SERMONETA, SAGRA DELLA POLENTA: SI CELEBRA IL PIATTO TIPICO NAZIONALE, NATO PROPRIO IN QUESTE TERRE 5 SECOLI FA

Sermoneta (LT) – La polenta è il piatto invernale per eccellenza. Considerata una pietanza “nazionale” per il suo sapore inconfondibile e per la sua diffusione in tutto lo stivale, in pochi sanno che la polenta ha iniziato a diffondersi in terra pontina. Per la precisione a Sermoneta, per secoli feudo della famiglia Caetani che per prima seminò in Italia, nelle fertili terre pontine, nel 1503 il seme del mais appena giunto dalle Americhe. Per questo, il borgo medievale in provincia di Latina, tra i meglio conservati del Lazio, celebra ogni anno la “Sagra della Polenta”.

L’atteso appuntamento è per domenica 20 gennaio nel centro storico. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Festeggiamenti del Centro Storico e dall’Amministrazione Comunale. Già dalle 6 del mattino di domenica 20 gennaio 2013 i maestri polentari inizieranno la preparazione della polenta, in Piazza del Popolo, nei tipici paioli in rame adagiati su pile di legna ardente. Una cottura lenta, che termina alle ore 13 con la degustazione della polenta condita con sugo di salsiccia e olio d’oliva rigorosamente di Sermoneta.

Il Centro storico è pronto ad accogliere migliaia di turisti. È stata predisposta un’area parcheggio molto vasta ed un percorso artistico-culturale per le vie del paese, che allieterà l’attesa dei presenti, con mostre d’arte e fotografiche, uin mercatino artigianale curato da Confesercenti Latina ed una degustazione si olio extravergine di oliva all’ex Frantoio Cavallucci a cura del Capol. Nel pomeriggio ci sarà uno spettacolo folkloristico a cura dell’Associazione Ju Borg – Gruppo Musicale Folk Norbanus, per terminare alle ore 17 con il concerto di Marco Lo Russo presso la Chiesa di San Michele Arcangelo appena ristrutturata.
Degustare la tradizionale polenta con la salsiccia è diventato un appuntamento impedibile, il simbolo di una cultura appartenente alla più antica tradizione gastronomica del luogo. La Polenta, infatti, si diffuse prima a Sermoneta e solo in un secondo tempo nel nord Italia. Qui il clima mite ha permesso, prima che nel resto d’Italia, il proliferare di piantagioni di mais e la preparazione della pietanza, diventata successivamente tipica del nord. Un primato, questo, che Sermoneta rivendica con orgoglio.
Sempre questa domenica 20 gennaio la sagra si terrà anche nella borgata di Doganella.

LA STORIA
Un appuntamento tra storia, religione, tradizione ed enogastronomia che affonda le sue origini nel 1503, quando il seme del mais arrivò a Sermoneta grazie a Guglielmo Caetani, che dopo un lungo esilio a Mantova, fece ritorno a Sermoneta appena avuta notizia della morte di Alessandro VI Borgia, il Papa che gli aveva tolto il feudo con la scomunica e fatto uccidere due fratelli. Guglielmo ritornando al suo paese portò con se il seme del granoturco venuto dall’America e lo seminò sui su fertili territori. La farina del granturco fu usata inizialmente per procurare pietanze ai prigionieri del castello ed in seguito dai poveri e dai pastori come cibo quotidiano. A quei tempi a Sermoneta tra i poveri vi erano molti pastori scesi dai monti dell’alto Lazio e dall’Abruzzo alla ricerca di pascoli più verdi per i loro bestiami. Per la ricorrenza della festa di Sant’Antonio Abate protettore degli animali domestici, che ricorre il 17 gennaio, i pastori scendevano in paese a far benedire i loro animali ed in questa occasione veniva offerto loro e a tutta la popolazione un piatto di polenta condita con carne di maiale e cucinata sulla pubblica piazza. Dal 1977, questa tradizione viene portata avanti dall’Associazione Festeggiamenti del centro storico in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Sermoneta.

