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Roma

CASTELLI ROMANI: L'APPELLO DI ITALIA NOSTRA A NICOLA ZINGARETTI E FABIO REFRIGERI

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Tempo di lettura 3 minuti "Scongiurare la cementificazione prevista nella vasta area attigua a Via del Divino Amore nel territorio del comune di Marino".

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Di seguito riceviamo e pubblichiamo l'appello di Italia Nostra Castelli Romani al Presidente della Regione Lazio On. Nicola Zingaretti ad all’Assessore regionale On. Fabio Refrigeri affinché  venga scongiurata la cementificazione dell’area del Divino Amore nel territorio del comune di Marino e per l’ampliamento del Parco dell’Appia Antica.
 

Castelli Romani – Italia Nostra Castelli Romani rivolge un appello urgente al presidente della Regione Lazio, On. Nicola Zingaretti, affinché sia scongiurata la cementificazione prevista nella vasta area attigua a Via del Divino Amore nel territorio del comune di Marino.

Italia Nostra ritiene inoltre importantissimo che, essendo trascorsi ormai già svariati anni,  si riprenda il cammino in modo serio e deciso per l’ampliamento del parco dell’Appia Antica nella prospettiva di realizzare una armonica saldatura tra il Parco suddetto ed il Parco regionale dei Castelli Romani.

L’obiettivo deve essere quello di un grande polmone verde, ricco di reperti archeologici, con molti riferimenti storici e culturali, una sorta di area cuscinetto tra l’espansione urbanistica di Roma e la parte ovest dei Castelli Romani.

Italia Nostra Castelli Romani lancia l’appello presente affinché la politica urbanistica scellerata delle amministrazioni locali non vada a compromettere irrimediabilmente le caratteristiche originarie e la qualità della vita di questo territorio già abbastanza deturpato.

Occorre osservare che il comune di Marino presenta, insieme ad Albano, una densità demografica che è la più elevata tra i comuni dei Castelli Romani. Facendo semplici confronti alla luce dei dati Istat dell’ 1/ 1/ 2014, osserviamo come Marino conterebbe 1710 abitanti per Km quadrato, mentre altri comuni dei Castelli, come Frascati, Grottaferrata, Genzano e, soprattutto Nemi, presentano numeri di molto inferiori: Nemi, il comune certamente più virtuoso, presenterebbe addirittura solo 268 abitanti per Km quadrato. Dunque rileviamo come a Marino, ed in particolar modo nelle frazioni di Santa Maria delle Mole e Boville, si assista ad un fenomeno di congestione preoccupante, dove, nel corso del tempo si sono accumulate palazzine su palazzine, spesso senza soluzione di continuità, e senza il rispetto degli standard prescritti dalla normativa vigente. All’origine del fenomeno vi sono state delibere alquanto audaci dell’amministrazione di Marino. Ricordiamo la delibera n.62 della variante generale del 24/11/2000 che ha comportato una palese disapplicazione delle misure di salvaguardia.

Ma ancor più grave è stato il fatto che  il Consiglio Comunale, anziché attendere che la variante di PRG venisse approvata dalla Regione, con la delibera N. 50 del 29/ 10 / 2001, di fatto anticipava gli effetti della Variante Generale, in palese violazione di Legge. Ora, nonostante che il 14/11/2003 il comune avesse poi annullato in autotutela la delibera citata, nel frattempo i danni all’ambiente erano stati ormai in gran parte perpetrati e, data la tardività dei provvedimenti di revoca dei permessi, questi stessi sono stati poi annullati in quanto “tardivi”. Ora riteniamo che la delibera del 3 agosto 2011, supportata da un protocollo d’intesa con l’allora giunta Polverini, in realtà non faccia altro che proseguire e completare l’operazione scellerata già intrapresa nel 2000. Per questo riferiamo che Italia Nostra Castelli Romani è intervenuta legalmente al TAR “Ad adiuvandum” contro la delibera testé ricordata e desideriamo, con il presente appello, ribadire ancora una volta con forza, la necessità e l’urgenza di ampliare il parco dell’Appia Antica fino a mettere al sicuro aree di pregio come quelle di Mugilla e Divino Amore, aree di valore non solo paesaggistico ma anche di interesse storico ed archeologico, come testimoniato dai resti degli archi delle “Carceres”attigue al circo dell’antica Boville, antichissima città della lega Latina e dalle cisterne di Mugilla. Da non trascurare anche la presenza nelle vicinanze del celebre convento dei frati Trappisti, nonché dei resti ritrovati pochi anni fa dell’antica villa del console Messalla presso Ciampino con la recente scoperta del corredo di statue riguardanti il mito di Niobe decantato dal poeta latino Ovidio.
 

Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

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I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

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Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

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MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

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Roma

Roma, minacciato al collo con due bottiglie di vetro e costretto a consegnare lo smartphone: in manette due uomini

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ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato due cittadini romani – di 31 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati dei reati di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un giovane, 22enne romano, ha denunciato di essere stato avvicinato da due uomini a lui sconosciuti che, in evidente stato psicofisico alterato, lo hanno afferrato al collo e minacciato con due bottiglie di vetro, facendosi consegnare lo smartphone per poi allontanarsi, in via di Boccea altezza metro Cornelia. Richiesto aiuto al 112, tramite alcuni passanti, sono interventi sul posto i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che grazie alla descrizione fatta dal giovane e tramite la localizzazione del telefono asportato, hanno individuato i due sospettati nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
Alla vista dei militari, gli indagati hanno spintonato i Carabinieri al fine di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Con loro avevano ancora la refurtiva che è stata riconsegnata al 22enne.
Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per i due la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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