

Roma, stretta su ladri e spacciatori: arresti, espulsioni e denunce

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ROMA – I Carabinieri del Gruppo di Roma, con il supporto dei Carabinieri del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria e quelli del N.I.L. di Roma, hanno effettuato un servizio di controllo straordinario, mirato al contrasto di ogni forma di illegalità e degrado, in tutta l’area della stazione Termini e nel quartiere Esquilino.
I Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno arrestato due persone: un 50enne del Marocco, senza fissa dimora, risultato gravato da un provvedimento di revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo, emesso il 4 dicembre dalla Procura della Repubblica presso Corte d’Appello di Roma – Ufficio esecuzioni penali, dovendo scontare la pena di un anno e tre mesi di reclusione per tentata rapina; e un 56enne romeno, senza fissa dimora, che ad esito degli accertamenti di identificazione è risultato autore di reingresso illegale nel territorio nazionale essendo già stato destinatario di un ordine di espulsione, emesso dal Questore per motivi di pubblica sicurezza e eseguito nel 2022.
I Carabinieri hanno anche denunciato 5 persone: due cittadini italiani per l’inosservanza del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Roma; una cittadina italiana, una cittadina romena e un cittadino del Mali per inosservanza del D.a.c.ur. (Daspo urbano), emesso loro confronti dal Questore di Roma. Altre 4 persone sono state sanzionate amministrativamente per la violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione Termini, con contestuale notifica di ordine di allontanamento per 48 ore dalla predetta area.
I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, invece, hanno arrestato un 44enne macedone, senza fissa dimora, per furto del cellulare ai danni di una passante, e due cittadini nordafricani – uno del Marocco e uno della Tunisia, sorpresi a cedere alcune dosi di cocaina ad un cittadino italiano, identificato e segnalato alla Prefettura.
I Carabinieri hanno poi denunciato un 33enne brasiliano trovato in possesso di un coltello con lama della lunghezza di 20 cm e un cittadino romeno per possesso di alcuni grammi di cocaina.
In totale, i Carabinieri hanno identificato 382 persone e eseguito verifiche su 178 veicoli e 18 attività commerciali.

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