LA POLENTA
La polenta che viene gustata il giorno della sagra viene cotta ad arte in un paiolo di rame su fuoco a legna, lentamente e continuamente girata fin dalle prime ore del mattino in Piazza del Popolo da esperti polentari. Il condimento della polenta viene fatto con salsicce, pomodoro, olio di oliva locale ed altri ingredienti che solo i cuochi polentari sermonetani conoscono a menadito, un’arte di cucinare che i più anziani polentari tramandano ai più giovani, che ogni anno, si dedicano con passione e volontariamente alla cottura di questo piatto oggi tanto ricercato. Le celebrazioni iniziano una settimana prima, con l’esposizione della sacra immagine di S. Antonio Abate.

 LE FESTE DELLA POLENTA
Dal centro storico e Doganella, la sagra si sposta nelle settimane successive nelle altre borgate: Tufette (27 gennaio), Sermoneta Scalo (3 febbraio), Pontenuovo-Carrara (17 febbraio).
 




SPERLONGA, IL LAGO LUNGO CONTINUA AD ESSERE OCCUPATO ABUSIVAMENTE DA ANNI.

Redazione

Sperlonga (LT) – "A Sperlonga continua da sei anni l'occupazione abusiva di una superficie dello specchio d'acqua del lago Lungo. – affermano il Presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio e il Portavoce dei Verdi di Latina, Giorgio Libralato – La concessione per l'uso dello specchio d'acqua per la coltivazione delle cozze, che è di competenza regionale e non comunale, è scaduta a luglio 2007 e non è stata più rinnovata. Secondo l'Assessorato Urbanistica regionale non poteva mai essere concessa perché il lago era già gravato da diritti civici di pesca a favore dei cittadini di Sperlonga con due sentenze del 1938 e del 1956 e la concessione ad altri diversi soggetti avrebbe leso tali diritti preesistenti. I diritti civici sono inalienabili e imprescrittibili ed è necessario il ripristino della legalità. La superficie di acqua occupata è passata, pure abusivamente senza autorizzazione, dagli iniziali 10.000 mq. a 15.000 mq. Anche le costruzioni realizzate sulla sponda asservite alla manipolazione delle cozze restano abusive perché fanno parte della stessa concessione non più rinnovata e non rinnovabile. Trattandosi di occupazione abusiva della superficie del lago e delle sue sponde non avviene nemmeno il pagamento del canone della concessione quindi con danno erariale. Il fatto è che le norme prevedono in caso di occupazione abusiva il pagamento di una indennità di occupazione pari a tre volte il canone, che non risulta essere stata mai richiesta dalla Regione alla ditta abusiva. Il sito è zona SIC (sito di interesse comunitario) e zona di tutela paesistica "integrale" prevista nel Piano Territoriale Paesistico (PTP). Pertanto le sponde non possono essere toccate. Invece il Comune di Sperlonga e la Provincia di Latina parlano di "riqualificazione" con un protocollo congiunto senza accennare minimamente al rispetto della normativa. Si fa riferimento a "monitoraggio e sistemazione delle sponde" per rimuovere rifiuti abbandonati nel sito con uno stanziamento di 14.500 euro pubblici stanziati il 20 dicembre 2012 dalla Provincia di Latina. Inoltre, sul Lago Lungo, ne hanno parlato varie trasmissioni e anche “Lineablu” su Raiuno, si pratica anche lo sci nautico anch'esso vietato dalla normativa regionale, statale ed europea. Non abbiamo notizie, per esempio della rimozione delle palafitte dei cacciatori, come del ripristino della strada realizzata lungo le sponde del Lago di cui il dirigente comunale ordinava sospensione dei lavori e la rimozione con ripristino dei luoghi".




ROMA, IPOTESI RIFIUTI A BORGO MONTELLO: IL SINDACO DI LATINA SCRIVE A CLINI PER CONFERMARE LA NETTA CONTRARIETA’ DELLA CITTA’

Redazione

Latina – Dura presa di posizione  del sindaco Giovanni Di Giorgi sulla vicenda dei rifiuti di Roma che potrebbero essere dirottati nella discarica di Latina. Il primo cittadino questa mattina ha inviato una lettera al ministro dell’ambiente, Corrado Clini, in cui ribadisce le motivazioni della forte e categorica opposizione della città di Latina all’ipotesi prospettata dallo stesso ministro.

Nella sua lettera il sindaco di Latina afferma tra l’altro:        
“La soluzione da Lei prospettata di conferire parte dei rifiuti di Roma anche negli impianti di trattamento e quindi nella discarica di Latina, si profila del tutto inattuabile e trova la decisa e ferma contrarietà mia e dell’intera comunità di Latina, di cui Le rappresento il forte sentimento di preoccupazione e rabbia per una decisione che, se confermata, arrecherebbe danni enormi ad un territorio già gravato dalla pesante servitù di una discarica soggetta, negli anni, a continui ed indiscriminati ampliamenti. Inoltre, il sito in oggetto risulta fortemente inquinato e attualmente sottoposto ad attività di bonifica che rischierebbe di essere fortemente compromessa”. Già nei giorni scorsi il sindaco Di Giorgi era intervenuto esprimendo grande amarezza e forte contrarietà all’ipotesi di trasferimento di parte dei rifiuti di Roma nella discarica di Latina.

La lettera integrale inviata dal sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi al ministro.

 


tabella PRECEDENTI:

  03/01/2013 ROMA, VALLE GALERIA: CASA DEL COMMISSARIO ALL'EMERGENZA RIFIUTI CIRCONDATA DALLA SPAZZATURA

03/01/2013 ROMA, DISCARICA MALAGROTTA E MONTI DELL'ORTACCIO. CLINI: LE DECISIONI PRESE DA SOTTILE SARANNO RICONSIDERATE
01/01/2013 MONTI DELL'ORTACCIO, DISCARICA: DUE CITTADINI SALGONO SU TRALICCIO ALTA TENSIONE PER PROTESTA
29/12/2012 LATINA, DISCARICA BORGO MONTELLO: IL SINDACO METTE I PUNTINI SULLE I RIGUARDO LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO CLINI
24/10/2012 ROMA, RIFIUTI: SOTTILE CONFERMA LA SCELTA DI MONTI DELL'ORTACCIO
15/09/2012 ROMA, MONTI DELL'ORTACCIO: IL CONSIGLIERE REGIONALE (PD) MARCO DI STEFANO CHIEDE RIUNIONE URGENTE DELLA COMMISSIONE AMBIENTE APERTA AI CITTADINI, ALLA PRESENZA DEL PREFETTO SOTTILE
05/09/2012 ROMA RIFIUTI, ALEMANNO: SU VALLE GALERIA VALUTAZIONE TECNICA SENZA SCONTI
04/09/2012 ROMA, QUESTA SERA LA FIACCOLATA CONTRO LA DISCARICA PROVVISORIA A MONTI DELL'ORTACCIO
23/08/2012 ROMA RIFIUTI, RADICALI: "SU MONTI DELL’ORTACCIO C’È UN ACCORDO CERRONI-AMA?"
22/08/2012 ROMA POST MALAGROTTA, IL COMUNE E LA PROVINCIA SI PRONUNCINO SULLA SCELTA DEL NUOVO SITO
21/08/2012 RIFIUTI, MARUCCIO (IDV): “CLINI METTE ALLA BERLINA COMUNE E REGIONE”
20/08/2012 ROMA, IL MINISTRO CLINI BOCCIA LA CAPITALE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
16/08/2012 MONTI DELL'ORTACCIO RIFIUTI, UN FORTE "NO" DI MEZZA ESTATE
14/08/2012 ROMA POST MALAGROTTA: FUMATA BIANCA PER LA DISCARICA. MONTI DELL'ORTACCIO IL NUOVO SITO PROVVISORIO
04/05/2012 LAZIO RIFIUTI, MONTI ORTACCIO, RIANO E PIAN DELL'OLMO SITI IDEALI: PAROLA DI CERRONI
21/03/2012 ROMA RIFIUTI, VALENTINI (PD): “MOZIONE PER NO A DISCARICA MONTI DELL’ORTACCIO”




LATINA, DISCARICA BORGO MONTELLO: IL SINDACO METTE I PUNTINI SULLE I RIGUARDO LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO CLINI

Redazione

Latina – Il sindaco Giovanni Di Giorgi interviene in merito alle dichiarazioni del Ministro Corrado Clini sui rifiuti di Roma da portare anche nelle discariche di Latina e Viterbo.
“La questione rifiuti è molto delicata e noi come amministrazione la stiamo affrontando con grande serietà ed impegno fin dal primo giorno. Stiamo facendo grandi sforzi, anche economici, per essere in regola con il rispetto delle norme legate al conferimento dei rifiuti in discarica. Per questo, infatti, i nostri rifiuti vengono pretrattati in un apposito sito, la RIDA di Aprilia, prima di essere conferiti nella nostra discarica, cosa che non fanno gli altri comuni che conferiscono nel sito di Borgo Montello. Credo sia paradossale, allora, che si riversino su Latina le colpe e i problemi di chi, invece, non è in regola con il conferimento e che non ha saputo o voluto trovare soluzioni al tema rifiuti, altrimenti passa il principio che viene penalizzato chi, come noi, cerca di essere in linea con il rispetto delle leggi. Il percorso che stiamo compiendo è quello di pretrattare i nostri rifiuti per arrivare a chiudere le nostre discariche, non certo per aprire le porte a chi invece non è in regola. La stessa delibera approvata ieri in Consiglio comunale va nella direzione di delimitare l’area della discarica, anche attraverso successivi provvedimenti, e tutelare i residenti della zona che non possono continuare a subire ulteriori disagi. Non vogliamo sottrarci al principio di solidarietà ma, in ogni caso, ritengo che il ministro e il super commissario, prima di adottare qualsiasi provvedimento, debbano confrontarsi con noi, con la comunità locale”.                                                                                      

tabella PRECENTI:
28/12/2012 LATINA DISCARICA DI BORGO MONTELLO: APPROVATA LA DELIBERA DI PERIMETRAZIONE A SALVAGUARDIA DELLA ZONA, CON LE COMPENSAZIONI PER I RESIDENTI
27/12/2012 BORGO MONTELLO. BONESSIO LIBRALATO (VERDI), CON PERIMETRAZIONE ARRIVA LEGALITA'. SI PROSEGUA CON RICERCA RIFIUTI TOSSICI E BONIFICA
27/12/2012 LATINA, DISCARICA DI BORGO MONTELLO: IN CONSIGLIO LA DELIBERA DI PERIMETRAZIONE A SALVAGUARDIA DELLA ZONA
27/09/2012 LATINA DISCARICA BORGO MONTELLO: NUOVO PASSO VERSO LA PERIMETRAZIONE A SALVAGUARDIA DELLE AREE AGRICOLE
13/09/2012 LATINA BORGO MONTELLO: RIFIUTI TOSSICI IN DISCARICA
31/07/2012 LATINA, BOLLETTE DEI RIFIUTI: VIA LIBERA DAL COMUNE PER I CONTRIBUTI AI CITTADINI DELLA ZONA INTORNO ALLA DISCARICA
17/07/2012 BORGO MONTELLO RIFIUTI TOSSICI, ZARATTI (PRESIDENTE COMMISSIONE SICUREZZA): “VIA AGLI SCAVI È ATTO CHE RESTITUISCE CREDIBILITÀ ALLE ISTITUZIONI”
06/04/2012 LATINA, DISCARICA BORGO MONTELLO DA OGGI NON POTRA' PIU' RICEVERE RIFIUTI DAI COMUNI DELLA PROVINCIA
07/09/2012 LATINA, DISCARICA BORGO MONTELLO, AL VIA LE OPERAZIONI DI RECUPERO AMBIENTALE



LATINA DISCARICA DI BORGO MONTELLO: APPROVATA LA DELIBERA DI PERIMETRAZIONE A SALVAGUARDIA DELLA ZONA, CON LE COMPENSAZIONI PER I RESIDENTI

Redazione

Latina – E’ stata approvata dal Consiglio comunale la delibera di “Adozione della norma di salvaguardia delle aree agricole contermini il sito di discarica ubicata nella zona di Borgo Montello”.

Si tratta di un atto di salvaguardia delle aree agricole limitrofe alla discarica, area dove mai sino ad oggi si era intervenuto con uno strumento di pianificazione urbanistica. La delibera, già approvata dalla Giunta, prevede la perimetrazione delle aree già adibite a discarica e la realizzazione di ristori per le popolazioni che vivono a ridosso della discarica, nonché la possibilità di usufruire, da parte di queste, di forme di compensazione per le proprietà che hanno subito una forte svalutazione.

La norma prevede, inoltre, l’obbligo di realizzare una fascia di rispetto di almeno cento metri di larghezza di alberi a medio e alto fusto per qualunque progetto legato al conferimento e lavorazione di rifiuti. La delibera ha visto anche il voto favorevole dell’opposizione, dopo un ampio dibattito in aula. Per dare ulteriore consistenza e forza al provvedimento sono state inoltre proposte e approvate all’unanimità tre diverse mozioni (in allegato). Una di queste, relativa alle compensazioni per i residenti, ha visto come primo firmatario il consigliere Gianni Chiarato che ha voluto ringraziare la maggioranza del sindaco Di Giorgi per aver sostenuto la sua mozione, condivisa poi anche dall’opposizione. “Si tratta di una mozione che arricchisce questa importante delibera – ha detto Chiarato – e va nella direzione di fornire risposte definitive e importanti ai residenti”. “La delibera approvata in Consiglio è molto importante – afferma l’assessore all’ambiente Fabrizio Cirilli –Si tratta di uno strumento urbanistico che  cerca di ridare dignità ad un territorio sino ad oggi trascurato ma è anche un atto propedeutico a una variante urbanistica che, nel rispetto delle osservazioni recepite dal territorio attraverso istruttoria pubblica, intende parzialmente ma legittimamente, compensare il danno subito dai residenti”.

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27/12/2012 BORGO MONTELLO. BONESSIO LIBRALATO (VERDI), CON PERIMETRAZIONE ARRIVA LEGALITA'. SI PROSEGUA CON RICERCA RIFIUTI TOSSICI E BONIFICA
27/12/2012 LATINA, DISCARICA DI BORGO MONTELLO: IN CONSIGLIO LA DELIBERA DI PERIMETRAZIONE A SALVAGUARDIA DELLA ZONA
27/09/2012 LATINA DISCARICA BORGO MONTELLO: NUOVO PASSO VERSO LA PERIMETRAZIONE A SALVAGUARDIA DELLE AREE AGRICOLE
13/09/2012 LATINA BORGO MONTELLO: RIFIUTI TOSSICI IN DISCARICA
31/07/2012 LATINA, BOLLETTE DEI RIFIUTI: VIA LIBERA DAL COMUNE PER I CONTRIBUTI AI CITTADINI DELLA ZONA INTORNO ALLA DISCARICA
17/07/2012 BORGO MONTELLO RIFIUTI TOSSICI, ZARATTI (PRESIDENTE COMMISSIONE SICUREZZA): “VIA AGLI SCAVI È ATTO CHE RESTITUISCE CREDIBILITÀ ALLE ISTITUZIONI”
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07/09/2012 LATINA, DISCARICA BORGO MONTELLO, AL VIA LE OPERAZIONI DI RECUPERO AMBIENTALE



BORGO MONTELLO. BONESSIO LIBRALATO (VERDI), CON PERIMETRAZIONE ARRIVA LEGALITA'. SI PROSEGUA CON RICERCA RIFIUTI TOSSICI E BONIFICA

Redazione

Latina – "Con la perimetrazione della discarica di Borgo Montello si avvia il percorso verso la legalità. –  lo affermano Ferdinando Bonessio, presidente regionale dei Verdi, e Giorgio Libralato, portavoce provinciale di Latina dei Verdi – Dopo decenni dove è successo di tutto, dall'interramento dei fusti tossici, alla probabile presenza di rifiuti radioattivi, alla presenza della malavita organizzata, agli ampliamenti della discarica in deroga alle norme, regolamenti e piano regolatore urbanistico, con l'inquinamento riconosciuto delle falde, dell'ambiente circostante esteso per chilometri, con vari processi, il conferimento in discarica del tal quale in contrasto con la normativa europea forse domani sarà approvata in consiglio comunale la delibera di perimetrazione degli impianti per contenere ulteriori devastanti ampliamenti".

"Quando si parla del ciclo di gestione dei rifiuti, quindi della salute e dell'ambiente, del presente e del futuro dopo aver seminato dolore e malattie non ci possono essere ragioni di parte politiche, alleanze, maggioranze e opposizioni o speculazioni elettorali, – continuano Bonessio e Libralato, – ma l'unico obiettivo deve essere il bene comune. Per questo dopo il rinvio previsto nella seduta di oggi, auspichiamo che domani prevalgano il buon senso e il rispetto verso le popolazioni danneggiate sopratutto per il contenimento e l'opposizione ai vari progetti nei territori della discarica di Borgo Montello, con un voto unanime, condiviso e partecipato a sostegno delle osservazioni dei 13 cittadini e proprietari di immobili danneggiati da decenni di irregolarità di ogni genere. Questa è solo la prima parte. A ciò devono seguire il completamento degli scavi appaltati per la ricerca dei fusti tossici nella vasca essezero, fermi da settembre, con tutte le attività previste, come le indagini magnetotermiche previste e necessarie per individuare le masse metalliche anche negli altri invasi, dal costo di poche decine di migliaia di euro già finanziati, il risanamento e la bonifica e la costituzione di parte civile per inquinamento delle falde. Il tutto, non lo dimentichiamo, per impedire inceneritori e il conferimento del tal quale, ma con la realizzazione della differenziata secondo i termini di legge, almeno al 65% oggi ferma in provincia al 24% e gli impianti di trattamento rifiuti".

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27/12/2012 LATINA, DISCARICA DI BORGO MONTELLO: IN CONSIGLIO LA DELIBERA DI PERIMETRAZIONE A SALVAGUARDIA DELLA ZONA
27/09/2012 LATINA DISCARICA BORGO MONTELLO: NUOVO PASSO VERSO LA PERIMETRAZIONE A SALVAGUARDIA DELLE AREE AGRICOLE
13/09/2012 LATINA BORGO MONTELLO: RIFIUTI TOSSICI IN DISCARICA
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07/09/2012 LATINA, DISCARICA BORGO MONTELLO, AL VIA LE OPERAZIONI DI RECUPERO AMBIENTALE



LATINA, DISCARICA DI BORGO MONTELLO: IN CONSIGLIO LA DELIBERA DI PERIMETRAZIONE A SALVAGUARDIA DELLA ZONA

Redazione

Latina – Sarà portata domani mattina all’esame del Consiglio comunale la delibera di “Adozione della norma di salvaguardia delle aree agricole contermini il sito di discarica ubicata nella zona di Borgo Montello”. Si tratta di un atto di salvaguardia delle aree agricole limitrofe alla discarica, area dove mai sino ad oggi si era intervenuto con uno strumento di pianificazione urbanistica, un vuoto regolamentare che negli ultimi trent’anni ha portato la discarica ad allargarsi a colpi di decreti firmati dalla Regione Lazio e sempre subiti passivamente dal Comune di Latina. La delibera, già approvata dalla Giunta, prevede la perimetrazione delle aree già adibite a discarica e la realizzazione di ristori per le popolazioni che vivono a ridosso della discarica, nonché la possibilità di usufruire, da parte di queste, di forme di compensazione per le proprietà che hanno subito una forte svalutazione. La norma prevede, inoltre, l’obbligo di realizzare una fascia di rispetto di almeno cento metri di larghezza di alberi a medio e alto fusto per qualunque progetto legato al conferimento e lavorazione di rifiuti.

“L’atto che porteremo domani in Consiglio è molto importante e se fosse stato approvato qualche anno fa sicuramente oggi, di fronte alle abitazioni della zona interessata, i nostri cittadini avrebbero non una discarica a poche decine di metri ma un bosco – afferma l’assessore all’ambiente Fabrizio Cirilli – E’ bene sottolineare che la norma di salvaguardia che intendiamo approvare non è l’alternativa alle discariche: solo una visione superficiale della questione può accomunare le due cose. Si tratta, invece, di uno strumento urbanistico importante che, da un parte, cerca di ridare dignità ad un territorio sino ad oggi saccheggiato da decisioni calate dall’alto e, dall’altra, si tratta dell’atto propedeutico a una variante urbanistica che, nel rispetto delle osservazioni recepite dal territorio attraverso istruttoria pubblica, intende parzialmente ma legittimamente, compensare il danno subito dai residenti. Già oggi, questo strumento così come approvato dalla Giunta, ci ha consentito il rinvio dell’esame di un progetto relativo ad un impianto di trattamento ulteriore rispetto a quanto previsto per quella zona dal piano regionale dei rifiuti”. “Si tratta di un importante tassello che pone fine all’allargamento della discarica – afferma il sindaco Giovanni Di Giorgi – prevedendo la compensazione per chi più degli altri ha subito il peso di questa servitù, cioè i cittadini. In tal modo vorremmo riuscire a bloccare futuri tentativi di allargamento della discarica con provvedimenti immediati, improvvisi e non condivisi ”.

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27/09/2012 LATINA DISCARICA BORGO MONTELLO: NUOVO PASSO VERSO LA PERIMETRAZIONE A SALVAGUARDIA DELLE AREE AGRICOLE
13/09/2012 LATINA BORGO MONTELLO: RIFIUTI TOSSICI IN DISCARICA
31/07/2012 LATINA, BOLLETTE DEI RIFIUTI: VIA LIBERA DAL COMUNE PER I CONTRIBUTI AI CITTADINI DELLA ZONA INTORNO ALLA DISCARICA
17/07/2012 BORGO MONTELLO RIFIUTI TOSSICI, ZARATTI (PRESIDENTE COMMISSIONE SICUREZZA): “VIA AGLI SCAVI È ATTO CHE RESTITUISCE CREDIBILITÀ ALLE ISTITUZIONI”
06/04/2012 LATINA, DISCARICA BORGO MONTELLO DA OGGI NON POTRA' PIU' RICEVERE RIFIUTI DAI COMUNI DELLA PROVINCIA
07/09/2012 LATINA, DISCARICA BORGO MONTELLO, AL VIA LE OPERAZIONI DI RECUPERO AMBIENTALE


 




GIULIANELLO, AL VIA LA GIORNATA DEL RICICLO E DEL BARATTO DEL GIOCATTOLO

Redazione

Giulianello (LT) – Per venerdì 28 dicembre 2012, a partire dalle ore 9.00, l’Associazione Culturale «Libero Pensiero» ha organizzato la Giornata del Riciclo e del Baratto del Giocattolo. L’evento si terrà a Giulianello, presso l’area verde comunale «L’Accampamento», vicino piazzale XI Settembre 2001, interamente recuperata dal precedente stato di degrado ed abbandono, riqualificata e di nuovo fruibile grazie all’opera della suddetta associazione presieduta da Gianluca Giansanti, che la gestisce da due anni con l’obiettivo di valorizzarne l’originaria funzione sociale, attraverso l’utilizzo di tecniche di gestione attiva e la promozione di attività culturali, sportive ed ecologico – ambientali. Qui le famiglie potranno donare i giochi da giardino inutilizzati dai propri figli, che verranno poi utilizzati per dar vita ad un parco giochi permanente per bambini in una angolo dell’area stessa e accessibile a tutti. I bimbi inoltre portando con sé un proprio giocattolo inutilizzato avranno la possibilità di barattarlo con un altro portato da altri amichetti. I piccoli partecipati saranno accolti dalle tre Elfe (Aurora, Rachele e Marica) e da esse intrattenuti con attività manuali, giochi e caccia al tesoro, con tanto di premiazione finale e molto altro ancora, compreso panettone a volontà per tutti. Oltre a creare un’occasione di socialità e di socializzazione, stando insieme, lo scopo dell’iniziativa è anche quello di favorire lo scambio, il riutilizzo e il riciclo di giocattoli che, invece, di accumulare polvere dimenticati ed abbandonati a casa, potranno tornare utili ed essere riusati sia da altri bambini che dall’intera comunità. Un piccolo ma significativo contribuito alla diffusione di una cultura del recupero e del riciclo, mediante la donazione ed il baratto, l’Euro 0 e il Km 0. In un’ottica di economia ecosostenibile e di solidarietà sociale tutto ciò acquista maggiore importanza proprio in periodi di crisi come quello attuale.
 




LATINA, LA NONNA DELL'ARMA COMPIE 100 ANNI

Redazione

Latina – Cento anni e ancora tanta energia. Per Caterina Folino, gli ottanta anni di Latina sono soprattutto i suoi cento anni. E così il sindaco Giovanni Di Giorgi e l’Associazione Nazionale Carabinieri hanno voluto fare una sorpresa a nonna Caterina, che ha nelle sue famiglia tante persone appartenenti all’Arma e lei stessa è una iscritta all’Associazione Nazionale Carabinieri. Il sindaco e i rappresentanti dell’ANC, guidati dal presidente Antonino Vitale, insieme al comandante dei carabinieri della stazione di Latina, il capitano Puglisi, hanno reso visita a Caterina Folino consegnando tanti regali. Il sindaco ha donato una targa di augurio alla “nonna dell’Arma” e ha detto: “ a nome della città le faccio i più cari auguri per i suoi cento anni. Nell’anno in cui la nostra città festeggia i suoi ottanta è bello e importante coltivare la memoria di chi ha vissuto la storia e l’evoluzione della città. Tanti cari auguri”.                
 




LATINA, QUESTA MATTINA LA RACCOLTA STRAORDINARIA DI SANGUE

Redazione

Latina – Una raccolta di sangue nella inconsueta sede del Consiglio comunale. E’ la particolare iniziativa di solidarietà promossa dall’intero Consiglio comunale, su proposta dei consiglieri Angelo Tripodi e Marco Fioravante, che si terrà oggi 21 dicembre in aula consiliare, con la collaborazione dell’AVIS di Latina, dalle ore 08:00 alle ore 11:00. L’invito ad aiutare il prossimo con un semplice gesto è rivolto a tutti,  a partire dagli amministratori comunali e dipendenti comunali. Per l’occasione saranno collocati all’interno dell’aula due lettini per la donazione e una autoemoteca nell’area sottostante il Palazzo comunale.
 




CORI, IL CORO DEI BAMBINI DELLA SCUOLA PRIMARIA DI CORI “VIRGILIO LAURIENTI” APRE IL NATALE SHOW 2012

Redazione

Cori (LT) – Grande successo per il coro dei bambini della scuola primaria di Cori “Virgilio Laurienti” che si è esibito al Palasport di Stoza aprendo ufficialmente la 4° edizione del Natale Show (18 dicembre 2012 – 12 gennaio 2013). Come ogni anno la rassegna è organizzata dall’Associazione culturale “Cori nel Mondo”, con il patrocinio del Comune di Cori, e prevede un ricco cartellone di appuntamenti. Dai saggi di danza all’omaggio a Giorgio Gaber; dal festival della magia alla musica in onore di Lucio Dalla e Fabrizio De Andrè. Dopo il capodanno a Stoza si riparte col teatro di Tonino Cicinelli, la serata per i bambini «La befana vien di notte» e l’anteprima nazionale «Laser man!». Il coro dei 138 bambini delle classi prime e quarte elementari, diretto dalla maestra Elisa Alessandroni, si è cimentato in un concerto di Natale dal titolo «L’avvenuta profezia. Canti, culti e cunti del periodo natalizio». Una serie di canti nei più svariati dialetti italiani, con l’accompagnamento di piccole percussioni e intermezzi a tema, eseguiti dal gruppo di musica e ricerca popolare di Latina – “Il Mantice”, con l’ausilio del chitarrista di Cori Emanuele Zicola. Spazio anche per il ballo con cinque coppie di bambini che hanno eseguito un saltarello. Lo spettacolo è il risultato di un particolare percorso volto alla riscoperta di antiche tradizioni natalizie, un salto nel passato attraverso quella poesia in musica (canti e cunti) che ha dato origine al teatro popolare in dialetto. Un excursus dalle antiche profezie, alle leggende nate intorno alla sacra vicenda, dai racconti (cunti), alle novene, alle ninna nanne e le nenie, fino ad arrivare agli antichi, ma ancor praticati, canti di questua. Non a caso l’evento ha ottenuto anche il patrocinio della Pro Loco di Cori, dell’Associazione “L’Officina dell’arte” di Giulianello di Cori, di bancAnagni Credito Cooperativo e si è svolto  in collaborazione con l’Unicef. Il concerto verrà riproposto sabato 22 dicembre 2012, alle ore 18.30, nella chiesa SS. Annunziata a Norma.